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Questo borgo in Molise ruberà il vostro cuore

Questo borgo in Molise ruberà il vostro cuore
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Questo Borgo nel Molise è una gemma tutta da scoprire! Ecco perché…


Una regione ancora molto sottovalutata ma ricca di borghi affascinanti? Il Molise, che domande! Caratterizzato da paesaggi naturali incontaminati, da tradizioni tramandate di generazione in generazione e da attrazioni storiche che lasciano a bocca aperta chiunque le visiti, il Molise è una gemma tutta da scoprire. Forse, pensandoci bene, è proprio la sua poca popolarità a rendere tanto speciale questa regione, la destinazione perfetta per coloro che vogliono staccare la spina e concedersi dei giorni in totale relax.

Questo Borgo in Molise è una gemma da non perdere

Come anticipato precedentemente, il Molise ospita moltissimi borghi che affondano le radici in anni ed anni di storia e che, proprio per questo, catturano l’attenzione dei veri viaggiatori, specialmente degli amanti della pace e tranquillità. Si tratta infatti di paesini dove il passato comunica col presente, dando vita ad un dialogo poetico senza fine. Tra i borghi più belli da visitare almeno una volta nella vita, spicca Capracotta, un’importante località sciistica dell’Alto Molise nonché un luogo con un background molto interessante tutto da scoprire.

Tutto quello che c’è da sapere sul nome di questo meraviglioso luogo

Abitato da poco meno di 800 abitanti e situato in provincia di Isernia, Capracotta è uno dei borghi più suggestivi del Molise, grazie alla sua posizione strategica (visto e considerato che è circondato da bellezze naturali) e per il suo incantevole centro storico, una bomboniera visitabile in pochi giorni. La prima cosa sulla quale è necessario soffermarsi qualche minuti è l’origine del suo nome, principalmente legata ad una leggenda, seconda la quale alcuni zingari avrebbero bruciato una capra come rito di fondazione nel punto in cui avrebbero voluto costruire la città. Tuttavia, la capra riuscì a fuggire sui monti e dopo poco morì lì. A quel punto, i nomadi decisero di cambiare la zona di costruzione della città, scegliendo il luogo dove si trovava il corpo della capra defunta. Recentemente però, secondo una ricerca più moderna, Capracotta deriva dal latino “castra cocta”, letteralmente accampamento militare. Questa espressione potrebbe riferirsi a un distaccamento romano che stabilì lì il suo presidio per controllare la valle del Sangro.

Le attrazioni più belle da non perdere assolutamente

Capracotta non si presenta come il classico paesino di montagna che ha mantenuto lo stesso aspetto per anni poiché, nel 1943 è stato quasi completamente raso al suolo dai tedeschi. Quello che oggi si vede, deriva da un’opera di costruzione moderna, mirata a rendere questo borgo un gioiellino! Sono poche le attrazioni che conservano le stesse caratteristiche di un tempo, ma tra queste spicca la Chiesa parrocchiale dell’Assunta, realizzata nel 1673 e che conserva al suo interno diversi dipinti decisamente suggestivi. Prendetevi del tempo per passeggiare tra le strade del centro storico (le più importanti sono Via Carfagna e Via Roma) ammirando la bellezza degli edifici presenti e dei dettagli, come lampade ricavate da tronchi d’albero o la pavimentazione a mosaico bicolore. Poco fuori dal borgo, troverete il Palazzo Baronale, realizzato fuori dalle mura cittadine in un periodo di grande espansione economica, demografica ed urbanistica. Da non perdere poi, il Museo della Civiltà Contadina e dei Vecchi Mestieri, situato nel seminterrato della sede comunale e ricco di oggetti e strumenti del passato di Capracotta, che i cittadini del borgo hanno donato per preservare la memoria storica del luogo. L’ultima grande attrazione da non perdere è il Giardino della flora Appenninica, il luogo ideale per gli amanti della natura. Situato poco fuori dal borgo, questo giardino è un sogno ad occhi aperti, famoso per le sue varie specie di fiori e piante autoctone della zona appenninica. Passeggiare qui vi consentirà di staccare la spina e di ricaricare le pile!

I piatti tipici da assaggiare, perfetti per deliziare il palato

Il Molise è famoso per la sua tradizione culinaria in grado di conquistare il cuore degli appassionati dell’ottimo cibo! Tra i piatti tipici di Capracotta, spicca la pezzata, uno stufato di pecora con sale, patate e pomodori, così ottimo che vi farà leccare i baffi. In realtà, la carne di pecora è particolarmente popolare in questo borgo; non a caso, è presente in diversi piatti tradizionali. Non mancano poi all’appello altre prelibatezze, come l’agnello alla menta e la zuppa di ortiche, servita con crostini di pane e olio crudo. Da provare poi il pecorino, un prodotto tipico dal sapore forte e deciso!