Per chi conosce il Trentino Alto Adige e le sue infinite bellezze, non sarà una novità sentir parlare della magnifica Val di Non, un susseguirsi di paesaggi e di piccole località immerse nella natura che lasciano a bocca aperta chiunque le visiti, regalando emozioni uniche e piccoli tesori da scoprire. Gemme preziose che arrivano direttamente dal passato, alcune delle quali da molto prima di qualsiasi altro luogo in Italia, come una delle località e dei borghi più caratteristici della Val di Non e che vanta origini preistoriche.
Una meraviglia autentica, che vi regalerà emozioni indescrivibili e che, una volta che vi ci si addentra, è impossibile non voler conoscere in ogni sua singola sfaccettatura. Una bellezza antica che affascina ancora oggi per le sue peculiarità uniche e che si, se state pensando di trascorrere qualche giorno di relax in Trentino, non dovreste perdervi per nessuna ragione al mondo.
Il borgo preistorico della Val di Non
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Un piccolissimo borgo che conta poco più di 2mila abitanti e che sorge incastonato tra le montagne del Trentino, immerso nella sua natura, nei suoi colori che cambiano con il passare delle stagioni e delle atmosfere suggestive che solo questi paesaggi sanno regalare a chiunque li visiti.
La location perfette in cui trascorrere dei momenti di scoperta, relax e si, anche avventura, entrando con un balzo in un’epoca passata da tempo ma che ha dato il via alla storia di questo piccolo tesoro nascosto della Val di Non.
Un borgo che oggi è frazione di Ville d’Anaunia, dopo la recente fusione nel 2016 di alcuni comuni, ma che racchiude in sé tutte le motivazioni necessarie per organizzarvi un viaggio dedicato che ve ne faccia scoprire ogni minimo dettaglio e ogni più piccola caratteristica.
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Alla scoperta di Tuenno in Val di Non
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Ma di quale location stiamo parlando? Ovviamente del bellissimo borgo della Val di Non di Tuenno, una vera perla storica immersa nelle bellezze del Trentino e nella valle in cui sorge da tempo immemore.
Un luogo in cui sembra che il tempo si sia fermato, come se avesse smesso di trascorrere, regalando scenari da sogno e atmosfere difficili da trovare in qualsiasi altro luogo. Una vera bellezza antica del Trentino, in cui sono stati ritrovate tracce di insediamenti preistorici e che, nel corso dei secoli, è stato caratterizzato di lunghi periodi di grande prosperità, tanto che nel 1027 dopo essere stato di possesso vescovile, divenne anche feudo nobiliare.
Una gemma preziosa incastonata in un territorio in cui la bellezza la fa da padrona, in cui lasciarsi conquistare dalle sue casette in pietra e legno e in cui perdersi con lo sguardo tra le coltivazioni di mele tipiche della zona e di cui la Val di Non è famosa in Italia e nel mondo.
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Cosa vedere a Tuenno
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Un luogo da scoprire passo dopo passo, visitando le sue bellezze, tra cui spiccano la Chiesa di Sant’Orsola e Compagne, costruita nel 1914 e al cui interno sono custoditi tesori unici come l’altare ligneo decorato in oro o ancora la Chiesa di Santa Emerenziana, altra bellezza ricchissima di opere di eccezionale valore.
Ma anche un borgo da cui godere di bellezze naturali che vi lasceranno senza fiato e che vi faranno amare ancora di più la Val di Non e le sue meraviglie, come il suggestivo Lago di Tovel, immerso nel Parco Naturale Adamello-Brenta e tra i laghi alpini più famosi d’Italia. Una fama che gli arriva dalla sua caratteristica unica che fino agli anni ’60, durante la stagione estiva, lo colorava di rosso, per via della presenza di un’alga chiamata Tovellia sanguinea che fioriva nella sue acque proprio durante la stagione calda.
Insomma, organizzare un viaggio a Tuenno è davvero un’ottima idea per cominciare al meglio il nuovo anno e per scoprire dei lati inediti del Trentino e della bellissima Val di Non.