E’ sui Monti Lucretili nell’alto Lazio, questo Borgo dalla vista panoramica davvero eccezionale!
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Un luogo unico per vedere nascere l'autunno nel cuore dell'Appennino centrale. Questo borgo può essere considerato il balcone della stagione del foliage, e se siete appassionati di questi colori, non potete perderlo...
I colori dell’autunno stanno per arrivare e con loro la grande quantità di panorami che nel nostro paese si possono incontrare. Guardando al centro Italia, in particolar modo restando sui Monti Lucretili, possiamo incontrare, in questa parte alta del Lazio, un borgo che in quanto a vista panoramica è davvero una chicca. Non tutti conoscono la sua storia e la sua posizione, eppure può diventare uno dei luoghi più incantevoli da utilizzare come balcone affacciato sull’autunno…
Monti Lucretili, l’autunno vi aspetto con tutto il suo carico di colori…
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Oggi ci troviamo in una zona che si estende tra le province di Roma e Rieti e comprende una serie di colline e vette che si innalzano arrivando a superare i 1.200 metri di altezza. Il Monte Gennaro, con i suoi 1.271 metri, è la vetta più alta della catena e offre una vista spettacolare sulla campagna romana e, nelle giornate limpide, persino sulla città di Roma stessa. Questa zona, nonostante la vicinanza alla capitale, ha mantenuto un carattere selvaggio e incontaminato, dove la natura domina il paesaggio con boschi fitti, sorgenti d’acqua cristallina, antichi sentieri e una ricca biodiversità. Una delle principali ricchezze dei Monti Lucretili è sicuramente la varietà del suo ambiente naturale come il territorio è caratterizzato da foreste di faggi, lecci e querce che si alternano a prati e pascoli montani, creando un ecosistema complesso e ricco di vita. Gli amanti del trekking e delle escursioni possono esplorare una vasta rete di sentieri che si snoda attraverso i monti, offrendo percorsi adatti a ogni livello di esperienza. Tra questi, uno dei più apprezzati è il Sentiero dei Pozzi, che conduce fino alle sorgenti del fiume Aniene, uno dei corsi d’acqua più importanti della regione, che qui nasce dalle falde montuose. Ma quale è il nostro sport preferito, tolte le escursioni in natura? La caccia al borgo, risposta esatta. Allora oggi vi portiamo a scoprire il borgo più alto di questo territorio, perfetto per trovare un’oasi di relax e per osservare l’autunno nei boschi da una posizione privilegiata…
Orvinio, il borgo più alto dei Monti Lucretili, con vista privilegiata sul Foliage
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Orvinio è un borgo incantevole situato tra le colline della Sabina, nel Lazio, e fa parte della provincia di Rieti. È uno di quei luoghi che, nonostante le sue dimensioni ridotte, riesce a racchiudere un grande fascino e una storia millenaria. Arroccato su una collina a circa 840 metri di altitudine, Orvinio offre una vista che lascia davvero senza parole su tutti i paesaggi circostanti, con i monti Lucretili che fanno da sfondo e le verdi vallate che si estendono all’orizzonte. Il suo centro storico sorprende con un’immagine che ricorda una Trinità dei Monti in miniatura e che rende poetico e a dimensione di borgo i vostri viaggi autunnali.
Cosa fare e vedere a Orvinio, il borgo perfetto per vivere l’autunno
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Il Castello Malvezzi Campeggi, un tempo appartenente ai principi Orsini, è una delle principali attrazioni di Orvinio. Sebbene oggi sia in parte privato, la sua sagoma imponente continua a caratterizzare il borgo vi offrirà uno scorcio poetico super instagrammabile. Le mura che circondano l’edificio testimoniano il suo passato difensivo, quando Orvinio era un punto strategico di controllo sulle vie che collegavano Roma all’Abruzzo. Ai piedi del castello si snodano le strette vie del borgo, con edifici antichi che raccontano secoli di storia e che conducono alla piazza principale, dominata dalla Chiesa di Santa Maria dei Raccomandati, costruita nel XVII secolo.
Orvinio e la sua natura…
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Oltre alla parte del centro storico Orvinio è ovviamente un luogo che, considerata posizione e contesto naturale, per il suo legame con la natura. I sentieri sono ben segnalati si possono affrontare riuscendo ad passare a piedi attraverso i boschi e il verde circostanti, il che vi offre la possibilità di scoprire animali e colori che vivono con l’autunno la loro stagione più bella, colorando in modo tipico la parte dell’Appennino centrale. Da non perdere una visita al Monte Pellecchia, una delle vette più alte del parco, da cui si gode la vista su tutto il territorio. Oltre alle escursioni a piedi, la zona è ideale anche per chi ama il ciclismo, grazie alle strade panoramiche che attraversano le colline e offrono scorci di rara bellezza.
