Spesso abbiamo parlato della Sabina, della sua bellezza e della bellezza dei suoi borghi.I panorami che potete vedere da uno di questi borghi sono tra i più belli della zona. Ci troviamo a circa 40 chilometri di distanza da Fara in Sabina, uno dei punto che spesso vi abbiamo raccontato essere tra i più belli del posto, e andremo a vedere come questo borgo meno conosciuto degli altri, vi potrebbe lasciare letteralmente a bocca aperta…
Una terrazza sulla Sabina
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Paganico Sabino è l’incantevole borgo situato nel cuore della Sabina che conosceremo oggi. Questo piccolo gioiello medievale, arroccato su una collina a circa 720 metri sul livello del mare, offre un panorama mozzafiato sulle vallate circostanti e sul vicino Lago del Turano. Tra le prime cose da visitare a Paganico Sabino c’è il Palazzo Baronale, un antico castello che domina il borgo e offre una vista panoramica straordinaria. Questo edificio, che in passato ha ospitato importanti famiglie nobiliari, è oggi un simbolo della storia locale e un punto di riferimento per i visitatori. Uno dei principali punti di forza di Paganico Sabino è la sua posizione privilegiata che offre panorami spettacolari. Siete curiosi di sapere quali sono i punti panoramici da raggiungere per il vostro “belvedere” d’eccellenza?
Sentieri panoramici e belvedere: uno spettacolo di borgo
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Il punto panoramico più celebre è senza dubbio quello che si trova nei pressi del castello, da cui si può ammirare una vista a 360 gradi sulle colline della Sabina e sul Lago del Turano. Il lago, con le sue acque azzurre e le rive incorniciate da una vegetazione rigogliosa, è un vero e proprio angolo di paradiso che contribuisce a rendere il paesaggio ancora più affascinante. Un altro punto panoramico molto suggestivo è quello che si trova lungo il sentiero che porta al Monte Cervia. Questo percorso, che parte dal borgo, è perfetto per gli amanti del trekking e della natura. Durante la salita, si può godere di viste spettacolari sulla valle del Turano e, una volta raggiunta la cima, lo sguardo può spaziare su un’ampia porzione di territorio, fino a scorgere in lontananza il profilo delle montagne dell’Appennino centrale. La zona di Paganico Sabino è ideale per chi ama le escursioni e le passeggiate all’aria aperta. I sentieri che si snodano nei dintorni del borgo sono ben segnalati e offrono la possibilità di esplorare una natura incontaminata. Tra questi, il sentiero che conduce alla Cascata delle Vallocchie è particolarmente apprezzato per la bellezza del paesaggio e la freschezza dell’acqua che scorre tra le rocce. Non mancano le opportunità per gli appassionati di fotografia, che possono immortalare scorci pittoreschi e tramonti indimenticabili. Un consiglio per chi visita Paganico Sabino è di fermarsi a degustare i prodotti tipici locali. La cucina della Sabina è rinomata per i suoi sapori autentici e genuini, con piatti che riflettono la tradizione contadina. In paese ci sono diverse trattorie e agriturismi dove è possibile gustare queste prelibatezze in un’atmosfera familiare e accogliente. Alle specialità del borgo, come il pane e le castagne, si collegano le feste più conosciute del borgo che celebrano, appunto, questi prodotti speciali. La sagra della castagna, ovviamente, si celebra in autunno, mentre al festa dedicata all’eccellente pane del posto nel corso dell’estate. Paganico Sabino è anche un ottimo punto di partenza per esplorare altre località della Sabina e del Lazio. La vicinanza con Roma, che dista circa 70 chilometri, rende possibile una gita di un giorno nella capitale per poi tornare alla tranquillità del borgo. Inoltre, nelle vicinanze si trovano altri borghi affascinanti come Castel di Tora e Colle di Tora, situati anch’essi sulle rive del Lago del Turano. Qualunque sia dunque lo spirito con cui volete partire per scoprire questo luogo, potrete saziare ogni vostro desiderio, a partire da quelli che partono alla ricerca di punti di osservazioni unici, per concludere con chi, invece, cerca sempre nuovi sapori e nuovi scenari da conoscere. Certamente il punto forte del posto restano le sue viste panoramiche, che insieme ai sapori del borgo contribuiscono a creare un mosaico di sensazioni che vi farà innamorare di questo piccolo gioiello incastonato tra le colline del Lazio.