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Questo borgo della Puglia incanta tutti i suoi visitatori

Questo borgo della Puglia incanta tutti i suoi visitatori
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Questo borgo salentino è una gemma tutta da scoprire! Vi innamorerete di lui, ecco perché…


Nel cuore della Puglia, più precisamente in provincia di Lecce, si trova un incantevole borgo dal fascino senza tempo, circondato dagli ulivi del Salento e ricco di attrazioni antiche da non perdere, che affondano le radici in anni di storia. Celebre per il suo paesaggio mozzafiato caratterizzato da grotte e rocce scolpite, questo luogo è una vera gemma del sud Italia, molto diversa dai classici borghi pugliesi che ci si aspetta di trovare ma proprio per questo davvero incredibile.

10 attrazioni da non perdere in questo meraviglioso borgo

Stiamo parlando di Presicce, uno di quei paesini da visitare almeno una volta nella vita. Ufficialmente inserito nel circuito dei Borghi più belli d’Italia e conosciuto anche come Città degli Ipogei per la presenza di una fitta rete di ambienti sotterranei un tempo utilizzati per la produzione dell’olio d’oliva, questo borgo è tanto speciale poiché ha una doppia anima: una visibile all’occhio umano ed espressa attraverso cattedrali, palazzi signorili e chiese, e l’altra sotterranea, legata proprio all’ipogeo. Scopriamo insieme quali sono le attrazioni più belle da vedere assolutamente…

Palazzo Ducale, simbolo del borgo

Partiamo subito da uno dei luoghi più famosi di Presicce: il Palazzo Ducale, un edificio dalla facciata molto suggestiva che si affaccia sulla piazza più importante del paese. Ciò che rende il Palazzo Ducale tanto speciale è sicuramente la sua architettura in perfetto stile barocco, mixata ad un tocco di estetica sobria tipica dell’aristocrazia salentina di un tempo. A colpire l’attenzione, non ci pensa solo la sua facciata elegante, raffinata e in un certo senso sobria- caratterizzata da una porta d’ingresso con meravigliosi dettagli in pietra- ma anche la sua parte interna, contraddistinta da ampi cortili, loggiati con colonne, saloni e stanze affrescate tutte da ammirare. All’interno del Palazzo Ducale, si trova anche il Museo della Civiltà Contadina di Presicce, che contiene una vasta collezione di attrezzi agricoli, oggetti della vita di tutti i giorni e testimonianze che raccontano le fasi della quotidianità contadina, dai tempi antichi fino al Novecento. Oltre alle sale ricche di questi oggetti, il Museo della Civiltà Contadina offre anche un’esperienza interattiva che coinvolge i visitatori, i quali possono partecipare attivamente alla macerazioni della lana, alla mietitura del grano con antichi strumenti, o anche alla preparazione di piatti tipici della tradizione locale.

Cappella di San Giuseppe, esempio dell’architettura barocca

Un’altra attrazione da non perdere è la Cappella di San Giuseppe, il perfetto compromesso tra stile sobrio e architettura barocca, un gioiellino d’altri tempi che rappresenta lo spirito religioso di Presicce. Al suo interno, troverete un incantevole altare e una celebre statua lignea, molto famosa in tutto il borgo. Mi raccomando, prima di programmare una visita qui, vi consigliamo di controllare gli orari di apertura poiché questa Cappella non è sempre aperta al pubblico, anche se spesso lo è in concomitanza di eventi religiosi o in occasione della festa patronale.

Chiesa Madre di Sant’Andrea Apostolo, dedicata al patrono del borgo

Molto caratteristica è la Chiesa Madre di Sant’Andrea Apostolo, il patrono del borgo, uno degli edifici religiosi più belli di Presicce. Questa chiesa infatti, rappresenta perfettamente lo spirito del Barocco Leccese, grazie alla sua facciata scenografica e all’interno ricco di magnifiche decorato. Ammirando l’interno di questa chiesa, vi imbatterete nel bellissimo altare maggiore, arricchito da un prezioso dettaglio dorato e dall’iconografia religiosa.

Chiesa del Carmine, un sogno ad occhi aperti

Andando avanti, troviamo la Chiesa del Carmine, un alto favoloso esempio del Barocco Salentino che ha caratterizzato per diverso tempo questo borgo della Puglia. Prendetevi del tempo per ammirare la sua bellissima facciata, impreziosita da ornamenti delicati e da un piccolo campanile che domina la struttura, aggiungendo un tocco classico al tutto. Da non perdere anche la zona interna, contraddistinta da un soffitto con volte affrescate e da altari laterali decorati con stucchi e statue sacre.

Chiesa di Santa Maria degli Angeli, elegante e raffinata

Come avrete avuto modo di capire, sono le Chiese le vere protagoniste di Presicce, l’essenza più pura del borgo. Andate all’esplorazione allora, della Chiesa di Santa Maria degli Angeli, celebre per la luminosità dell’ufficio conferita dall’uso sapiente della pietra leccese. Grazie alle decorazioni eleganti, alla statua della Madonna e ai piccoli affreschi antichi, questa chiesa lascia tutti i visitatori a bocca aperta, complice il soffitto affrescato con motivi sacri.

Chiesa della Madonna del Loreto, dallo stile minimal

L’ultima chiesa da non perdere, è quella della Madonna del Loreto, poco distante dal centro storico ma davvero incantevole. A differenziarla dagli altri edifici religiosi, ci pensa il suo stile molto sobrio e lineare, tipico del gusto rurale salentino, espresso attraverso la presenta di un’unica navata e da piccole statue e decorazioni votive offerte dai fedeli nel corso degli anni.

Le Case a Corte, elemento distintivo locale

Continuate il tour di Presicce visitando le sue iconiche “Case a Corte”, un elemento distintivo del borgo. Si tratta abitazioni molto caratteristiche tipiche anche di altre zone del Salento, sviluppate attorno ad un cortile centrale dal quale è possibile accedere a tutte le stanze. Grazie alle porte e alle finestre che si aprivano direttamente sullo spazio comune, questi cortili erano considerati dei veri e propri luoghi di incontro. Un altro elemento a rendere unici questi luoghi, è il pozzo in pietra, spesso decorato con motivi floreali o geometrici, caratterizzati da una funzione pratica (poiché essenziali per raccogliere l’acqua piovana) ma anche ornamentale.

Casa Turrita, una favolosa residenza nobiliare

Camminando tra le stradine di Presicce, noterete una residenza nobiliare molto suggestiva, che si contraddistingue dalle altre per la sua torre angolare che spicca tra le case del borgo. Si tratta di Casa Turrita, un edificio costruito in pietra leccese, celebre per le sue linee sobrie, le volte a stella e il cortile interno con pozzo centrale. Per visitare questo luogo, è necessario prenotare una visita guidata o attendere l’organizzazione di eventi speciali, grazie ai quali è possibile ammirare gli interni di questo meraviglioso luogo.

Pajare, antiche costruzioni rurali

Prima di lasciarvi alle spalle questo meraviglioso borgo, non potete assolutamente perdervi le Pajare, delle antiche costruzioni rurali situate in campagna realizzate con la tecnica del muro a secco. Stiamo parlando di strutture in pietra usate in passato dai contadini come rifugi temporanei durante le attività agricole, proteggendosi dal sole e dalle intemperie.​

Gli Ipogei, l’anima sotterranea del borgo

Come anticipato all’inizio, Presicce è un borgo dalla doppia anima: affascinante in superficie e sorprendente nel sottosuolo. Sotto il centro storico si trovano antichi ipogei, testimonianze di un passato agricolo legato alla produzione dell’olio d’oliva. Scavati nella roccia calcarea, ospitavano frantoi, cisterne e abitazioni, fondamentali per conservare acqua e alimenti. Una leggenda locale racconta di un rituale d’amore nella “Pozzelletta”, una cisterna nascosta tra i frantoi. Nelle notti di San Valentino o con la luna piena, le coppie vi si recavano per una prova: lanciare un anello nella cisterna e farlo recuperare dal partner bendato. Se riusciva nell’impresa, l’unione veniva benedetta, altrimenti, il rito andava ripetuto. L’acqua era simbolo di purezza e amore duraturo, trasformando la prova in un gesto simbolico di legame eterno.