Vuoi per stress, età, poca attività fisica o alimentazione sbilanciata, può capitare che non solo nelle gambe, ma anche sulle braccia si accumulino liquidi e si rallenti la circolazione. Un insieme di fattori che può causare le antiestetiche “braccia a tendina”, ovvero con la parte inferiore cadente. Il gonfiore localizzato può derivare quindi da un ristagno linfatico, da una scarsa tonicità dei muscoli e dei tessuti o da una combinazione di tutto questo: con esercizi mirati per bicipiti e tricipiti, massaggi linfodrenanti ad hoc e tools specifici, che sfruttano per lo più l’effetto freddo e mixano attivi snellenti e drenanti, la situazione può decisamente migliorare, in poche settimane. Purché insieme, come sempre, seguiamo una dieta bilanciata e ricca di acqua, frutta, verdura e vitamine.
- Perché le braccia diventano cadenti?
- Cosa fare contro le braccia a tendina: il workout
- Gli esercizi per rassodare le braccia: Estensione dei tricipiti
- Biceps curl: l’esercizio più facile
- Shoulder Press: sollevamenti verso l’alto
- Sollevamenti laterali e back extension
- Dip & Plank, solo per i più tosti!
- Il massaggio linfodrenante è il miglior rimedio per sgonfiare le braccia
- Trattamenti e bendaggi: tra i best seller le bende snellenti drenanti di Collistar
- GUAM Bands Braccia: 3 trattamenti ad effetto freddo, rassodanti e tonificanti
- fgm04: i manicotti ICE tonificanti
- Rougj+ il Crio-trattamento Monouso Braccia, effetto SPA e super economici
Perché le braccia diventano cadenti?
Con l’età, la massa muscolare tende a ridursi e il tessuto connettivo ad indebolirsi. Come spesso ricordiamo, già dai 25 anni collagene, acido ialuronico ed elastina si riducono, e i tessuti di tutto il corpo, specialmente i punti sensibili, come viso e collo, gambe e braccia, ma anche glutei e addome, si indeboliscono e risultano meno tonici. Un cedimento “strutturale”, se così possiamo chiamarlo, che si lega ad un processo naturale che possiamo però rallentare e contrastare, per mantenere e recuperare tono ed elasticità il più a lungo possibile. Col ridursi del muscolo, la lassità aumenta perché l’estensione della superficie cutanea è più ampia rispetto alla massa muscolare. Lo notiamo, magari, quando dimagriamo troppo in fretta, non mantenendo un’adeguato rapporto tra massa grassa e massa muscolare. Ecco tre tipi di rimedi (esercizi, massaggi, bendaggi), che insieme sono un trattamento intensivo contro le antiestetiche braccia a tendina!
Cosa fare contro le braccia a tendina: il workout
L’allenamento muscolare è una delle più importanti misure contro la perdita di tonicità. Gli esercizi per rassodare le braccia, a corpo libero o con pesetti (iniziando con quelli più leggeri) e bastoni, sono un modo mirato ed efficace per mantenere massa muscolare e tonificare in modo naturale l’aspetto delle braccia. Con pochi minuti al giorno di workout specifico per la parte superiore del corpo, che mette insieme braccia, ma anche addominali e spalle, che rendono più resistente l’intero busto, in poche settimane i risultati saranno visibili. Sono tantissimi in rete i tutorial eseguiti da personal trainer affidabili e professionali che mettono a disposizione brevi workout gratuiti da eseguire comodamente a casa. Ecco in sintesi gli esercizi più efficaci per bicipiti, tricipiti e muscolatura delle spalle. Ogni esercizio può essere ripetuto, all’inizio, da 5 a 10 volte, in serie da 3 cicli e una pausa di uno o due minuti tar una serie e l’altra. La costanza, lo sappiamo, è necessaria!
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Gli esercizi per rassodare le braccia: Estensione dei tricipiti
Prendi un manubrio con entrambe le mani e allunga le braccia sopra la testa. Tieni la parte superiore delle braccia vicina alle orecchie, con i gomiti rivolti verso l’esterno. In piedi, restando in tensione, piega i gomiti e porta il manubrio all’altezza del collo, attivando i tricipiti e tenendo ferma la parte superiore delle braccia, poi torna alla posizione iniziale. L’esercizio si può eseguire anche con un solo braccio (in questo caso basta un peso più leggero).
Biceps curl: l’esercizio più facile
In piedi, apri i piedi alla larghezza di spalle e fianchi e tieni le ginocchia leggermente piegate, con busto eretto, addome in tensione. Afferra i manubri, uno per ogni mano, con i palmi rivolti verso l’alto. Tieni ferma vicino al corpo la parte superiore delle braccia e piega i gomiti fino a un angolo di 90°, verso il petto, poi riscendi con le braccia e tieni in tensione i tricipiti, poi ripeti.
Shoulder Press: sollevamenti verso l’alto
Per eseguire la shoulder press, hai bisogno di due manubri. In posizione iniziale, le mani sono vicino alle spalle e i palmi rivolti in avanti. Spingi consapevolmente il petto in fuori, l’addome è in tensione e le braccia alla larghezza delle spalle. Porta i pesi in modo controllato sopra la testa e poi abbassa di nuovo lentamente le braccia.
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Sollevamenti laterali e back extension
Partendo dalla posizione dell’esercizio precedente, con i manubri in mano, parti tenendo le braccia distese lungo il corpo e i palmi rivolti all’interno. Rilassa il collo e tieni lo sguardo dritto, poi solleva in modo controllato le braccia fino a disegnare una T con il corpo, all’altezza delle spalle. Resta in posizione per uno o due secondi e riscendi, sempre in modo controllato e lentamente. Riprendi fiato, poi piega il busto leggermente in avanti e tieni le ginocchia piegate: porta le braccia piegate con la parte superiore vicina al corpo, i palmi all’interno e i gomiti piegati, poi distendi le braccia all’indietro, contraendo i tricipiti. Esegui le ripetizioni fino a 10 volte.
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Dip & Plank, solo per i più tosti!
Dando le spalle a una panca o a un piano d’appoggio, appoggiati con le mani in modo che la schiena tocchi il bordo. Tieni le braccia dietro al corpo e la punta delle dita verso di te, con i gomiti girati di poco verso l’interno per non sforzare i tendini. Con le gambe piegate o allungate (maggiore è la distanza dei piedi dalla panca, più intenso sarà l’esercizio), scendi lentamente piegando le braccia e tenendo la schiena dritta. Risali senza appoggiarti senza arrivare a distendere completamente i gomiti, poi ripeti. Il plank (military plank), si esegue in estensione, poggiati sugli avambracci con glutei, spalle e addome allineati e in tensione. Sposta le mani al posto degli avambracci e sollevati distendendo completamente le braccia, poi torna alla posizione iniziale. Esegui il movimento lentamente, oppure semplicemente resta in posizione per 10 secondi.
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Il massaggio linfodrenante è il miglior rimedio per sgonfiare le braccia
È bene sapere come praticare un massaggio drenante anche da soli, in modo da eseguirlo ogni volta che ne sentiamo la necessità. Anche le braccia, come gambe, addome e viso, sono punti sensibili in cui maggiormente tendono ad accumularsi e ristagnare liquidi in eccesso, causando gonfiore. Ecco un massaggio fai da te semplice ed efficace! Aiutati con una crema rassodante o un olio corpo drenante, che aiuterà anche a favorire lo scivolamento delle mani sulla pelle. Il massaggio si divide in tre step: il primo passaggio punta a sbloccare i linfonodi all’altezza delle ascelle, da eseguire con leggere pressioni circolari. Muovi le mani verso l’alto, tra il gomito e la spalla, massaggiando il braccio in direzione dei linfonodi superiori, con tutta la mano e per tutta l’area del braccio. Come secondo step, si passa all’avambraccio. Si inizia andando a stimolare i linfonodi che si trovano nella parte interna del gomito, e poi si massaggia a partire dal polso verso il gomito. Terzo step, si massaggia l’area posteriore del braccio, dal gomito verso l’ascella. Così aiuteremo a far circolare ed espellere i liquidi “movimentati” nella fase precedente. Chiudi la mano a pugno e passa le nocche sull’altro braccio sollevato, muovendoti dall’alto verso il basso, ovvero dal gomito in su.
Trattamenti e bendaggi: tra i best seller le bende snellenti drenanti di Collistar
Le Bende Snellenti Drenanti Collistar sono un trattamento professionale da fare a casa che svolge una vera e propria azione d’urto contro la ritenzione idrica, le adiposità localizzate e gli inestetismi della cellulite, per rimodellare già dopo la prima applicazione le zone trattate (gambe, glutei, fianchi, pancia e braccia). Il bendaggio, grazie alla Soluzione Snellente Drenante di cui è imbibito, garantisce un’efficacia immediata e progressiva. L’elevata concentrazione di sale del mar Morto e del pregiato Fior di Sale di Sardegna, attraverso un processo di osmosi, richiama in superficie i liquidi che ristagnano nei tessuti, facilitandone l’eliminazione e svolgendo un’azione rimineralizzante e detossinante. La caffeina e l’escina, dall’elevato potere lipolitico e drenante, associati all’estratto di zenzero, defaticante e riducente, garantiscono un’azione mirata e intensiva contro gli accumuli localizzati, rimodellando e conferendo leggerezza alle zone trattate. La centella asiatica, infine, dona un aspetto tonico e levigato alle zone trattate, nonché elasticità e compattezza alla pelle. In più, le bende esercitano una delicata compressione che favorisce la microcircolazione e la penetrazione degli attivi.
GUAM Bands Braccia: 3 trattamenti ad effetto freddo, rassodanti e tonificanti
Un altro efficace trattamento d’urto snellente sono le Bands Braccia a base di alga Guam, con principi attivi rassodanti ad azione fredda che contrastano la perdita di tono e il rilassamento cutaneo, rendendo la pelle più compatta ed elastica. Con Alghe Guam, Sali del Mar Morto, Fitoestratto Rassodante e Complesso Rinfrescante, combattono il rilassamento cutaneo, migliorano l’elasticità e la compattezza cutanea dell’interno braccia e favoriscono la microcircolazione.
fgm04: i manicotti ICE tonificanti
Il manicotto cosmetico FGM04, monouso in poliammide, è imbibito di principi attivi ad azione criogenica, per drenare e rassodare in modo efficace la zona delle braccia. È semplicissimo da usare: contiene al suo interno tutte sostanze funzionali ed è quindi subito pronto all’uso. Si indossa come un normale indumento, tenendolo in posizione per una mezzora di relax. Totalmente Made in Italy, aiuta a rassodare la pelle e drenare.
Rougj+ il Crio-trattamento Monouso Braccia, effetto SPA e super economici
Da Rougj, ora in offerta su Pinalli, i Manicotti ad effetto freddo che favoriscono la vasocostrizione, portando ad un miglioramento della circolazione sanguigna e linfatica e agendo anche sul metabolismo. Il loro utilizzo rende le braccia più toniche e uniformi, con contorni più delineati e con risultati visibili anche a livello di tono muscolare. Basta indossare un manicotto per braccio, dalla spalla al gomito, tenendolo in posa 30 minuti. Una volta tolti i manicotti, si massaggia il prodotto residuo, ricco di attivi drenanti e tonificanti, fino a completo assorbimento.