Addentrandosi nel cuore del Molise, si possono raggiungere delle località davvero magiche, sicuramente meno conosciute dei maggiori luoghi di interesse della regione, ma mete che una volta scoperte vi faranno vivere delle emozioni impossibili da dimenticare. Proprio come accade andando alla scoperta di un borgo del Molise che è una vera bellezza, un luogo pieno di storia e che conserva un castello che è una meraviglia da cui lasciarsi conquistare dalla prima all’ultima pietra.
Un borgo del Molise che vi piacerà tantissimo e che potrete visitare organizzando un weekend o una gita fuori porta verso questa regione eccezionale e verso questo piccolo borgo ricchissimo di bellezze da cui lasciarsi catturare.
Un borgo del Molise che vale la pena di scoprire in autunno
Un piccolo borgo dell’Alto Molise, le cui origini risalgono all’età normanna e che sorge tutto intorno al suo castello, che è anche un dei più belli della regione, il Castello d’Alessandro. Un piccolo borgo del Molise che si sviluppa arroccato su uno sperone roccioso e che sorge tra le valle del fiume Trigno e del Torrente Savone.
Un luogo che, proprio per la sua ubicazione, sembra essere al dominio dell’Alta Valle del Trigno e che è tutto avvolto dalla sua suggestiva cinta fortificata, un susseguirsi case-mura lunga 750 metri. Insomma, una vera bellezza della regione e che vale la pena di visitare il prima possibile, organizzando subito un viaggio in Molise verso il borgo di Pescolanciano.
La bellezza autentica di Pescolanciano
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Un luogo che ha visto lo scorrere delle epoche, che dai normanni è passato sotto la signoria dei d’Alessandro, periodo durante il quale è nato anche il lussuoso palazzo oggi noto come Castello d’Alessandro. Una delle architetture più belle e suggestive della provincia di Isernia, la cui struttura originaria era formata da corpi fortilizi distinti, una chiesetta, la torre cilindrica, un fortilizio merlato e le mura. Ma che con il duca Pasquale d’Alessandro divenne il castello che ancora oggi si può ammirare grazie alla sua straordinaria conservazione.
Un borgo del Molise che è una bellezza autentica e che è anche l’occasione che stavate aspettando per vivervi qualche giorno immersi nella natura. Pescolanciano, infatti, non è solo un luogo ricco di storia, è anche una meta immersa nella natura, nel verde dei prati e dei boschi e che proprio nelle prossime settimane inizieranno a cambiare colore dando vita a degli scenari mozzafiato. Il tutto reso ancora più suggestivo dalla bellezza antica del borgo stesso, dalle sue atmosfere magiche e suggestive e dalle tradizioni che potrete vivere entrando nel cuore del borgo e lasciandovi trasportare dalla sua storia antica e presente.
Cosa fare in questo borgo del Molise da sogno
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Un borgo del Molise il cui centro storico si sviluppa tutto intorno al tratturo Castel di Sangro – Lucera, e in cui le colline, i campi e le pianure circostanti creano uno scenario che lascia senza fiato e che è un tripudio di bellezza assoluta.
Un luogo in cui uomo e natura si pongono in perfetto equilibrio, in cui l’ambiente è vivo e arte integrante della vita del borgo stesso.
Una destinazione perfetta in cui fare un salto indietro nel tempo e in cui staccare completamente la spina, immergendovi nella quiete di questo luogo da sogno e nelle tradizioni molisane. Un viaggio lontani da tutto e da tutti, verso un borgo del Molise che forse non avevate mai sentito nominare ma che da oggi diventerà la meta da sogno in cui voler trascorrere qualche giorno di stop e di totale relax. Passeggiando tra le viuzze del posto, fermandosi in una delle sue trattorie e ristorante pronti a deliziarvi con i prodotti e i piatti tipici del posto e facendovi vivere un viaggio a ritroso nel tempo che non avreste mai pensato di poter provare.
Insomma, un viaggio che vale la pena di compiere, andando alla scoperta di un luogo che, pur non essendo tra i più battuti della regione (e forse meglio così), vi permette di entrare nel cuore delle tradizioni del centro Italia e del Molise, tra piatti locali, artigianalità, feste, storia e tutto il fascino che solo il vivere lento e in simbiosi con la natura sa trasmettere, riscoprendo un lato più autentico del vivere e un posto in cui farlo davvero.