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Scopri questo Borgo Umbro che domina la Valle del Tevere con il suo fascino medievale​

Scopri questo Borgo Umbro che domina la Valle del Tevere con il suo fascino medievale​
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Staccare la spina in un luogo meraviglioso? Ecco un borgo umbro che domina la Valle del Tevere e che vi farà fare un viaggio indietro nel tempo


Inizia in Emilia Romagna, per poi passare dalla Toscana, dall’Umbria e arrivando a concludere il suo viaggio nella foce di Ostia, nel Lazio. E durante tutto questo suo scorrere, il Tevere tocca delle location che sanno davvero come affascinare e incantare chiunque le raggiunga. Come accade visitando un borgo umbro che domina la Valle del Tevere e che è una meta che vale la pena di visitare durante questa primavera appena iniziata. 

Un borgo umbro che vale la pena di essere scoperto

Un luogo che custodisce ancora oggi un aspetto e atmosfere medievali che sanno incantare chiunque vi si rechi e che, tra architetture storiche di pregio, viuzze dall’animo antico, i vasti paesaggi collinari che lo circondano e con una vista unica sullo scorrere lento delle acque del Tevere, vi saprà incantare e donare attimi di vera pace e immagini da sogno da portare per sempre con voi.

Un borgo umbro dalle origini antichissime, tanto da essere presente fin in epoca romana. Uno dei borghi più belli d’Italia e meta che vale la pena di visitare e di scoprire durante il vostro viaggio primaverile alla volta della bellissima regione dell’Umbria. Un luogo sospeso tra passato e presente, e che vi saprà conquistare fin dal primo istante in cui vi ci metterete piede, tra passeggiate nelle sue viuzze dalle magiche atmosfere e le facciate delle sue abitazioni in pietra. Parliamo del bellissimo borgo di Lugnano in Teverina, una perla umbra che vale la pena scoprire e che non dovreste perdervi per nessuna ragione al mondo.

La storia di Lugnano in Teverina

Un borgo umbro dalle origini antiche, tanto che le prime notizie documentate del posto risalgono al 600 d.C. Un borgo che probabilmente nacque quando alcune popolazioni romane si stanziarono lungo le rive del Tevere. Un passaggio di cui si ha traccia grazie ai reperti rinvenuti nella villa di Poggio Gramignano, che si trova non troppo distante dal centro abitato. 

Un borgo umbro che, nel corso del Medioevo, ebbe un ruolo cruciale, tanto da essere località contesa da Todi, Amelia e Orvieto, che si sfidarono per averne il controllo. Un luogo piccolo, ma ricchissimo di bellezze. 

Cosa vedere in questo borgo umbro

Come la Chiesa di Santa Maria Assunta, nota anche con il nome di Collegiata, un capolavoro di eccezionale bellezza e che risale al XII secolo. Un luogo davvero unico, partendo dalla sua facciata e al suo portico a colonnato e arrivando alle opere d’arte che si trovano all’interno e che impreziosiscono questo borgo unico dell’Umbria.

Altra bellezza da scoprire è Palazzo Farnese-Ridolfi, soprannominato “Pennone” per via della sua imponenza. Un palazzo elegante e che ricorda a tutti l’importanza di questo borgo umbro nel corso della storia.

Proseguendo per il centro storico e ammirando ogni singolo angolo di questo luogo unico, ecco che ci si trova immersi nella quiete alla volta del Convento di San Francesco, un edificio costruito nel 1229 in ricordo di un miracolo che il Santo fece proprio in questo luogo. Secondo la leggenda, infatti, San Francesco riuscì a far liberare un bambino che era vittima delle fauci di un lupo, il tutto grazie all’intervento di un’anatra.

E ancora come non parlare dei già citati resti della villa romana di Poggio Gramignano, che venne scoperta nel 1988 e che, grazie alle sue pietre antiche e ai reperti ritrovati, dona una visione di quella che poteva essere la vita del posto in epoca romana.

Le specialità gastronomiche del borgo

Insomma, un borgo da scoprire e visitare e in cui immergersi totalmente. Anche quando si parla di sapori. Per esempio provando il patto tipico del posto, un pane col mosto che viene fatto nel periodo della vendemmia. Ma anche una gustosissima ciambella al formaggio nota come “bocconcello di San Francesco”, a cui è anche dedicata una sagra.

E fino all’olio extravergine d’oliva che viene prodotto in queste terre. Lugnano in Teverina, infatti, fa parte della rete delle Città dell’Olio, un’eccellenza italiana, sempre presente nelle nostre cucine, ma che qui vale davvero la pena di essere assaggiato.

Come dire, ci sono davvero tante motivazioni per organizzare un viaggio verso questo borgo umbro e una volta raggiunto sarà lui a darvene altrettante per rimanere e per godervi a pieno questo luogo unico e bellissimo dell’Umbria e del nostro Paese.