La Campania è una regione davvero incantevole, e non solo per il mare suggestivo della Costiera Amalfitana, per la bellezza caotica di Napoli o per le prelibatezza culinarie che deliziano il palato, ma anche per i meravigliosi borghi sparsi su tutto il territorio. Si tratta di chicche dal fascino senza tempo, ogni anno visitate da centinaia e centinaia di turisti, tutti intenti ad andare alla scoperta dell’essenza più pura di questa incantevole regione. Tra i borghi più belli da vedere almeno una volta nella vita, spicca sicuramente San Leucio, uno dei luoghi più incantevoli della Campania!
Un Borgo Reale e la sua meravigliosa Reggia, scopri di più…
Situato lungo il percorso stradale che collega Caserta a Caiazzo e alla valle del Volturno, San Leucio è un incantevole borgo in provincia di Caserta, distante pochi chilometri da questa nota città campana. Famoso per il suo passato storico culturale che lo hanno reso un luogo di grande interesse, questo borgo è noto principalmente per il suo incredibile complesso monumentale, ovvero il Belvedere di San Leucio, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. A colpire l’attenzione dei visitatori non ci pensano solo la quiete e la calma che si respirano nell’aria o la posizione strategica del borgo in cima ad una collina, ma anche l’architettura elegante dei palazzi, degli edifici e delle strade, tutti elementi curati nel minimo dettaglio. Un altro aspetto molto interessante di San Leucio è la sua incredibile vicinanza alla Reggia di Caserta, che dista dal borgo meno di 5 chilometri. Come sicuramente già saprete, la Reggia di Caserta è uno degli esempi più belli di architettura barocca e neoclassica in Europa, costruita nel lontano 1752 per volere di Carlo di Borbone, re di Napoli. Questo incantevole complesso, che comprende al suo interno il palazzo reale, giardini immensi, fontane scenografiche, cascate suggestive e lunghi viali alberati, è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, un titolo assolutamente meritato! Insomma, San Leucio e la Reggia di Caserta, grazie alla loro indiscussa bellezza ed eleganza, sono due simboli della regione Campania.
Le origini di San Leucio, un viaggio nel passato tra arte e creatività
Prima di scoprire quali sono le attrazioni da non perdere a San Leucio, è essenziale fare un tuffo nel passato e ripercorrere quella che è la storia di questo incantevole borgo. Le sue origini risalgono al 1750, quando Carlo III acquistò il sito dai Gaetani di Sermoneta, principi di Caserta, riconoscendo in questo luogo un gran potenziale dato che, al momento dell’acquisto, vi erano solo boschi ricchi di cacciagione e di vegetazione. L’unico elemento costruito dalla mano dell’uomo era il Palazzo Imperiale del Belvedere realizzato da Andrea Matteo Acquaviva tra il XVI e XVII secolo, caratterizzato da una bellissima visuale fino al Golfo di Napoli. Dopo diversi interventi di ristrutturazione, nel 1773 fu innalzato un muro di cinta lungo 12 chilometri, che comprendeva il bosco con la riserva, la vigna e l’antico Belvedere, ai quali aggiunsero un piccolo casino (attualmente conosciuto come Casino Vecchio) con una cappella dedicata a San Leucio. Pochi anni dopo la realizzazione di questo muro, nel 1778, il Re decise di trasformare questo antico casino in una fabbrica per la lavorazione della seta, ricco di macchinari e attrezzi specifici. Nel 1776 invece, nacque ufficialmente la Colonia di San Leucio, con la sistemazione delle prime 17 famiglie che formarono in seguito un nucleo di 214 abitanti.
Le meraviglie da vedere in questo incantevole Borgo
Come anticipato precedentemente, questo borgo Reale è ricco di meravigliose attrazioni da non perdere! Tuttavia, quella principale è sicuramente il Complesso Monumentale Belvedere di San Leucio dove, attraverso il percorso di visita, si ha l’opportunità di scoprire il Museo della Seta (ma non solo). Questo complesso si sviluppa su due piani e si snoda tra i nove telai a mano, i due torcitoi e la ruota idraulica che dà loro il movimento, il “Bagno di Maria Carolina” (una piscina al coperto), le sale dipinte da F.Fischetti e G.Cammarano ed infine le terrazze panoramiche dei Reali Giardini. Dopo essere andati all’esplorazione di questo incantevole luogo, prendetevi del tempo per fare una passeggiata tra i quartieri principali, come i quartieri Trattoria, San Carlo e San Ferdinando, ricchi di botteghe, negozi tipici e ristoranti dove trascorrere qualche ora.
La Reggia è un luogo talmente unico che ti lascerà a bocca aperta
San Leucio, insieme alla Reggia di Caserta, è stato riconosciuto come Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO! Dopo aver esplorato il Borgo Reale, non può quindi mancare una visita all’incantevole Reggia, che dista poco meno di 5 chilometri dal borgo. Si tratta di uno dei gioielli architettonici più famosi d’Italia, grazie alla sua incredibile struttura ricca di elementi barocchi e neoclassici. Visitare tutta la Reggia richiede moltissimo tempo, visto e considerato che il complesso comprende 1.200 stanze distribuite su cinque piani, tutte decorate con affreschi antichi, stucchi dorati e dettagli di un’eleganza senza tempo. Però, tra le attrazioni più importanti da vedere al suo interno, spiccano lo Scalone d’Onore, la Cappella Palatina e gli appartamenti reali, chiara testimonianza del potere dei Borboni. A completare la Reggia di Caserta, i giardini che si estendono su 120 ettari e rappresentano un vero e proprio capolavoro di ingegneria! Essi si dividono in Giardino all’Italiana e Giardino all’Inglese e sono impreziositi da suggestive fontane scenografiche, da piante particolari e da un sistema di cascate che culmina nella Grande Cascata.