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Un Borgo avvolto nella leggenda, qui potreste visitare la misteriosa Rocca degli eterni amanti…

Un Borgo avvolto nella leggenda, qui potreste visitare la misteriosa Rocca degli eterni amanti…
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Ecco dove trascorrere un weekend di primavera, un borgo dell’Emilia Romagna e la sua Rocca piena di bellezze


Nel cuore dell’Emilia Romagna, ci sono delle località forse non molto conosciute rispetto a quelle più turistiche e costiere ma ricchissime di bellezze e di scoperte che meritano di essere fatte e vissute a 360°. Per esempio organizzando un viaggio primaverile indimenticabile e che vi porti verso delle mete uniche del nostro Paese. Come accade viaggiando verso un borgo che è anche la “casa” di una misteriosa Rocca.

Una fortezza che rende ancora più unico e particolare questo borgo e che vi regalerà delle emozioni davvero ineguagliabili.

Un borgo bellissimo dell’Emilia Romagna

Un borgo circondato dalla natura, che proprio durante questa stagione in arrivo si risveglia regalando colori e immagini meravigliose a chiunque vi si rechi. Una località che è anche la capitale medioevale della Vallata del Conca e che prende il suo nome  dalla splendida collocazione geografica: Mons Florum, ovvero Monte dei Fiori. Un luogo che è anche uno dei borghi della Signoria dei Malatesta più affascinanti e meglio conservati e che vale la pena di essere scoperto e visitato.

Un luogo in cui si respira un’aria particolare, che riporta indietro nel tempo e che fa vivere delle emozioni davvero indescrivibili. Anche per merito della sua bellissima la rocca. Un edificio imponente tanto che lo si può scorgere anche dal mare.

Un borgo che si caratterizza per le sue stradine, il centro storico, le sue botteghe artigiane e le sue spettacolari viste sui monti dell’Appennino e della costa romagnola. Insomma, un borgo che vale il viaggio e che non dovreste perdevi per nulla al mondo. Parliamo di Montefiore Conca, un borgo dalla lunga storia  tanto da comparire in un documento stilata da Papa Innocenzo nel 1136.

La Rocca di Montefiore Conca

Un borgo il cui simbolo, come detto, è la sua imponente rocca,  un’importante testimonianza del potere malatestiano in tutta la Valle del Conca, dalla struttura singolare e dalle geometrie che offrono una bellissima visuale su tutto il territorio circostante.

Ma anche un luogo in cui aleggiano leggende  e storie da scoprire. Nella Rocca di Montefiore Conca, infatti, si narra che vaghino ancora le anime di Costanza Malatesta e Ormanno duca tedesco a servizio dei Malatesta, due innamorati, tanto che questo luogo è chiamata anche la Rocca degli eterni amanti

Una fortezza che venne edificata nel XIV secolo proprio dalla famiglia Malatesta e che un tempo fu una costruzione militare per poi diventare un palazzo residenziale di grandissima eleganza, e che ha ospitato nel tempo personaggi illustri tra cui il re d’Ungheria Luigi D’Angiò, papa Gregorio XII e Papa Giulio II.

Un luogo assolutamente da visitare e scoprire durante il vostro viaggio verso questo borgo dell’Emilia Romagna.

Cosa vedere a  Montefiore Conca

Ma la Rocca non è la sola cosa da vedere organizzando un viaggio a Montefiore Conca. Un’esperienza da non perdere, per esempio, è una bella passeggiata sulle mura che cingono tutto il borgo, una camminata suggestiva e assolutamente a provare.

E fino alla Chiesa di San Paolo XIV sec., la chiesa parrocchiale di Montefiore. Un edificio dall’architettura trecentesca e che custodisce un bellissimo crocefisso ligneo della Scuola Riminese del ‘300. Ma anche un affresco della Madonna con Bambino e angelo di Bernardino Dolci datata al sec. XV e la pala della Madonna della Misericordia di Luzio Dolci del sec. XVI.

O ancora la chiesa dell’Ospedale, al cui interno è custodito un ciclo di affreschi attribuiti a Bernardino Dolci, un crocifisso ligneo e i simboli della Passione che vengono usati nella Processione del Venerdì Santo, ino occasione delle celebrazioni pasquali.

Infine, una visita speciale va anche fatta al santuario della Madonna di Bonora. Un complesso immerso nel verde e che si trova appena fuori del borgo di Montefiore Conca. Si tratta di uno dei luoghi di culto più importanti di tutta la zona del Riminese, un luogo in cui si venera l’immagine della Madonna che allatta, e alla quale tantissime fedeli ogni anno portano in dono ex voto per le grazie ricevute.

Le specialità gastronomiche del borgo

Ma questo bellissimo borgo dell’Emilia Romagna vanta anche delle specialità gastronomiche da scoprire come l’olio, che viene prodotto dagli uliveti della zona. O ancora la produzione di formaggi e fino al piatto tipico del posto, i passatelli, che vengono cotti nel brodo di carne.

Insomma, una meta che vale la pena scoprire e da aggiungere alle tappe in cui programmare un viaggio primaverile fuori porta, all’insegna della bellezza e della scoperta delle località più belle del nostro Paese.