Domani, 17 Gennaio, si festeggia il world pizza day. La giornata mondiale della pizza è un giorno che riguarda di certo da vicino la nostra cultura ed, in particolar modo, quella partenopea. Napoli è indubbiamente la patria della pizza, in particolare di quel grande classico che è la pizza margherita. Bando alle rivisitazioni sul tema ed alle innovazioni dettate dalle mode, alcune delle pizzerie storiche della città del sole propongono quasi esclusivamente una scelta nel menù: doppia mozzarella sulla pizza margherita. State programmando una giornata particolare da dedicare proprio a sua maestà la “pizza margherita” per celebrare il world pizza day? Ecco dove festeggiarlo nelle pizzerie più famose…
Breve storia della pizza margherita
@_stylosophy Giornata mondiale della pizza #pizzanapoletana #consiglidiviaggio #tiraccontolitalia #napoli ♬ Tarantella napoletana – Andrea Colombari
La pizza Margherita ha una storia affascinante e la sua creazione è legata ad uno degli orgogli italiani, simbolo del tricolore nel mondo. La leggenda più diffusa vuole che la pizza Margherita sia stata creata nel 1889 in onore della regina consorte d’Italia, Margherita di Savoia. La pizza con pomodoro, mozzarella e basilico colpì la regina, non solo per il suo sapore delizioso ma anche per i colori che richiamavano la bandiera italiana: rosso (pomodoro), bianco (mozzarella) e verde (basilico). Per quanto riguarda la pizza più in generale e al suo legame con Napoli, bisogna risalire al XIX secolo. La pizza era inizialmente considerata un cibo popolare, consumato soprattutto nei quartieri poveri di Napoli. Nel corso del tempo, la sua popolarità crebbe, e nel 1889, con la visita della regina Margherita, la pizza divenne il simbolo nazionale che ancora oggi tutti conosciamo. Napoli ha mantenuto una tradizione pizzaiola autentica e ha contribuito a sviluppare uno standard di qualità e autenticità nella preparazione della pizza. Nel 2017, la pizza napoletana è stata persino riconosciuta come Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità dall’UNESCO. Allora siete curiosi di sapere chi sono, per noi, i posti imperdibili per assaggiare la vera e autentica pizza napoletana?
Michele, un’istituzione che ha conquistato anche Hollywood
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Qui siamo un in vero tempio che ha conquistato tutto il mondo, Hollywood compreso. Durante le riprese del film cult “Mangia, Prega, Ama”, tratto dall’omonimo bestseller di Elizabeth Gilbert, fu proprio l’Antica Pizzeria di Michele a diventare il set per la parte del film dedicata all’importanza del buon cibo in questo speciale itinerario intorno alla riscoperta di sè. Tutt’ora nella prima storica sede napoletana della pizzeria, in Via Cesare Sersale 1, è caccia al posto in cui ha mangiato Julia Roberts, la protagonista del film. La fidanzata d’America è solo una delle tante celebrità che hanno mangiato qui e ancora oggi riuscire a trovare un posto per mangiare la famosa “pizza di Michele” vi costerà almeno un’ora di fila, se siete fortunati ed arrivate già nella prima parte della mattinata. Qui potete scegliere solo tra pizza margherita o marinara, grande o media, e doppia mozzarella. Non c’è spazio per altre versioni. Mangiare questa pizza margherita è una delle cose che dovete fare almeno una volta nella vita…
Sorbillo, la pizza pluripremiata dello chef celebrità…
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Una celebrità ormai nel piccolo schermo, Gino Sorbillo è uno dei pizzaioli più famosi del mondo. I suoi nonni, Luigi Sorbillo e Carolina Esposito, fondarono la prima pizzeria nel 1935 su via dei Tribunali, definita da molti la “Via della Pizza Napoletana” nel centro antico della città. Oggi le pizzerie di Sorbillo sono presenti in più sedi a Napoli, resta storica quella in Via dei Tribunali al civico 32. Oltre a Napoli la trovate a Roma, Firenze, Torino, Milano, Genova e poi all’estero a Miami, Tokyo, Ibiza. Una chicca per il vostro tour napoletano intorno al grande classico della pizza: al civico 35 di Via dei Tribunali, vicino alla sede “Sorbillo Senior“, trovate “Antica Pizza Fritta da Zia Esterina Sorbillo“. Non avete mai mangiato una pizza fritta a Napoli? Correte subito ai ripari!
Errico Porzio, la star di Tik Tok del mondo della pizza
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Anche Errico Porzio è un’istituzione che ha lasciato da tempo i confini della città di Napoli per conquistare il mondo della pizza in tante altre realtà. La sua carta vincente, oltre ovviamente alla straordinaria qualità della pizza che propone, sta nell’aver saputo proporre una comunicazione al passo con i tempi, approdando su TikTok con gag e reel sempre super cool, che hanno presto conquistato il pubblico giovane. Il suo profilo su TikTok ha già fatto registrare un milione di follower, anche grazie al suo motto “La pizza, s’adda sapè fa“! La sua idea di pizza napoletana, da provare assolutamente, unisce la tradizione ad una voglia di innovare sempre provando a non restare mai indietro, in cucina così come nel mondo della comunicazione. A Napoli lo trovate al Vomero, in via Alessandro Scarlatti 84.
La Figlia del Presidente, la first lady delle pizze!
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La tradizione napoletana, qui, merita una nota di approfondimento e colore. Da “La Figlia del Presidente” andiamo a scovare la storia autentica della pizza e del vero spirito napoletano. Meno clamore ma stesso livello di qualità, di bontà, di autenticità; pensate che questo voglia dire che la storia di questa pizza manchi di celebrità? Niente di più sbagliato, anzi! Sfido qualsiasi ristorante italiano a potersi vantare di avere avuto ospite un Presidente degli Stati Uniti. Ecco, la figlia del Presidente può vantarsi, anche, di questo. Maria Cacialli, figlia di Ernesto, pizzaiolo del Centro Storico, è stato famoso a Napoli per aver avuto, nel 1994 l’allora, Presidente degli Stati Uniti, Bill Clinton nella sua pizzeria. Se volete mangiare la First Lady delle pizze, dovete andare in Via del Grande Archivio 23/24. Ed ora, buona giornata mondiale della pizza a tutti, e, soprattutto, buon appetito!