Quante meraviglie ci sono in Italia e quante non ne conosciamo. Un esempio? I bellissimi borghi del Molise, delle piccole perle che caratterizzano questa regione nel cuore della nostra Penisola e che vale la pena di scoprire organizzando un mini break autunnale verso questa meta del nostro Bel Paese. Ma dove andare di preciso per avere la sicurezza di trascorrere dei giorni all’insegna della bellezza e dell’autenticità di questa regione? Beh, c’è un borgo del Molise che potrebbe davvero soddisfare questi vostri desideri, un luogo che è anche chiamato la città delle 33 chiese, sito in provincia di Isernia e meta di grandissimo fascino e interesse.
Un borgo del Molise da sogno
Un borgo del Molise che vale la pena di visitare, organizzando un viaggio autunnale verso questo luogo e lasciandovi conquistare dalla sua storia e delle sue bellissime architetture. Un luogo speciale e che merita di essere conosciuto, immerso in un contesto paesaggistico davvero favoloso e reso ancora più magico dal cambiamento dei colori autunnali, che invadono la natura e che rendono tutto un po’ più affascinante.
Parliamo di Venafro, un luogo che ha attraversato la storia, passando dalle battaglie contro Roma alle invasioni dei Longobardi nel Medioevo e fino a diventare un importante punto di snodo per raggiungere al città di Napoli. Insomma, una location che di cose ne ha viste e vissute e che ora non vede l’ora di essere scoperta in ogni sua più piccola sfaccettatura.
Cosa vedere a Venafro
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Un borgo del Molise che vale la pena di conoscere e che si farà amare all’istante. Una meta che si fa notare per le sue architetture, molte delle quali di carattere religioso, motivo per il quale a questo borgo è stato attribuito il soprannome di città delle 33 chiese. Come la concattedrale di Santa Maria Assunta, un edificio che risale al V secolo ma che è stata costruita con materiali più antichi dell’epoca in cui è stata edificata. O ancora la chiesa dell’Annunziata, una struttura che vanta un’architettura barocca.
Ma anche un borgo del Molise che spicca per i suoi edifici, come la Palazzina Liberty realizzata all’inizio del XX secolo e fino al Verlasce, un anfiteatro romano che vi farò fare un salto indietro nel tempo e che si trova nel centro cittadino.
Tante architetture per i tanti periodi storici vissuti da questo borgo antico nel cuore del Molise e che culmina con un’altra importante architettura del posto, il Castello Pandone una fortezza dalle origini medievali che non potete mancare di ammirare. Una meta che vale davvero la pena di scoprire e di visitare, proprio in questa stagione autunnale. Il motivo? Senza dubbio lo spettacolo del foliage che colora tutto il paesaggio circostante. Venafro, infatti, si trova ai piedi di alcuni importanti rilievi, e più precisamente in una piana in cui scorrono due fiumi. Una posizione che gli ha dato un altro soprannome porta del Molise, un importante luogo di passaggio che va sia direzione Lazio, sia verso la Campania.
Una lunga storia
Insomma, un vero piccolo gioiello del Molise e del centro Italia, una meta ricca di fascino e che, secondo la leggenda, si dice essere nato per volere di Diomede, un personaggio della mitologia greca, figlio di Tideo e di Deipile.
Ma anche una meta in cui fare un tuffo in una storia lontanissima e di cui forse Venafro faceva già parte. Secondo dei ritrovamenti fatti in loco, infatti, si pensa che questo luogo fosse già abitato in epoca preistorica. Come dire, una location che non solo ha tante storie da raccontare, ma che ne ha anche moltissime da far immaginare, trasportandovi in un viaggio tra le epoche passate della nostra civiltà e regalandovi immagini del presente che non potrete mai più scordarvi.
Cosa dire, non aspettate nemmeno un momento e partite alla volta di questo borgo del Molise davvero unico, una meta che incanta e che vi farà vivere molto più di un solo viaggio.