Skincare, i 5 errori da non fare mai. Fai molta attenzione!

Una pelle liscia, sana e senza imperfezioni è il sogno di tutte e tutti, a ogni età. Skincare vuol dire prendersi cura della pelle, e questo implica attenzione, non solo alla scelta dei prodotti, ma anche al modo in cui si applicano. Con costanza, delicatezza e senza mai esagerare. Come sappiamo, la pelle del viso non solo è quella più esposta agli agenti esterni, ma anche la prima a mostrare i segni del tempo, ma anche a riflettere lo stato di salute e di stress complessivi… oltre che essere, sempre e comunque, il nostro biglietto da visita nel mondo. Sapevate che “faccia” ha un’attinenza con il termine fare, ovvero siamo noi, con le nostre esperienze e i nostri stati d’animo, a modellarla per mostrarla agli altri? Anche per questo, è la pelle che più ha bisogno di cura e attenzione.

Errori da non fare nella skincare: il video

Skincare, le cattive abitudini da eliminare

Prendersi cura della propria pelle è un’abitudine che dovremmo avere tutti, ma anche le più beauty addicted possono commettere qualche piccolo errore. Se continuiamo a vedere la nostra pelle secca, irritata o spenta, può anche dipendere da qualcosa che non va nella nostra routine. Senza contare che, continuare a utilizzare prodotti aperti da troppo tempo, saltare punti o passaggi importanti, non essere costanti così come esagerare, può compromettere i risultati sperati se non addirittura creare qualche squilibrio o infiammazione alla nostra pelle. C’è chi non da importanza alla protezione solare, chi mixa prodotti diversi, chi non si strucca (o non lo fa nel modo giusto)… a dimostrazione del fatto che c’è sempre da imparare e che, per quanto si parli tanto di skincare, a volte scivoliamo nell’errore o addirittura nella “beauty bulimia”. Vediamo uno per uno gli errori che ciascuna di noi commette o può aver commesso nella propria skincare!

Detersione, come farla nel modo corretto

La pelle del viso è molto delicata e è necessario detergerla sia al mattino che alla sera, perché durante la giornata si possono accumulare sporco, polveri e smog, otturando i pori e non permettendogli di respirare. La pulizia va fatta però nel modo corretto: partiamo dalla temperatura dell’acqua, che non deve essere né troppo calda né troppo fredda, per non infiammare la pelle o provocare irritazioni. Il detergente deve essere specifico e delicato, anche sotto la doccia. Per asciugare, non strofinare con l’asciugamano ma tampona delicatamente, anche con i palmi della mani, e sostituiscilo spesso per evitare la proliferazione dei batteri.

Troppo stanche per struccarsi…

Uno dei peggiori errori è quello di non struccarsi prima di andare a letto. Il make up rimarrà sul viso ostruendo la pelle per 7 o 8 ore, proprio quelle notturne, quando la pelle è più ricettiva e pronta a rigenerarsi: assorbirà così sostanze nocive e occludenti (le sostanze chimiche del make up se lasciate a lungo sulla pelle causano ossidazione e quindi un’invecchiamento precoce) che aumenteranno il rischio di pelle secca, opaca e con imperfezioni. Una buona detersione o l’uso di acqua micellare sarà sufficiente a eliminare il trucco e ogni tipo di sporco e residuo accumulato durante la giornata. A meno di non utilizzare prodotti make up specifici, è buona regola togliere il trucco anche prima di fare sport. Quindi, anche se si è stanchissime e non vediamo l’ora di andare a dormire, eliminiamo il make up residuo! Rimuovilo senza strofinare e con movimenti delicati per non causare irritazioni. A proposito: nella scelta del make up, fai attenzione a prodotti salutari, naturali e senza sostanze chimiche, microplastiche o derivati del petrolio, per il benessere tuo e del pianeta!

Esfoliazione? Quanto basta!

L’esfoliazione è sicuramente uno step importante, da fare periodicamente, per rimuovere le cellule morte e rendere la pelle levigata e luminosa. Ma un uso eccessivo di scrub, sia fisici che chimici (i cosiddetti peeling), rischia di impoverire la cute e sottrarre sostanze funzionali, alterare la barriera naturale e il film idrolipidico, rendendola più secca, sensibile e irritata. 1 o 2 volte a settimana è sufficiente, scegliendo l’esfoliante più adatto alla propria pelle.

Idratazione: c’è chi se la scorda, e chi ne abusa!

Se il viso non viene idratato, il colorito sarà più spento e la pelle meno tonica, e più soggetta alla formazione di rughe. Allo stesso tempo, pare che ci sia anche un eccesso di idratazione, come rivela un recente studio di Beauty Pie, un brand di skincare e make up di lusso che ha analizzato i comportamenti di oltre 3000 persone in tema di skincare. Idratanti, ma anche sieri e creme per il contorno occhi, usati un po’ a caso e messi in quantità maggiore di quella necessaria. Anche mettere troppo prodotto può essere causa di sfoghi, secchezza o irritazioni. L’idratazione non va saltata nemmeno al mattino, anche se si tende a pensare che possa rovinare il make up. Il segreto è utilizzare consistenze leggere, lasciarle assorbire, e utilizzarle come base del make up, in grado di proteggere da smog e agenti esterni. La sera, invece, optate per consistenze più ricche, rigeneranti e in grado di entrare in sinergia con il naturale processo di rinnovamento e riparazione cellulare che avviene soprattutto la notte.

Ops, e il collo?

Si parla tanto di viso, ma uno degli errori più comuni è quello di scordarsi del collo, non dedicandogli altrettanta attenzione. E così un bel mattino, ci accorgiamo di avere segni circolari in corrispondenza delle pieghe naturali, poca tonicità e un primo accenno di pelle cadente. Cosa manca? Detersione e idratazione, prima di tutto, oltre che cura specifica. Attenzione a massaggiare la crema antirughe o idratante anche sul collo (o prodotti ad hoc per collo e décollété), quindi, con movimenti ampi verso l’esterno e verso l’alto, in modo da prevenire possibili rughe e eventuali macchie.

Usi sempre la protezione solare?

Chi legge i nostri articoli sa che spesso, pur rendendoci conto di essere ripetitive, parliamo dell’importanza di una protezione solare costante, d’estate come d’inverno. L’esposizione ai raggi UVA e UVB, che filtrano anche attraverso le nuvole o nei giorni di pioggia, è la principale responsabile del foto invecchiamento, penetrando in profondità e causando macchie e altri problemi alla pelle. Indossare un SPF tutto l’anno è un principio fondamentale della skincare. E no, la protezione solare contenuta in fondotinta e bb cream non è sufficiente. Non usarla o usarla troppo poca (la quantità giusta per il viso è di mezzo cucchiaino) comprometterà le difese della pelle. Applichiamola e, come ogni idratante, aspettiamo che si assorba completamente prima di applicare il make up, per evitare che e ne comprometta l’efficacia.

Ferme con la compulsione! Non cambiare prodotti troppo spesso

I cosmetici non sono miracoli pret-a-porter: per vedere gli effetti di formule e attivi, qualunque sia il loro scopo (antirughe, antimacchie, levigante etc), nessun prodotto dà risultati dalla sera alla mattina. Se un nuovo prodotto causa subito fastidi, arrossamenti o irritazioni, evidentemente va subito messo da parte. Allo stesso modo, non “affollare” il tuo armadietto di tanti prodotti diversi, utilizzandoli a caso, un po’ l’uno e un po’ l’altro, o peggio mixandoli insieme. Un mix esplosivo che comunemente si pensa di poter fare, è quello di unire il retinolo ad altri acidi come il salicilico. Così facendo, si rischia di compromettere la barriera cutanea. Il retinolo non è un idratante ma un leggero esfoliante, che favorisce la rigenerazione cellulare. Meglio, dunque, non unirlo ad altri esfolianti che sfruttano altri meccanismi e principi. Scegli prodotti di buona qualità, abbi pazienza nel vedere i primi risultati (almeno 3-6 settimane), senza cambiare prodotti troppo spesso; applicali nel giusto ordine (prima il siero e poi la crema, ad esempio, stratificando le consistenze dalla più leggera alla più densa) e non fare mix improvvisati!

Rispetta la scadenza dei prodotti

Utilizzare i prodotti quotidianamente, nella giusta quantità, ti consentirà di finire le confezioni in un tempo utile prima della loro scadenza. Il PAO (period after opening) è sempre indicato nei flaconi, come per le creme solari, utilizzarli oltre questo termine potrebbe renderli inefficaci, se va bene, o irritare la pelle, nei casi peggiori, a causa dei batteri che ne alterano la formula nel tempo e che entrano una volta aperta la confezione.

Adolescenti e skincare: no ai prodotti per adulti

Recentemente, si è lanciato l’allarme dell’abuso di cosmetici e skincare da parte delle giovani e delle giovanissime. Chiamati Sephora Kids, sono i ragazzi e le ragazze, tra gli 8 e i 13 anni, che, complici i tutorial e i tanti video di influencer su Instagram e TikTok, si lasciano tentare da un uso poco consapevole dei prodotti. Gli esperti indicano che alcuni ingredienti come Niacinamide, vitamina C ed E, acidi (AHA e BHA) e peptidi non devono essere utilizzati prima dei 18 anni, così come collagene e acido ialuronico, che la pelle a quest’età già ne produce in abbondanza. Retinolo, ialuronico e collagene, quindi, possono essere introdotti anche più in là, dopo almeno i 25 anni. Giovani e giovanissimi dovrebbero usare solo prodotti adatti alla loro età: sicuramente burri e oli vegetali, come cocco e cacao, detergenti delicati, al massimo qualche maschera all’argilla naturale per uno skincare party con le amiche.