Viaggio enogastronomico tra i Borghi più “gustosi” dell’Abruzzo

Serena Basciani
  • Giornalista e Content Editor
  • Esperta in Personal Branding
28/08/2024

Viaggio enogastronomico tra i Borghi più “gustosi” dell’Abruzzo

L’Abruzzo è una terra che affascina per la sua straordinaria varietà di paesaggi, dalla costa adriatica alle imponenti montagne dell’Appennino, e per i suoi borghi che sembrano sospesi nel tempo. Ma cosa rapisce di più dei borghi in Abruzzo? So che molti di voi alla lettura hanno dato la risposta giusta: i sapori! Il binomio borgo-piatto tipico in questa regione è un’accoppiata vincente che mette in campo una realtà gustosa e speciale, capace di guidare i più golosi tra noi, attraverso tornanti e sentieri, alla ricerca di quel tipico dolce o primo piatto che potete trovare solo qui! Vi siete sentiti chiamati in causa? Ecco il vostro prossimo viaggio enogastronomico da organizzare…

Pan dell’Orso a Scanno…

Uno dei borghi più suggestivi dell’Abruzzo è Scanno, tra le montagne del Parco Nazionale d’Abruzzo, è conosciuto come il “paese dei fotografi” per la bellezza dei suoi scorci che hanno incantato artisti di fama internazionale come Henri Cartier-Bresson. Scanno è anche il custode di una tradizione dolciaria antica e ricca di significati. La specialità più famosa di questo borgo è il Pan dell’Orso, un dolce che racchiude tutta la storia e la leggenda di queste montagne. Si narra che il Pan dell’Orso sia stato ideato dai pastori transumanti che attraversavano le montagne abruzzesi in cerca di pascoli più verdi. Per resistere ai rigori del viaggio e alle insidie dei predatori, in particolare dell’orso marsicano, preparavano un dolce energetico e nutriente a base di miele, mandorle, uova e cioccolato. Il risultato è un dolce che ancora oggi viene preparato secondo la ricetta tradizionale, con una consistenza morbida e un sapore intenso, perfetto per essere gustato accompagnato da un bicchiere di vino dolce o di liquore alle erbe. Visitare Scanno e assaggiare il Pan dell’Orso significa fare un tuffo nel passato grazie alle nostre papille gustative…

Brodetto di Pesce alla Vastese

Spostandoci verso il litorale adriatico, un altro borgo che merita una visita è Vasto, affacciato sul mare e caratterizzato da un centro storico di grande fascino. Vasto è celebre per la sua cucina di mare, e una delle specialità che meglio rappresenta la tradizione gastronomica locale è il Brodetto di pesce alla Vastese. Questo piatto, che è un vero e proprio simbolo della cucina abruzzese, ha origini umili, legate alla vita dei pescatori che, di ritorno dalle battute di pesca, utilizzavano il pesce invenduto o meno pregiato per preparare una zuppa saporita e sostanziosa. Il segreto del Brodetto alla Vastese risiede nella semplicità degli ingredienti e nella lunga cottura che permette al pesce di rilasciare tutto il suo sapore. Viene preparato con diverse varietà di pesce, molluschi e crostacei, il tutto cotto lentamente in un soffritto di aglio, peperoncino, pomodoro e olio extravergine d’oliva, con l’aggiunta di aceto per esaltare il sapore. Il Brodetto viene tradizionalmente servito con fette di pane casereccio tostato, che assorbono il brodo rendendolo ancora più gustoso. Provate ad ordinarlo vista mare, e la vostra diventerà una cena indimenticabile…

Un classico d’Abruzzo: i confetti di Sulmona

Dai sapori del mare a quelli delle montagne, un altro borgo imperdibile è Sulmona, celebre non solo per la sua bellezza architettonica, ma anche per essere la patria indiscussa dei confetti. La tradizione dei confetti a Sulmona risale al XV secolo, quando i monaci benedettini iniziarono a produrre queste piccole delizie dolci a base di mandorle ricoperte di zucchero. Da allora, i confetti di Sulmona sono diventati un simbolo di festa e di celebrazione, presenti in tutte le cerimonie importanti, dai matrimoni ai battesimi. Passeggiando per le vie del centro storico, si possono ammirare le vetrine delle numerose confetterie che offrono una vasta gamma di confetti di ogni forma e colore, spesso confezionati in composizioni artistiche che rappresentano fiori, frutti e altri elementi decorativi. Ma al di là della bellezza estetica, i confetti di Sulmona sono una vera delizia per il palato, con una croccantezza perfetta e un sapore che varia a seconda del ripieno, che può essere di mandorle, cioccolato, nocciole, liquore e molto altro. La visita a Sulmona non può dirsi completa senza una sosta in una delle storiche confetterie, dove è possibile non solo acquistare i confetti, ma anche scoprire la storia e i segreti di questa antica tradizione…

La lenticchia di Santo Stefano di Sessanio

 

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Tornando verso l’alta montagna, troviamo il borgo di Santo Stefano di Sessanio, uno dei gioielli dell’Abruzzo, situato nel cuore del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Questo piccolo borgo, che conta pochi abitanti, è un esempio perfetto di come la tradizione e la modernità possano convivere in armonia. Santo Stefano di Sessanio è famoso per la sua architettura in pietra calcarea bianca, che si integra perfettamente con il paesaggio circostante, e per la sua atmosfera che sembra sospesa nel tempo. Ma è anche celebre per un prodotto tipico che ha radici profonde nella storia contadina del borgo: la lenticchia di Santo Stefano. Questa varietà di lenticchia, che cresce solo nelle zone montane e ad alta quota, è considerata una delle migliori d’Italia per la sua qualità e il suo sapore unico. Le lenticchie di Santo Stefano sono piccole, di colore scuro e dal sapore intenso, e vengono coltivate ancora oggi secondo metodi tradizionali, senza l’uso di prodotti chimici. Per mangiarla in qualche trattoria locale, potete ordinarla sotto forma di zuppa di lenticchie, preparata con pochi e semplici ingredienti: lenticchie, aglio, olio extravergine d’oliva, pomodoro e aromi come alloro e rosmarino. Ovviamente sarebbe meglio programmarla in una fredda serata d’inverno dopo una lunga passeggiata in montagna!

Arrosticini? Nella Piana di Campo imperatore

Chiudiamo il nostro food trip targato Abruzzo con un classico che non possiamo ignorare per un tour enogastronomico che si rispetti. Nella Piana di Campo Imperatore, uno dei posti più amati dai motoclisti, potete acquistare gli arrosticini, i famosi spiedini tipici abruzzesi e cucinarli alla brace direttamente senza perdere tempo. La brace è accesa e a disposizione dei clienti delle due macellerie che troverete sul posto: Ristoro Mucciante o Ristoro Giuliani. Oltre agli arrosticini potete trovare altre specialità locali, e consumare tutto all’aperto nei tavoli che troverete vicino ai bracieri, proprio come la tradizione abruzzese comanda. Ed ora non vi resta che fare il vostro programma per riuscire ad assaggiare tutto in un viaggio solo…