Esiste già dal 2020, quando la dermatologa Whitney Bowe lanciò una nuova beauty routine che aiutasse a prevenire i brufolini causati dalle mascherine indossate per tutto il giorno. Nonostante questo fantastico metodo abbia varcato le soglie dei social già tre anni fa, è solo negli ultimi tempi che sta diventando letteralmente virale su tutte le piattaforme. La Skin Cycling è il metodo per una perfetta beauty routine che sta conquistando tutte le beauty addicted e che si basa sulla combinazione alternata di alcuni prodotti per la cura del viso spalmati su un arco temporale di quattro sere. A questo punto che ne dici di scoprire insieme quali sono tutti gli step da seguire per mettere in pratica questa nuova e sorprendente Skin Cycling? Ti aspettiamo qui sotto con tutti i passaggi per una pelle rigenerata in profondità senza che questa venga stressata.
La Beauty Routine che sta facendo innamorare tutte si chiama Skin Cycling, i 4 step da rispettare
Molto probabilmente ne avrai sentito parlare, soprattutto soprattutto se sei una di quelle che sta sempre alla ricerca di nuovi trattamenti e passaggi per effettuare una skincare perfetta. Se ti riconosci in questo, sicuramente non ti sarà sfuggita la nuova moda Skin Cycling che sta spopolando sui social, soprattutto su Tik Tok. Questo metodo di skincare parte da oltreoceano e in realtà esiste già dal 2020, quando a proporlo fu proprio la dermatologa Whitney Bowe nei primi periodi della pandemia per contrastare i brufoli causati dalla mascherina. Lo Skin Cycling è uno schema che alterna, ogni sera, formule diverse e attive per ottenere una pelle perfetta. Il trattamento si suddivide in quattro fasi, tutte da fare rigorosamente di sera, momento ideale della rigenerazione cellulare, alternando ogni volta la crema da applicare sul viso. Se tutto questo è bastato a incuriosirti, non ti resta che continuare a leggerci qui sotto per scoprire quali sono tutte le fasi di Skin Cyclin per una beauty routine davvero super efficace.
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1 Step: esfoliazione profonda con il prodotto più adatto alle tue esigenze
Inutile ribadire, come alla base di tutto ci sia sempre una detersione profonda e, solo dopo di essa, è possibile procedere con i trattamenti. Anche per la Skin Cycling vale lo stesso principio e quindi, soltanto dopo aver deterso bene il viso e aver preparato la pelle si può iniziare con l’innovativa beauty routine. Dopo aver predisposto per bene la pelle all’assorbimento delle creme, possiamo effettivamente procedere con il primo step, ovvero l’esfoliazione profonda. Il primo giorno di Skin Cycling è appunto quello dell’esfoliazione e, a seconda delle esigenze della pelle e del risultato che vogliamo, scegliamo un certo esfoliante piuttosto che un altro. ottenere applichiamo un prodotto esfoliante. Se la tua pelle non ha problematiche puoi utilizzare un trattamento a base di alfaidrossiacidi che rendono il viso più luminoso e levigato, se invece hai la pelle piuttosto sensibile, puoi utilizzare degli esfolianti enzimatici più delicati sulla pelle, l’importante è che lavorino sulla rottura dei legami proteici dello strato corneo in modo tale da agire in profondità.
2 Step: usa una crema o siero a base di Retinolo
Dopo aver effettuato la detersione puoi invece procedere con un siero o una crema base di retinolo. Essendo potenzialmente irritante se usato in combinazione ad altri eccipienti, il retinolo è preferibile usarlo da solo. La crema arricchita con il retinolo svolge un’importante attività contro il photo e chrono aging che stimolano il metabolismo cellulare ottimizzando la produzione di collagene. Perfetto per regolare l’attività dei fibroblasti, la crema al retinolo contribuisce a minimizzare le imperfezioni come macchie e punti neri. Lo stimolo dei retinoidi comporta un’accelerazione del ricambio cellulare epidermico e, per questo motivo le micro-rugosità e le macchie tendono a ridursi.
3 e 4 Step: riposo e recupero per ricreare la barriera epidermica
La terza e la quarta sera sono invece totalmente dedicate al riposo della pelle. Questo momento è super importante in quanto serve proprio per far sì che la barriera cutanea vada pian piano a risanarsi. Per questo motivo è di fondamentale importanza non stressare la pelle e lasciarla respirare. In questo terzo e quarto step ci si deve concentrare proprio sul mantenimento dell’equilibrio del microbiota e sull’idratazione. In queste due sere dunque, dopo la classica detersione, è imprescindibile l’utilizzo di sieri e creme idratanti che aiutino a ricostruire la barriera cutanea. Per queste due fasi è consigliato l’utilizzo di prodotti base di acido ialuronico, ceramidi e urea. Ovviamente, anche in questo caso, tutto dipende dal tipo di pelle e, sulla base di questa, si deve procedere con la scelta dei principi attivi più adeguati al nostro tipo di pelle e, qualora fosse necessario, le notti di recupero possono essere estese a un massimo di tre, tutto dipende dalla reazione del tuo organismo. Poi, ovviamente si ricomincia con le quattro fasi.
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