Questo borgo nella valle del turano è una bellezza unica del Lazio

Laura Sandroni
  • SEO Editor
  • Esperta di Beauty, Lifestyle e Viaggi
21/10/2024

Viaggio autunnale verso il Lazio alla scoperta di un borgo della Valle del Turano davvero unico e bellissimo

Questo borgo nella valle del turano è una bellezza unica del Lazio

Quando si pensa a una meta in cui organizzare un mini break dalla vita quotidiana, i borghi italiani rientrano ai primi posti tra le mete più gettonate in cui fare tappa. Location ferme nel tempo, dalle architetture uniche e dai paesaggi che lasciano senza fiato. Luoghi incantevoli, ricchi di storia cultura, arte e tradizioni. Ma anche borghi che regalano bellissime sorprese, compresa la sensazione di essere in un’altra parte del mondo. Magari in un Paese vicinissimo all’Italia, come la Svizzera, una terra fatta di bellissimi paesaggi naturali e location che incantano. Ed è proprio questo che accade visitando un borgo a due passi da Roma e sito nella Valle del Turano, una meta che non dovreste mancare di scoprire durante questo autunno inverno ricco e di cui innamorarsi a prima vista.

Un borgo che conta circa 300 abitanti, piccolissimo e prezioso, proprio come una perla, e che si affaccia sulle acque limpide e tranquille del Lago di Turano, una bellezza naturale del Lazio che rende questo borgo a due passi da Roma una vera meraviglia davvero eccezionale.

Un borgo della Valle del Turano che è una vera perla da scoprire

Un borgo a due passi da Roma che ha visto la storia e che, nel corso del tempo, ha subito diversi domini. Dalla signoria dei Brancaleoni alla presenza di Federico II di Svevia, dagli Orsini ai Borghese. E fino a diventare, dopo l’Unità d’Italia, parte della grande provincia di Perugia, per poi passare al Lazio in tempi più recenti, nel 1920. Una storia movimentata e che ha permesso a questo borgo nella Valle del Turano, di subire diverse influenze, che ne hanno accresciuto il fascino e che rendono questo borgo del Lazio una bellezza unica da scoprire il prima possibile.

Parliamo di Castel di Tora, un borgo che si erge in pozione sopraelevata rispetto al lago sottostante, specchiandosi sulle sue acque e garantendosi un aspetto pittoresco e dalle atmosfere che tolgono il fiato. Una meta eccezionale, da percorrere lentamente, passo dopo passo, godendo delle sue bellezze e delle sue stradine, delle sue architetture e dei sui angoli nascosti ma che non vedono l’ora di essere trovati.

Cosa vedere a Castel di Tora

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Comune di Castel di Tora (@visitcastelditora)

Un capolavoro unico di cui innamorarsi e da inserire tra le tappe del vostro prossimo viaggio autunnale o invernale, garantendovi un carico di immagini da cartolina e di vedute mozzafiato sul borgo stesso e su tutto il paesaggio circostante. Dopo tutto organizzare un viaggio magico verso Roma e il Lazio è sempre una buona idea, ma farlo programmando una sosta in uno dei borghi che sorgono tutto intorno alla capitale può fare davvero la differenza tra un viaggio unico e un tour che è un vero capolavoro da vivere a 360°. E se questa meta è Castel di Tora il successo e la soddisfazione sono davvero assicurati.

Un luogo magico, che si specchia sull’acqua del lago e dona delle atmosfere incantate a questo bellissimo borgo laziale impossibile da non voler scoprire e capace di donare emozioni uniche a chiunque vi si reca. Una bellezza senza tempo, che vanta origini antiche, tanto che le sue prime tracce risalgono al 1035. Un borgo che un tempo era noto sotto il nome di Castelvecchio ma che oggi è conosciuto con il suo nome attuale. Un luogo dalle spiccate caratteristiche medievali e immerso nella natura, che in questo periodo regala degli scorci e dei colori che lasciano senza fiato.

Le tradizioni da scoprire

Una meta che affascina da scoprire passo dopo passo durante questo vostro break autunnale. E che oltre alla sua immagine e alle sue bellezze indimenticabili, vi garantirà anche di portare a casa con voi dei gusti nuovi, provando una delle specialità del posto, come gli strigliozzi, dei maccheroni fatti a mano secondo tradizione o ancora il classico polentone, una pietanza cotta sul fuoco in un calderone che viene condito con aringhe, tonno, baccalà e alici. Piatti tipici della cucina locale e della tradizione regionale, che non possono mancare nella lista delle esperienze da vivere a Castel di Tora. Il borgo a due passi da Roma nella bellissima Valle del Turano e che vale davvero la pena di visitare organizzando un viaggio verso la capitale e deviando verso questo piccolo tesoro nascosto del Lazio.