Viaggiando in lungo e in largo per l’Italia, si rimane davvero estasiati di fronte alla quantità di bellezze che caratterizzano il nostro Paese. E non solo in termini di paesaggi e di location dalle vedute mozzafiato, ma anche se si parla di località che sembrano essersi fermate nel tempo e che invitano chiunque le incroci a fermarsi e scoprirne ogni dettaglio. Come accade visitando un piccolo borgo nel cuore dell’Abruzzo, una perla sospesa nel tempo in cui vale la pena fermarsi e che vi saprà rapire il cuore.
Uno dei borghi più belli d’Italia e meta di gran fascino, sito sul versante aquilano del Gran Sasso a circa 1310 metri di altitudine. Un borgo dell’Abruzzo che vanta un cuore antico, anche noto come Ricetto, e che è un vero e proprio labirinto. Un luogo fatto di viuzze, vicoli, mura di cinta e archi, che sono stati scavati nella roccia calcarea del borgo e che donano un grandissimo fascino e un senso di mistero al centro stesso.
Un borgo in Abruzzo che è davvero un incanto
Un piccolo borgo nel cuore dell’Abruzzo, che nasce arroccato sulla roccia e che vanta un soprannome caratteristico, la Capitale dei Pastori. Qui, infatti, le case antiche di un tempo, sono anche le custodi di alcune ricostruzioni che mostrano la vita pastorale che si conduceva in pasato, e che ancora vive in questo museo diffuso. Un museo cha parla di pastorizia, lavoro nei campi e lavorazione della lana. Insomma, un museo di arti e mestieri che vale la pena di ammirare con i propri occhi, organizzando un viaggio in questo borgo in Abruzzo e verso le sue bellezze.
Ma di che luogo si tratta? Parliamo del borgo di Castel del Monte, una tipica location abruzzese in cui perdersi e in cui vivere delle giornate all’insegna della lentezza e della scoperta del passato e del presente del posto.
Cosa vedere a Castel del Monte
Un luogo in cui sono davvero tante le cose da scoprire durante questa vostra gita fuori porta. Come la chiesa della Madonna del Suffragio, che viene venerata fin da tempi antichi, e a cui, in particolare i pastori, chiedevano protezione prima di partenza per la transumanza.
M anche la chiesa di S. Marco Evangelista, la chiesa più importante e antica di Castel del Monte e un edificio che è stato danneggiato durante il terremoto del 2009 e che è oggetto di restauro. Esattamente come è accaduto per l’antica torre campanaria, che domina il borgo e che si innalza per diversi metri. Una struttura anch’essa danneggiata dal terremoto ma che dopo un attento restauro nel 2023 è stata restituita alla pubblica fruizione.
Altro edificio da vedere a Castel del Monte è il Palazzo del Governatore, che è datato al XV secolo, e Palazzo Colelli. Due edifici che sono stati più volte ristrutturati e modificati nel corso della storia del borgo.
Le particolarità del borgo
Un borgo in Abruzzo che non è solo ricco di cosa da vedere ma che vanta anche alcune particolarità. Come la sua forma che, vista dall’alto, assomiglia a una stella. Una forma che deriva dall’ampliamento del borgo nel corso degli anni, che ha seguito le curve di livello del terreno e le cinque alture che lo circondano.
Ma a Castel del Monte è anche la tradizione gastronomica ad avere molto successo. Una cucina che si fonda su ingredienti semplici e che si caratterizza da una grande varietà di paste di diverse forme: strangolapreti, laganelle, ciafrichiglie, surge sfunnete, taccuzzelle, e che vengono unite con patate, legumi e verdure.
In più, in questo borgo in Abruzzo, è anche la produzione ovina di qualità ad essere protagonista. E che si traduce nella produzione di un ottimo pecorino ottenuto da latte crudo, la ricotta, il “marcetto”- una crema piccante che viene realizzata con formaggio pecorino fermentato – e fino alla “chiaranese”, ovvero della carne di pecora che viene cotta lentamente in grossi recipienti come veniva fatto un tempo dai pastori.
Un borgo fatto di tradizioni e di storia, che ancora si conservano e che vivono nel presente grazie a ciò che viene tramandato, donando ancora più fascino a questo luogo unico dell’Abruzzo. Un borgo che merita di essere scoperto organizzando un weekend fuori porta e che vi saprà stupire a ogni passo.