Un meraviglioso Borgo siciliano con una Cattedrale davvero, davvero unica. Ecco perché…

Serena Basciani
  • Giornalista e Content Editor
  • Esperta in Personal Branding
27/07/2024

Una storia unica per un luogo che nasconde un "patrimonio" inestimabile. Avete mai sentito parlare di questa cattedrale suggestiva che è tra i simboli della bellezza della Sicilia? Ecco il borgo in cui si trova e perché è considerata unica...

Un meraviglioso Borgo siciliano con una Cattedrale davvero, davvero unica. Ecco perché…

In questo periodo dell’anno molti di voi stanno organizzando la propria partenza alla volta della Sicilia. Patria del mare, del buon cibo e delle oasi di pace e relax, la grande isola è un rifugio perfetto per tanti tipi di turisti. Da chi ama le location più divertenti e movimentate, a chi cerca dei piccoli paradisi nascosti, ed anche chi, invece, ama dedicarsi alla scoperta della storia e dell’arte. Se siete un mix tra queste tre diverse tipologie di turista, ecco il vostro luogo perfetto tra i borghi siciliani. Si tratta di un meraviglioso borgo con una cattedrale davvero unica. Siete curiosi di scoprire perchè?

Conosci la Cattedrale di questo borgo siciliano? Ecco il video con tutte le info

 

Il borgo siciliano che custodisce un vero… patrimonio!

Borgo di Cafalù

Ci troviamo nello splendido borgo di Cefalù, a circa 70 chilometri a est di Palermo. Questo piccolo gioiello è dominato da un’imponente roccia calcarea che si innalza alle sue spalle, creando un contrasto spettacolare tra il mare e lo scenario della montagna. Cefalù è famosa non solo per la sua bellezza naturale, ma anche per il suo ricco patrimonio storico e culturale. Al di la’ della cornice naturale, che gà di per sè si presenta come un’opera d’arte, uno dei luoghi iconici di Cefalù è il suo antico lavatoio medievale, situato nel cuore del borgo. Questo lavatoio, scavato nella roccia e alimentato da sorgenti naturali, offre uno spaccato affascinante della vita quotidiana del passato, e la sua frescura è particolarmente apprezzata nelle calde giornate estive. Inoltre, Cefalù è un ottimo punto di partenza per esplorare altre meraviglie della Sicilia, come il Parco delle Madonie, una riserva naturale che offre percorsi di trekking mozzafiato. Un’altra esperienza imperdibile è la salita alla Rocca di Cefalù, da cui si può godere di una vista panoramica sul borgo e il mare, un’esperienza che unisce natura e storia in un contesto di straordinaria bellezza. Ma il vero patrimonio (e la scelta della parola non è casuale) di questo posto, è la sua cattedrale, unica da tutti i punti di vista…

La Cattedrale di Cefalù: che spettacolo!

Cefalù

La Cattedrale di Cefalù, conosciuta anche come Duomo di Cefalù, è uno dei capolavori più affascinanti dell’architettura normanna in Sicilia. Situata nel cuore del borgo, si erge contro l’imponente Rocca, creando un altro dei contrasti suggestivi che caratterizzano il borgo di Cafalù, e che lasciano senza fiato chiunque la osservi. La sua costruzione fu avviata nel 1131 per volere del re normanno Ruggero II, come atto di ringraziamento a Dio per essere sopravvissuto a un naufragio avvenuto proprio nei pressi della costa cefaludese. Secondo la leggenda, Ruggero II fece un voto: se fosse sopravvissuto, avrebbe eretto una grandiosa chiesa in quel luogo. Così, la Cattedrale di Cefalù nacque come simbolo di devozione e potenza regale.

Una Cattedrale caratterizzata da stile e bellezza, oltre la storia

Cefalù

Questo edificio che conserva è un magnifico esempio di fusione tra lo stile normanno e le influenze bizantine e arabe, che si riflettono nell’architettura e nelle decorazioni. L’esterno della cattedrale è caratterizzato da due possenti torri gemelle che conferiscono all’edificio un aspetto fortificato, quasi come una cittadella. L’ingresso principale è adornato da un portale con archi ogivali e sculture che rappresentano motivi floreali e figure umane, un preludio alla ricchezza artistica che si trova all’interno. Una volta varcata la soglia, si è accolti da un’atmosfera di solenne grandiosità. La pianta della cattedrale è a croce latina, con tre navate separate da colonne monolitiche sormontate da capitelli di varie epoche e stili. La luce che filtra dalle finestre, alcune delle quali decorate con vetrate colorate, crea giochi di luce e ombra che esaltano la bellezza degli interni. Il vero gioiello della Cattedrale di Cefalù è senza dubbio l’abside, decorato con straordinari mosaici bizantini realizzati tra il 1148 e il 1170. Questi mosaici rappresentano una delle più importanti testimonianze dell’arte bizantina in Italia e raffigurano Cristo Pantocratore, una delle icone più venerate del cristianesimo orientale. Il Cristo Pantocratore, con la mano destra alzata in segno di benedizione e il Vangelo nella sinistra, è circondato da angeli, apostoli e santi, in un trionfo di colori e dettagli che incanta e ispira i visitatori. Ogni tessera del mosaico è stata posizionata con una precisione tale da creare un effetto di profondità e vivacità unico, facendo brillare l’intera abside sotto la luce naturale.

Un capolavoro sopravvissuto al trascorrere del tempo

Cefalù

Nel corso dei secoli, la cattedrale ha subito varie modifiche e restauri, che tuttavia non ne hanno alterato l’essenza originale. Tra gli interventi più significativi si annoverano quelli del periodo barocco, durante il quale furono aggiunti elementi decorativi e altari laterali, e i restauri del XIX e XX secolo, che miravano a ripristinare l’aspetto medievale dell’edificio. La Cattedrale di Cefalù non è solo un luogo di culto, ma anche un simbolo di identità culturale e storica per la cittadina e per tutta la Sicilia. La straordinaria importanza storico-artistica della Cattedrale di Cefalù è stata ufficialmente riconosciuta nel 2015, quando l’UNESCO l’ha inserita nella lista del Patrimonio dell’Umanità, insieme alla Cattedrale di Monreale e a quella di Palermo, all’interno del sito seriale “Palermo arabo-normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale”. Questo riconoscimento è un tributo al valore universale di questi monumenti, che rappresentano un esempio eccezionale di sincretismo culturale, dove convivono e si fondono armoniosamente influenze artistiche e architettoniche diverse.