Secondo il The Guardian le 5 spiagge più belle d’Italia sono: San Michele in Sirolo (Conero), Punta della Suina (Gallipoli), Sa Colonia (Chia, Sardegna), Calamosche (Riserva Naturale di Vendicari, Sicilia), Sperlonga (Latina). Siete d’accordo? Facciamo un gioco insieme, mettete insieme le spiagge in cui siete stati e chi vi hanno rubato il cuore, e quelle in cui vorreste andare perché sognate di toccare con mano quello che vi ha sempre stregato in foto. Sono quasi certa che così facendo ognuno di voi avrà creato un vero e proprio prontuario per chi vuole sapere quali sono le spiagge paradisiache più belle d’Italia. Gli elementi che useremo per selezionarle sono: bellezza assoluta, colori straordinari, unicità, atmosfera. Pronti a confrontare il vostro elenco con il nostro? Possiamo, allora, tuffarci nel nostro viaggio tra i Caraibi italiani…
Cala Capriccioli, Sardegna. Tutto il resto è noia!
Ad Arzachena, in provincia di Sassari, possiamo trovare uno dei paradisi terrestri per gli amanti del mare. Per quanto il billionaire possa aver intaccato la zona con la sua movida, quella di Capriccioli resta una delle più belle spiagge della Sardegna, il che vuole dire automaticamente che è una delle più belle d’Italia. Compete solo con una delle location sarde per essere eletta Regina, ovvero con la spiaggia Rosa.
Isola Bella, Taormina. Lo dice il nome…
Non si può visitare Taormina vedere questo posto. L’Isola Bella, che si chiama così non solo perché è un’isolotto, ma perchè è incantevole, è avvolta nelle acque cristalline della baia è riserva naturale dal 1998. Goethe a Byron sono solo due degli autori che hanno trovato ispirazione da questi luoghi. Inoltre dal 2010 l’isola bella è tutelata dal Parco Archeologico di Naxos che comprende, oltre a questo posto fuori dal tempo, Teatro Antico di Taormina, il Museo di Giardini Naxos e di Francavilla. Più paradiso di così?
Visualizza questo post su Instagram
Se il paradiso avesse una posizione da impostare sul navigatore, quella posizione sarebbe di sicuro l’Isola dei Conigli, a Lampedusa. É vero che stiamo cercando di offrirvi degli spunti di destinazioni anche meno convenzionali, ma come fare a non inserire questo posto tra i paradisi terrestri fatti di sabbia e mare? L’Isola di Lampedusa è uno dei pochi esempi ancora intatti di località di mare rimaste intatte anche a dispetto di eventi “mondani” e grandi flussi di turismo. In particolare per questa spiaggia, che gli isolani vi indicheranno semplicemente come “i conigli”, da due anni è stata messa una limitazione per i turisti. Per potervi accedere è infatti necessaria, da Giugno a Settembre, una prenotazione che limita accesso e orari di permanenza. In questo modo di tutelano i turisti, che possono godere di spazi e relax, e i luoghi incantati che troverete qui, nonché le uova delle tartarughe caretta caretta, che spesso scelgono questo come luogo in cui deporre.!
Punta Prosciutto, Lecce. Il paradiso mediterraneo…
Nell’estremo nord-occidentale della Provincia di Lecce, ai confini con la Provincia di Taranto e di Brindisi nel sud della Puglia, ecco il paradiso del Salento. La costa di Punta Prosciutto arriva fino a Porto Cesareo, le sue spiagge proseguono per vari chilometri e vi sorprenderanno con il tipico scenario delle “dune di sabbia”, con una vegetazione caratteristica che fa parte di quello che vogliamo definire un “paradiso terrestre mediterraneo“. La Puglia nasconde molti altri paradisi, tra cui, più a nord, Polignano A Mare e la spiaggia incantata di Torre dell’Orso. Ci piaceva però parlarvi di questo scenario, che si distingue dagli altri, proprio per lo stile mediterraneo inconfondibile. Questo è un posto molto amato anche da chi pratica sport acquatici!
Bagni di Regina Giovanna, Sorrento. Un paradiso di Costiera…
Napoli e la Costiera non possono mancare mai se si parla di paradisi italiani. Inutile tornare a narrare le gesta di queste zone, si tratta di luoghi che oramai tutti abbiamo imparato a conoscere per la bellezza e l’incanto che non potete far mancare nella vostra collezione di foto dai paradisi d’Italia. Potete trovare queste autentiche piscine naturali nel pressi della Villa di Pollio Felice, si chiamano così perché sembra che la Regina Giovanna II d’Angiò-Durazzo venisse proprio qui a trascorrere l’estate trascorrendo la maggior parte del tempo “a mollo” nelle acque dei Capo di Sorrento. E voi, dove volete ricordare di aver trovato un paradiso in Italia?