Home » Viaggi » Questo splendido Borgo sul mare si candida come Capitale della Cultura 2026. Stiamo parlando di…

Questo splendido Borgo sul mare si candida come Capitale della Cultura 2026. Stiamo parlando di…

Questo splendido Borgo sul mare si candida come Capitale della Cultura 2026. Stiamo parlando di…
Lettura: 5 minuti

Avete mai sentito parlare di questo borgo splendido della Basilicata? Affrettatevi a visitarlo prima che diventi capitale italiana della cultura…


Tra le città candidate come Capitale italiana della Cultura per il 2026 c’è anche questo splendido borgo che si affaccia direttamente sul mare. Una città del sud molto amata e che rappresenta uno scorcio unico del nostro paese. Ma cosa vuol dire essere candidati a capitali della cultura? In ambito europeo le Capitali della cultura, gestite dalla Commissione europea, sono state lanciate nel 1985 dall’allora Consiglio dei ministri europei. Il titolo, da allora al 2021, è stato attribuito a più di 65 città in tutta Europa. Le città italiane insignite fino ad ora sono: Firenze; Bologna; Genova; Matera. La Capitale italiana della cultura, invece, è stata istituita nel 2014. Il titolo viene conferito annualmente a una città dal Consiglio dei Ministri su proposta del Ministro della cultura. Ad oggi, hanno ricevuto il riconoscimento: Cagliari, Lecce, Perugia, Ravenna e Siena; Mantova ; Pistoia; Palermo; Parma; Procida; Bergamo-Brescia; Per il 2024 ad essere candidata è Pesaro e per il 2025 Agrigento. Per il 2026 sarà la volta di questa splendida realtà…

Capitale italiana della cultura 2026, ecco tutti i segreti di questo borgo unico

maratea

Il titolo di “Capitale della Cultura” è un riconoscimento che attesta lo straordinario impegno di una città che si candida per questo titolo! Questa designazione va oltre la semplice denominazione geografica; è un modo attraverso il quale una città si riconosce come un faro culturale, epicentro di creatività e innovazione che merita di essere celebrato a livello nazionale e internazionale. Questa onorificenza sottolinea l’importanza della cultura come motore di sviluppo, ispirando una serie di azioni mirate a esaltare il patrimonio culturale e a favorire la crescita della città. Ciò si traduce spesso in progetti ambiziosi di restauro di siti storici, promozione dell’arte contemporanea e sostenibilità culturale. Le città capitali della cultura diventano destinazioni di riferimento per i viaggiatori in cerca di esperienze culturali autentiche. L’attrazione turistica si traduce in un flusso costante di visitatori, contribuendo non solo all’economia locale ma anche alla promozione di una comprensione globale delle ricchezze culturali. Questo riconoscimento può fungere da catalizzatore per investimenti significativi. Le risorse vengono indirizzate verso lo sviluppo infrastrutturale, la creazione di spazi culturali innovativi e l’implementazione di programmi educativi. La città diventa un laboratorio dinamico dove arte, scienza e comunità convergono per creare un ambiente che nutre la creatività e l’apprezzamento per la cultura. Essere una “Capitale della Cultura” implica anche una vocazione educativa. Le città si impegnano attivamente nell’educazione culturale della comunità, collaborando con istituzioni educative, organizzando eventi e iniziative che coinvolgono cittadini di tutte le età. L’obiettivo è creare una consapevolezza culturale radicata, che si riflette nella partecipazione attiva delle persone nelle attività culturali. Anche solo candidarsi, quindi,  cambia totalmente l’idea con cui una città di propone di cambiare il proprio atteggiamento verso l’accoglienza dei turisti e la valorizzazione del territorio…

Maratea, la perla del Tirreno!

maratea capitale della cutlura 2026

Maratea è un incantevole borgo situato sulla costa tirrenica della Basilicata, in una meravigliosa cornice fatta di colline e mare. Conosciuto anche come la “Perla del Tirreno”, Maratea vanta una ricca storia, un patrimonio culturale affascinante e una bellezza naturale mozzafiato. Camminando per i vicoli di questo piccolo villaggio, ci si trova immersi in un’atmosfera unica, dove il tempo sembra essersi fermato. Le case in pietra, le chiese antiche e le piazze accoglienti creano un quadro suggestivo che cattura l’attenzione di ogni visitatore. Maratea è un luogo dove la tradizione si fonde armoniosamente con la modernità, offrendo un’esperienza autentica. Il cuore pulsante di Maratea è rappresentato dalla sua piazza principale, circondata da caffè, ristoranti e negozi caratteristici. La gente del luogo è nota per la sua cordialità e ospitalità, rendendo ogni visitatore sentito non solo come un turista, ma come un amico di lunga data. La costa di Maratea è una vera meraviglia, con le sue spiagge incontaminate e le calette nascoste. Il mare cristallino lambisce delicatamente la costa, creando un contrasto affascinante con le scogliere imponenti che si ergono maestose. Tra le spiagge più celebri, spicca quella di Fiumicello, con la sua sabbia dorata e le acque trasparenti che possono diventare un luogo perfetto in cui prenotare una delle prime fughe di primavera. Ma Maratea non è solo un paradiso balneare; è anche un luogo ricco di storia e cultura. La Chiesa di San Biagio, situata sulla cima di una collina, domina il paesaggio con la sua maestosità. Risalente al XII secolo, questa chiesa offre non solo una vista panoramica spettacolare, ma anche un’immersione nella storia religiosa e artistica della regione. Segnate un’esperienza davvero straordinaria da fare qui: fermarsi ad ammirare un tramonto a Maratea. Mentre il sole cala lentamente dietro le montagne, dipingendo il cielo con tonalità calde di rosso e arancione, il borgo si trasforma in un luogo magico. Le luci si accendono, creando un’atmosfera romantica e suggestiva che avvolge il visitatore in una sensazione di pace e serenità. Preparate i bagagli e andate a scoprire questo borgo unico ancora prima che venga insignita di questo titolo, così potrete dire di averla scoperta prima della sua rinnovata fama…