Sanremo non è solo musica, ma anche immagine, stile, tendenze. Ogni anno il Festival si trasforma in una passerella dove look, colori e acconciature diventano parte dello spettacolo, capaci di raccontare il carattere di un artista tanto quanto una canzone. E chi meglio di Salvo Filetti, fondatore e direttore artistico di Compagnia della Bellezza, può svelarci i segreti dietro i beauty look che vedremo sul palco dell’Ariston?
- Sanremo 2025: intervista esclusiva a Salvo Filetti fondatore e direttore artistico di Compagnia della Bellezza
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- L’hairstylist Pietro Napoli ci svela come scegliere il colore giusto…
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Sanremo 2025: intervista esclusiva a Salvo Filetti fondatore e direttore artistico di Compagnia della Bellezza
Raggiungiamo Filetti nel cuore pulsante del backstage Sanremese, dove in questi giorni prende forma la bellezza. Tra analisi delle tendenze e ricerca dell’equilibrio perfetto tra moda e personalizzazione, il celebre hair stylist ci guida alla scoperta dei look più iconici della 75esima edizione. Parola anche all’hairstylist Pietro Napoli, braccio destro di Filetti, che ci svela il “segreto” per scegliere il colore perfetto e sfoggiare una chioma unica!
Ci siamo lasciati lo scorso anno parlando di Quiet Luxury, l’ormai celebre “lusso discreto”, il mood di questa edizione rimarrà lo stesso o dobbiamo aspettarci un cambio di tendenza?
Dipende, quest’anno possiamo parlare di tre macro gruppi. C’è chi ci stupisce per eccesso, chi per difetto, e quelli che lo fanno con eleganza. Partiamo con l’eccesso e nominiamo Achille Lauro: chi si aspettava il suo debutto sul green carpet in versione Don Camillo, anzi tra Don Camillo e un elegante Zorro, con quella veletta super glamour. Stilosissima. Paradossalmente è piaciuto praticamente a tutti, perché ha convinto!
Poi c’è chi invece stupisce per difetto come Fedez. Ci aspettavamo Fedez, invece non somigliava a Fedez, ma era un po’ sottotono, i suoi codici estetici erano tutti molto rallentati, molto normalizzati. Il capello è diventato normale, dal biondo platino si è scurito, ripeto: “si è normalizzato”. L’unica cosa strana è stata l’iride: l’occhio è diventato nero.
Ma passiamo all’eleganza. Abbiamo detto che c’è chi ha stupito per eccesso, chi ha stupito per difetto e chi per eleganza, come Clara. L’ho seguita io. Lei è femminilità, questa femminilità prorompente italiana, ben chiara nella mise ma anche nei capelli, con questa onda fluttuante che asseconda le sue forme e si muove assieme a lei.
Alcuni degli artisti in gara, come Noemi o Rose Villain, hanno fatto del colore di Capelli una sorta di firma, altri invece amano il cambiamento, come Elodie. Ecco, per chi adora essere alla moda, qual è la nuance più trendy del momento?
Io non credo alle nuance trendy, io credo alle nuance che valorizzano l’incarnato, perché in quanto esperto ormai di armoluce, di armocromia, non posso sostenere che si possa usare un rosso esattamente come un certo pantone di biondo. Esistono, ovviamente, colori che rubano la scena in alcuni momenti dell’anno, in funzione delle tendenze, esempio in questo momento c’è il Mocha Mousse, ma voglio chiarire: il colore di capelli non si sceglie in base alle tendenze, ma in funzione della sua capacità di valorizzare una donna. Noemi è rossa perché è una meravigliosa primavera e può permettersi un colore chiaro, così fortemente caldo, vibrante e luminoso. Rose Villain da qualche anno punta su colori insoliti. Lei è tendenzialmente un inverno quindi con una bellissima brillantezza per cui colori freddi e addirittura così puri, così forti, riesce a sostenerli bene, può permetterseli non solo per temperamento ma anche per cromatismo.
Per quanto concerne invece gli hairlook maschili, quali sono i più gettonati?
Al maschile se c’è un look gettonatissimo al momento, è la permanente. Parliamo di un servizio al femminile fino a qualche decennio fa, dopodiché, dato che il colore ha preso il sopravvento, cioè è aumentato parecchio in termini di decolorazioni, la permanente è andata in sofferenza; non solo per una questione di “moda” anche perché rovinava un po’ il capello, lo maltrattava. A questo punto sembrava andata in pensione la permanente, e invece, negli ultimi anni abbiamo assistito a un nuovo boom, ma per gli uomini. Dunque, se c’è una costante tra i ragazzi in questo momento è la permanente, soprattutto giovanissimi.
E se parliamo invece di tagli o acconciature, quali sono le scelte più trendy?
Se parliamo di tagli, sul palco al momento la più trendy in assoluto è California dei Coma Cose, con questo mullet corto allungato per intenderci, tipico anni ’80, ma che lei interpreta con un mood retrò d’inizio 900, anni ’20-’30, sembra alla garçonne. Veramente stilosissimo. Se parliamo di taglio di capelli è lei, perché poi ci sono parecchie donne che hanno capelli lunghi. Attendiamo colpi di scena!
Guarda il Video e ascolta l’intervista integrale a Salvo Filetti
L’hairstylist Pietro Napoli ci svela come scegliere il colore giusto…
Passiamo il testimone all’hairstylist Pietro Napoli e poniamo una domandina anche a Lui sempre sul colore, forse il tema più dibattuto quando si parla di Capelli, ma soprattutto di Capelli alla moda. Salvo Filetti ha chiarito come nella scelta del colore contino armocromia e personalità, Pietro ha confermato, specificando come sia vera espressione di carattere. Ma non solo, ha regalato a noi e alle nostre lettrici di Stylosophy, qualche consiglio per scegliere la nuance più giusta. Scopriamo di più…
A Salvo abbiamo chiesto di parlarci di colori di tendenza, ma lui ha chiarito che la scelta della nuance giusta non può, e non deve, assolutamente concentrarsi su “quello che va di moda” . Tu cosa ne pensi?
Allora io condivido il pensiero di Salvo, non c’è un colore di tendenza, il colore va scelto e personalizzato in base a cosa sta bene a Te e meglio ti rappresenta. Quest’anno per esempio un colore che a me piace e colpisce è quello di Rose Villain, ha davvero puntato sul colpo di scena. Oppure Serena Brancale, che ha osato con questo total quasi white, questo biondo molto platino. Quello si che è un vero colpo di scena, lei infatti è molto castana. Wow, ci ha sorpreso tantissimo!
Potresti, in chiusura, svelarci il segreto per scegliere la nuance giusta?
Allora, il consiglio che posso dare è di non tradire mai la propria base, la propria radice, posso giocare più o meno poi col punto luce, caldo, intenso, ma la radice deve essere sempre quella naturale, perché quello è il vero equilibrio.