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Uno dei Borghi più belli della Campania, tra fiordi e vicoletti vi lascerà senza fiato

Uno dei Borghi più belli della Campania, tra fiordi e vicoletti vi lascerà senza fiato
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Leggende, poesia, cinema, mare e panorami unici, il tutto condito da una cucina unica al mondo. Questo è solo una parte di quello che troverete in questo esclusivo borgo della Costiera Amalfitana, che non tutti conoscono perché nascosto tra le pareti rocciose di un fiordo…


Quelli che stanno per arrivare sono i primi fine settimana in cui si può organizzare una fuga verso borghi di mare. Voi sapevate dell’esistenza di un borgo, nascosto nelle insenature di un fiordo, in Costiera Amalfitana? Se non ne avevate mai sentito parlare oggi vi portiamo a scoprire quelli che, tra i borghi della Campania, è di certo uno che merita di essere inserito nel palmarès dei più belli. La sua storia è romantica e poetica; si trova tra Amalfi e Positano e data la sua attitudine a non essere visibile ma a nascondersi  tra le rocce che lo custodiscono, spesso viene definito anche “il paese che non c’è”! Se siete curiosi di scoprire come raggiungerlo e cosa fare qui al vostro arrivo, allora ecco tutte le informazioni che dovete avere…

La Costiera Amalfitana, uno scrigno di bellezza da scoprire e riscoprire

Costiera Amalfitana, Positano

In primavera a chi chiede un consiglio su dove andare in Italia per un weekend indimenticabile, c’è una risposta che batte statisticamente tutte le altre: “vai in Costiera”. Non serve dire altro! Panorami mozzafiato, mare straordinario, cibo inimitabile, magia ad ogni vicolo. In primavera la Costiera Amalfitana non è ancora diventata preda del “turismo selvaggio”, ed è quindi la destinazione ideale per le nostre fughe dalla città. La Costiera Amalfitana è un gioiello tra le montagne e il Mar Tirreno, un luogo che incanta i visitatori con la sua bellezza senza tempo e il suo fascino senza pari. Questo tratto di costa, lungo circa 50 chilometri offre un’esperienza turistica unica che mescola paesaggi mozzafiato, cultura ricca e un’atmosfera super rilassata. La prima opera d’arte che vediamo in Costiera comincia già sulla strada che porta a destinazione: la Strada Statale 163, che segue il contorno della costa offrendo panorami mozzafiato sul Mar Tirreno da un lato e le montagne verdi dall’altro. Ogni curva della strada rivela nuove sorprese, da pittoreschi paesini a picco sul mare a terrazze coltivate a limoni e ulivi. Tutto diventa belvedere, qui: gli alberi di limoni, gli hotel, le case, i ristoranti locali con vista sulle scogliere! In tutta questa meraviglia, ad ogni insenatura, c’è un luogo da scoprire, oltre i famosi borghi che tutti di sicuro conoscete già come Amalfi e Positano. Ma tra questi, forse, non avete sentito parlare ancora di questa piccola perla nascosta e che ha fatto innamorare anche una delle attrici italiane più famose di sempre…

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Il paese che non c’è è un borgo… che c’è, eccome!

Furore, borgo Costiera

Da molti conosciuto come “il paese che non c’è” questo posto, anche dopo averlo trovato, è una sorpresa continua, ed anche fotografarlo cercando di catturare i suoi punti più belli non escludendo nulla, è davvero un’impresa. Difficile aggiungere parole alle immagini che lo descrivono nella sua essenziale specialità. La cosa più bella che vi capiterà arrivando qui è il modo in cui questo posto si svelerà pian piano ai vostri occhi, sorprendendovi ad ogni chilometro mano mano che vi avvicinate, arrivando in automobile. Furore, un piccolo borgo incantevole che si annida lungo la suggestiva Costiera, è un luogo che ha affascina visitatori di ogni genere da decenni. Questo angolo di meraviglia si trova a circa 9 chilometri da Amalfi, e offre una fuga tranquilla e affascinante dal trambusto delle località più grandi della costa.

Furore, il borgo della Costiera nascosto da un fiordo

borgo furore fiordo costiera amalfitana

Parte del grande fascino evocato da questo borgo è dovuto alla sua posizione all’interno di questo affascinante fiordo, incassato tra le ripide pareti di roccia che si innalzano verticali dal mare. La sua formazione è il risultato di millenni di azione erosiva dell’acqua, un capolavoro scolpito dalla natura stessa, quindi! Le pareti di roccia che abbracciano la spiaggia di Furore, si alzano per oltre 30 metri, creando una scenografia spettacolare e allo stesso tempo donando un senso di intimità a chi ha scelto di trascorrere qualche ora qui. Il fiordo è solcato da un ponte sospeso, noto come “Ponte dei Salti“, che unisce le sue 2 sponde. Questo ponte è un punto di riferimento iconico e offre una vista mozzafiato sulla baia sottostante. Le acque del fiordo sono straordinarie e limpide forse ancora di più che in altri luoghi della Costiera, ed hanno la caratteristica di cambiare colore a seconda della luce del sole: all’azzurro intenso al verde smeraldo. Questa baia è stata a lungo utilizzata dai pescatori locali come rifugio sicuro per le loro barche, aggiungendo un tocco autentico alla sua atmosfera e rendendolo un luogo ideale anche come ambientazione cinematografica al punto da diventare uno dei posti più amati da una delle più grandi attrici italiane, che da qui non sarebbe mai più venuta via…

Anna Magnani e la sua storia con il borgo di Furore

Roberto Rossellini scelse Furore per girare, “L’Amore” con Anna Magnani, e questo divenne anche il luogo dell’appassionata storia d’amore tra i due. Anche dopo la fine del suo amore con Rossellini, Anna Magnani scelse di prendere una casa qui, Villa della Storta, che oggi è sede del Museo Permanente a lei dedicato. Al suo interno potrete trovare una mostra fotografica e di oggetti realmente appartenuti all’’attrice. Se chiedete alla gente del posto di raccontarvi un aneddoto divenuto leggenda durante le riprese del film “Amore”,  vi diranno che proprio mentre Anna Mangani e Roberto Rossellini erano impegnati con le riprese di “L’Amore”, cominciarono ad arrivare la prime lettere di Ingrid Bergman per il regista italiano, scatenando la gelosia della Magnani. Si racconta che in uno dei ristoranti della zona, l’attrice tirò contro il regista un piatto di pasta. Non siamo certi che il “lancio della pasta” sia davvero avvenuto e precisamente dove, quello che sappiamo per certo è che all’ Hostaria Bacco, a Furore, Anna Magnani amava mangiare una particolare combinazione di “pasta fatta in casa” tipici del posto, e che ancora oggi nel menù del ristorante potete trovare, e assaggiare, alla voce “Ferrazzuoli alla Nannarella“!

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Cosa Fare e Vedere nel borgo di Furore

Dal momento che siete qui non potete non godervi tutto quello che c’è da vedere nel posto. Gli amanti della storia e della cultura troveranno interessante visitare la Chiesa di Santa Maria, un piccolo gioiello architettonico situato a picco sul mare. La chiesa risale al XII secolo e presenta affreschi antichi e un’atmosfera spirituale che trasporta i visitatori indietro nel tempo. L’area circostante offre uno spazio tranquillo, con una vista panoramica che rende questo luogo sacro ancora più suggestivo. Per coloro che amano il trekking e l’avventura, Furore offre diverse possibilità di esplorare la natura circostante. Sentieri escursionistici conducono attraverso i vigneti terrazzati e i limoneti, offrendo non solo una panoramica delle bellezze naturali ma anche l’opportunità di gustare i prodotti locali. I vigneti di Furore sono celebri per il loro vino bianco, ricavato da uve coltivate su terreni scoscesi e baciati dal sole mediterraneo. Ora sono sicura che non saprete più resistere alla tentazione di prenotare un weekend esclusivo in questo posto straordinario in cui sicuramente anche voi, con la vostra dolce metà, potrete “fare furore”, proprio come Anna Magnani con Roberto Rossellini…