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Viaggio verso il Friuli Venezia Giulia in un borgo che è una vera meraviglia

Viaggio verso il Friuli Venezia Giulia in un borgo che è una vera meraviglia
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Viaggio in Friuli Venezia Giulia verso un borgo che parla di storia, di castelli, di natura e di sapori da scoprire il prima possibile


Se state organizzando un viaggio in Friuli Venezia Giulia, uno dei posti che dovreste assolutamente visitare è un piccolo borgo sito in provincia di Udine e che, nonostante non sia tra le mete più conosciute della regione, vanta davvero delle grandi meraviglie. Un luogo che incanta e che vi farà vivere dei momenti magici. Oltre a farvi entrare con un balzo nella sua storia, ricca di avvenimenti, tradizioni e testimonianza da scovare.

Un luogo che fa parte dei borghi più belli d’Italia e che, tra le altre, è anche noto per una delizia che si produce proprio il loco. Un formaggio tipico del posto e che non dovreste mancare di degustare. Ma torniamo al borgo e ai motivi per cui vale la pena visitarlo.

Un borgo del Friuli Venezia Giulia ricco di storia e di tradizione da gustare

Si tratta di un luogo che sorge su un colle, in una posizione strategica e perfetta per godere di paesaggi e scorci che lasciano senza fiato. Soprattutto per il fatto che il panorama circostante è ricchissimo di vegetazione. Una meta immersa tra le colline e che non è molto distante dall’oasi naturalistica dei Quadris, nella quale è stato avviato il progetto per il reinserimento della cicogna bianca. Tanto che questo borgo del Friuli Venezia Giulia è anche noto per essere il borgo delle cicogne. Una destinazione in cui fare tappa e che vi regalerà emozioni davvero uniche, dall’inizio alla fine del vostro viaggio.

Un luogo che vanta architetture uniche e bellissime, che raccontano la storia passata del borgo e che non dovreste perdervi per nessuna ragione al mondo, organizzando subito un viaggio verso Fagagna, un borgo friulano che vi sorprenderà a ogni passo.

Cosa vedere a Fagagna

Per esempio partendo dal simbolo del luogo, il suo castello. Un’architettura che sorge su un sito abitato fin dall’epoca romana, e che oggi è poco più di un rudere ma che conserva ancora intatto il suo fascino e le sue atmosfere uniche.  Una fortezza che in passato possedeva una prima cinta muraria che delimitava la sommità del colle, e al cui interno era posta anche la torre del castello. Ma di cui oggi rimangono solo pochi elementi a testimonianza dell’antica importanza del sito. Come la torre castellana con l’orologio, oggi trasformata in campanile,  le rovine della torre maestra, la porta di Borgo, una piccola casetta trecentesca e la chiesetta di San Michele Arcangelo.

Un luogo in cui passeggiare e ammirare bellezze come la chiesetta di San Leonardo e suoi affreschi trecenteschi, le antiche viuzze del posto e le sue case, le piazze e gli edifici storici. Come i palazzi Asquini e Pico,  palazzo Pecile e fino a raggiungere un altro castello, quello di Villalta, che sorge in mezzo alla campagna e che spicca per la sua torre e le mura merlate.

Un borgo in cui fare un salto indietro nel tempo anche visitando i suoi musei. Come quello della Vita contadina di Cjase Cocèl, in cui sono stati ricreati gli ambienti caratteristici nei quali si svolgeva la vita di un tempo, la filatrice, il fabbro, le merlettaie, il mugnaio, l’oste, ecc.

E fino a concedersi la scoperta della già citata Oasi Naturalistica dei Quadris, in cui è stata reintrodotta la cicogna bianca, e che oggi conta circa sessanta di esemplari.

Le specialità di questo borgo del Friuli Venezia Giulia

Un viaggio nella storia e nella natura, ma anche nel gusto. Come detto, infatti, Fagagna è un borgo del Friuli Venezia Giulia noto per un suo prodotto di punta, il formaggio di Fagagna. Una tipologia di formaggio che spicca per il suo sapore inconfondibile datogli dalle erbe presenti nl fieno dei prati che circondano il borgo stesso.

Ma anche noto per un piatto locale che è anche stato riconosciuto e tutelato come Presidio Slow Food, il “pestàt“. Si tratta di un impasto di lardo macinato, aromatizzato con erbe e spezie che viene utilizzato come condimento.