Oltre a riflettere la luce e creare l’illusione di uno spazio più ampio, uno specchio ben scelto può diventare un punto focale che arricchisce il design complessivo della camera da letto. Dai design minimalisti e moderni a quelli più ornamentali e artistici, gli specchi offrono infinite possibilità per esprimere il proprio stile personale.
Inserire uno specchio nella camera da letto diventa quindi una scelta cruciale e può trasformare l’ambiente, sia che venga collocato sopra un comò, appeso alla parete o utilizzato come specchiera a tutta altezza. Lo specchio giusto può migliorare la funzionalità e l’estetica della stanza.
La Plus Belle di Flos by Philippe Starck
Lo specchio La Plus Belle di Flos, progettato da Philippe Starck, è uno specchio con illuminazione integrata che presenta una cornice in alluminio, disponibile in varie finiture anodiche, tra cui oro lucido, rame lucido, bronzo lucido e brill fumè. La cornice ospita una sorgente LED ad alta resa cromatica e un diffusore in silicone ottico opalino, garantendo una luce uniforme e di qualità.
Realizzato in vetro extrachiaro da 6 mm, La Plus Belle è dotato di una pellicola di sicurezza ed estetica sul retro, fissata alla cornice tramite fermavetro in policarbonato. Questo specchio è progettato per essere appeso a parete con un gancio integrato, mantenuto in posizione da due magneti. La versatilità sta anche nell’alimentazione che permette di collegarlo come un’applique o tramite la spina. Un elemento raffinato, pratico ed estremamente funzionale.
La collezione di specchi Sweet, progettata da Paola Navone, trasporta l’arte ed il design direttamente nella camera da letto. Disponibili in due dimensioni, Sweet 97 e Sweet 98 si distinguono per i loro bordi arrotondati e irregolari, che conferiscono loro una forte espressività e un impatto decorativo significativo.
Questi specchi sono caratterizzati da un motivo serigrafato nero o bianco, che disegna cerchi e forme irregolari sulla superficie, creando un affascinante gioco di linee e sovrapposizioni. Questo design distintivo trasforma l’ambiente senza tralasciare l’aspetto estetico.
Miraggio di Edra by Fernando e Humberto Campana
La specchiera da parete Miraggio di Edra, ideata dai rinomati designer Fernando e Humberto Campana, è formata dall’assemblaggio manuale di sagome di forme differenti in metacrilato specchiato colorato, tagliate al laser e rifinite manualmente sui bordi. Le diverse sagome sono poi unite con fascette di nylon, creando un effetto visivo unico e dinamico.
Il sostegno in profilato di alluminio non solo distanzia lo specchio dal muro, ma ne garantisce anche una struttura solida e stabile. La specchiera è disponibile in due dimensioni, con possibilità di orientamento verticale o orizzontale, grazie all’apposito sostegno a parete in alluminio. Le lastre specchianti in metacrilato Coloreflex sono disponibili in una gamma di colori a campionario, offrendo la possibilità di personalizzare la specchiera secondo le proprie preferenze.
Il taglio al laser assicura precisione e qualità, mentre le fascette di nylon conferiscono un tocco di artigianalità e originalità.
Questa specchiera, con la sua combinazione innovativa di materiali, è un oggetto artistico e dal forte carattere comunicativo.
Superstudio progetta lo specchio Quaderna 476 per Zanotta
Lo Specchio Quaderna 476, disegnato dal collettivo Superstudio per Zanotta, è un pezzo iconico che riflette l’innovazione e il design d’avanguardia degli anni ’70. Ispirato al modulo scultura “Specchio Misuratore“, utilizzato dagli architetti del gruppo per studiare l’effetto della super superficie continua e potenzialmente infinita, questo specchio è una vera opera d’arte funzionale.
Realizzato in cristallo con uno spessore di 5 mm, lo specchio è incorniciato da una struttura in legno placcato laminato Print. La cornice, di dimensioni 51x15x195 cm, presenta una stampa digitale a quadretti neri su sfondo bianco, con un interasse di 3 cm, creando un effetto visivo geometrico e ipnotico. Lo Specchio Quaderna 476 è progettato per essere appoggiato a terra e fissato al muro, garantendo stabilità e sicurezza. Questo elemento di design aggiunge una dimensione estetica unica in qualsiasi spazio lo si voglia collocare.
Ouvert prodotto da Wittmann by Note Design studio
Il nome Ouvert si ispira al termine francese che descrive una posizione aperta nel balletto, in cui il danzatore guarda il pubblico frontalmente. Lo specchio Ouvert, alto 199 cm, progettato dal Note Design studio e prodotto da Wittmann nel 2023, riflette questa stessa apertura e sicurezza di sé. Questo collegamento con il mondo della danza è appropriato, poiché Ouvert incarna la leggerezza giocosa e oscillante che i designer del Note Design Studio cercano nel loro lavoro.
In un mondo già abbastanza serio, è logico che gli oggetti che arricchiscono la vita quotidiana delle persone promuovano semplicità e gioia di vivere. Lo specchio Ouvert, con il suo design aperto e accattivante, rappresenta esattamente questo spirito, aggiungendo spensieratezza a qualsiasi ambiente.
Lo studio di progettazione si riferisce all’azienda con questo inciso: “Riflettendo sul processo di design, abbiamo davvero apprezzato l’intenso flusso creativo e la collaborazione senza sforzo con il talentuoso team di Wittmann.”
Lipstick, ideato da Bruno Rainaldi per Opinion Ciatti
Lo specchio Lipstick, ideato da Bruno Rainaldi per Opinion Ciatti nel 2004, potrebbe sembrare una semplice specchiera a tutta altezza a un primo sguardo. Tuttavia, un osservatore più attento noterà immediatamente il piccolo e sensuale dettaglio rosso: un bacio impresso sulla superficie. Questo tocco suggestivo evoca immagini romantiche, facendoci sognare che sia stato lasciato da Marilyn Monroe o immaginare un tenero saluto tra due innamorati.
Minimale, poetico e iconico, Lipstick si integra perfettamente in vari ambienti, non solo quello della camera da letto ma anche un ingresso, un bagno o perfino una cabina armadio.
Rainaldi descrive così la sua ispirazione: “Piccole frasi, poche parole o magari solo un semplice bacio, lasciato lì ad aspettare pazientemente che qualcuno lo noti… i messaggi, soprattutto quelli inaspettati, mi emozionano sempre.”