I lampadari rappresentano una parte imprescindibile della storia del design, dai classici degli anni cinquanta e sessanta fino ai giorni nostri. Essenziali in ogni stanza, i lampadari plasmano l’ambiente con la loro luce e le forme, offrendo una soluzione pratica per illuminare gli spazi dall’alto e garantire una distribuzione uniforme della luce.
I lampadari di design più celebri non si limitano ad illuminare ma narrano una storia attraverso lo stile del designer, spesso giocoso e ingegnoso, dando vita a opere d’arte luminose, intricate e fantasiose. Le lampade sospese offrono ai loro acquirenti la possibilità di esprimere la loro individualità in modo distintivo, arricchendo il soffitto della stanza con elementi di design unici e intramontabili. Esploriamo insieme una raffinata selezione, che abbraccia le creazioni di rinomati designer internazionali e le aziende leader di riferimento, nel campo dell’illuminazione.
- Foscarini: Caboche by Patricia Urquiola ed Eliana Gerotto
- Flos: 2097/50, design di Gino Sarfatti
- Vistosi: Giogali di Angelo Mangiarotti
- Artemide: Bruno Munari illumina con Falkland
- Seletti: Marcantonio brilla con Monkey Chandelier
- Luceplan: Alberto Meda e Paolo Rizzatto creano Titania
- Louis Poulsen: Poul Henningsen illumina con PH Artichoke
Foscarini: Caboche by Patricia Urquiola ed Eliana Gerotto
Il celebre lampadario Caboche, frutto della geniale collaborazione tra Patricia Urquiola ed Eliana Gerotto per Foscarini, è un’icona del design nel campo dell’illuminazione d’alta gamma. Lanciato nel 2005 con l’obiettivo di coniugare lusso e leggerezza, questo capolavoro evoca l’eleganza di un prezioso bracciale di perle.
La sua struttura ricca, brillante e sofisticata si è guadagnata immediatamente il titolo di best-seller, e oggi, con la sua versione Caboche Plus, si rinnova grazie ad un innovativo LED che offre una luce ancora più intensa, senza compromettere il comfort visivo. La trasparenza totale della Caboche Plus permette alla luce di permeare l’ambiente senza ostacoli, mentre un sistema di aggancio intuitivo e stabile semplifica la sua installazione. Le lampade Caboche sono una perfetta fusione tra tecnologia e creatività capaci di trasformare gli spazi grazie alla loro brillante composizione di sfere trasparenti.
Flos: 2097/50, design di Gino Sarfatti
La lampada a sospensione 2097/50, creazione iconica di Gino Sarfatti del 1958 e prodotta da Flos, incarna l’eccellenza del design italiano. L’azienda Flos, rinomata per aver dato vita a molte icone mondiali come l’Arco dei Fratelli Castiglioni, la Parentesi, vincitrice del Compasso d’Oro nel 1979, e la desideratissima Taccia, continua a stupire con opere straordinarie.
Questa lampada, composta da un’elegante fusione di ferro e ottone cromati, si distingue per la sua struttura imponente, l’attacco al soffitto ed il rosonone in acciaio completano l’estetica con le lampadine a vista, che conferiscono un forte fascino industriale.
Disponibile in tre affascinanti finiture cromo, ottone e nero opaco, si integra armoniosamente in una varietà di ambienti.
Vistosi: Giogali di Angelo Mangiarotti
Giogali, firmato da Angelo Mangiarotti, è un’icona dell’arte vetraria prodotta da Vistosi, azienda leader nel settore, che unisce artigianato tradizionale e modernità.
Vistosi gestisce marchi di fama mondiale contando su una vetreria e una moleria tra le più grandi d’Europa, un dipartimento di ricerca e sviluppo, un’officina interna ed una rete di fornitori qualificati.
Questo lampadario, premiato con il Compasso d’Oro nel 1969, offre un’interpretazione innovativa del lampadario veneziano, caratterizzato da un sistema componibile basato su ganci di cristallo lavorati a mano.
Giogali, disponibile in varie forme e finiture, può essere assemblato per formare lampadari e strutture di varie forme e grandezze, rotonde, quadrate o ovali con soluzioni di illuminazione flessibili e molteplici colorazioni.
Artemide: Bruno Munari illumina con Falkland
Il lampadario Falkland di Bruno Munari per Artemide si distingue per la sua forma essenziale. Questa creazione rivoluzionaria presenta una struttura leggera e sospesa, caratterizzata da linee pulite e minimaliste che si fondono armoniosamente in ogni ambiente.
Falkland è realizzata con materiali di alta qualità come il riflettore in alluminio naturale, la struttura in metallo verniciato ed il diffusore in maglia elastica tubolare bianca sostenuta da cerchi metallici. La sua forma aerodinamica e l’uso creativo della luce la rendono una scelta ideale per gli ambienti contemporanei, dove ricerca dell’estetica e funzionalità si incontrano.
Grazie alla collaborazione tra Bruno Munari e Artemide, il lampadario è diventata il simbolo del design illuminotecnico, apprezzata per la sua bellezza senza tempo e la sua capacità di trasformare gli spazi.
Seletti: Marcantonio brilla con Monkey Chandelier
Seletti presenta il suo iconico lampadario Monkey Chandelier, un’interpretazione irriverente e giocosa della tradizionale illuminazione a soffitto. Le tre piccole scimmie disegnate da Marcantonio trasformano questo lampadario, in resina bianca o nera, in un’opera d’arte animata.
Marcantonio, laureato in Belle Arti, è noto per il suo approccio artistico al design riflette costantemente, nei suoi pezzi unici, la connessioni tra uomo e natura.
Un linguaggio estetico caratterizzato da ironia ed ispirazione costante verso esseri fantastici, onirici, eccentrici e surreali.
Un rinomato designer italiano capace di sviluppare, nelle sue opere, un design sperimentale ed inaspettato, in linea con la filosofia del marchio storico Seletti. Con questa azienda la personalità, la provocazione e la continua ricerca dell’innovazione fanno da base progettuale.
Luceplan: Alberto Meda e Paolo Rizzatto creano Titania
Titania di Luceplan, disegnata da Alberto Meda e Paolo Rizzatto, è un’elegante sospensione caratterizzata dalla sua leggerezza e versatilità. Dotata di una coppia di filtri in policarbonato, può essere colorata a piacere senza compromettere la luminosità della luce bianca emessa.
La struttura del lampadario Titania, leggera e trasparente, composta da centine in alluminio, riflette la luce in modo sorprendente, mentre una lampadina è abilmente nascosta all’interno. Il contrappeso sferico in piombo consente un’agevole regolazione dell’altezza, offrendo flessibilità nell’adattarsi agli ambienti. Il design, datato 1989, presenta un involucro lamellare in alluminio con dimensioni di 70 x 27 x 8 cm ed un’altezza regolabile da 100 a 250 cm.
L’azienda Luceplan, fondata nel 1978, si distingue per la ricerca estetica e tecnologica, la cultura del progetto e la sperimentazione innovativa. Concentrandosi sull’equilibrio tra creatività, funzionalità ed efficienza, il marchio ha guadagnato numerosi riconoscimenti nazionali e internazionali, incrementando la sua reputazione.
Louis Poulsen: Poul Henningsen illumina con PH Artichoke
La lampada a sospensione PH Artichoke, nata nel 1958 per illuminare il ristorante Langelinie Pavillonen a Copenaghen, è ormai simbolo del design scandinavo. Progettata da Poul Henningsen, figura di spicco nel panorama del design danese, questa lampada rappresenta la perfetta fusione tra forma, funzionalità ed estetica.
Con le sue 72 lamelle in acciaio cromato, disposte su 12 archi, la PH Artichoke offre un’illuminazione antiabbagliante, grazie ad un’ingegnosa disposizione che diffonde la luce in modo uniforme.
Il paralume, ispirato alla forma di una pigna, da cui prende il nome, crea un effetto luminoso unico che valorizza qualsiasi ambiente.
Realizzata con maestria artigianale e attenzione ai dettagli, ogni lampada è contraddistinta da un numero di identificazione unico e un certificato di autenticità. Le sue dimensioni di 72 x 65 cm ed un peso di 18 kg testimoniano la sua imponente presenza all’interno della scena.
Louis Poulsen, azienda fondata nel 1874, continua a deliziare e ispirare gli amanti del design e dell’illuminazione grazie a questa meravigliosa lampada.