Avete mai sentito parlare dell’Isola di San Pietro in Sardegna? Qui si trova un piccolo borgo, ovviamente con vista mare, che è famoso per essere da tutti considerato tra tutti i borghi il più bello della Sardegna! Questa isola, di origine vulcanica, si estende per circa 50 chilometri quadrati ed è caratterizzata da un’atmosfera intima davvero unica, paesaggi inimitabili, con scogliere a picco sul mare, calette nascoste e spiagge di sabbia bianca che si affacciano selle sfumature delle acque sarde che tutti conosciamo. L’isola è raggiungibile principalmente via mare, con traghetti che partono regolarmente da Portovesme e Calasetta. Siete pronti a salpare, per ora, solo con la fantasia alla scoperta di questo posto straordinario?
L’Isola di San Pietro, una perla della Sardegna più autentica
Questa isola della costa sud della Sardegna è la seconda per estensione dell’Arcipelago del Sulcis, di cui fa parte. Fuori dalle tradizionali rotte turistiche, è un luogo in cui perdersi può essere davvero un dono da farsi per vivere e organizzare a pieno le proprie vacanze. Tra le più belle e apprezzate, qui, c’è la Spiaggia La Bobba che è una spiaggi ideale per famiglie con bambini grazie ai suoi fondali bassi. Poco distante si trova Cala Fico, una cala affascinante circondata da alte scogliere che offrono uno scenario spettacolare. Cala Vinagra è un’altra gemma nascosta dell’isola, accessibile solo via mare o attraverso sentieri escursionistici, questa è la sosta giusta per voi se state cercando una pausa immersi nella parte più selvaggia dell’isola. Questa cala, con le sue rocce bianche e il mare cristallino, offre un’esperienza di totale immersione nella natura incontaminata. La Spiaggia di Punta Nera, altra oasi tra le più selvagge e meno frequentata, è perfetta per chi cerca tranquillità e intimità tra i riflessi del verde, delle rocce e del mare! Ma adesso, dopo un piccolo tour tra le spiagge, è il momento di andare a scoprire il borgo più bello di Sardegna…
Il borgo più bello della Sardegna, lo conoscevate?
Carloforte è l’incantevole borgo dell’isola di San Pietro. Fondato nel 1738 da una comunità di coloni liguri provenienti dall’isola tunisina di Tabarka, Carloforte è unico nel suo genere per il mix culturale che integra tradizioni sarde, liguri e nordafricane. Questo patrimonio eterogeneo si riflette nella lingua, nel cibo e nelle feste del borgo, rendendolo una meta affascinante per chi cerca un’esperienza autentica e diversa dal solito. Non solo, quindi, qui a Carloforte potrete vivere la dimensione del borgo e del mare insieme, ma anche fondervi con una storia lontana, fatta di contaminazioni, che vi restituirà un’esperienza affascinante e arricchente…
Cosa fare e vedere a Carloforte
Anche solo le piccole case allineate, con i colori pastello che si alternano alle sfumature del cotto danno al paese un’immagine irresistibile. Il porto turistico, cuore pulsante del borgo, è sempre animato da barche da pesca e yacht che attraccano per godere della tranquillità e della bellezza del luogo. Qui, l’odore del mare si mescola con quello del tonno fresco, una delle specialità gastronomiche più celebri di Carloforte. Infatti, il borgo è famoso per la sua tonnara, una delle poche ancora attive in Italia, e per la “sagra del tonno,” un evento annuale che celebra questo prezioso pesce con degustazioni, spettacoli e competizioni culinarie. Il cibo è molto identificativo in questo borgo, anche perché esprime le origine che hanno fatto di questo posto quello che è oggi. Proprio in virtù di questo vi consiglio di assaggiare “cous cous tabarkino” e il “tonno alla carlofortina” che mettono insieme alla più classica struttura sarda, le influenze di Liguria e del Nord Africa. Un’altra tappa da fare, se riuscite all’alba, è un passaggi al faro di Capo Sandalo, situato sulla punta occidentale, è il punto più a ovest d’Italia e offre viste panoramiche spettacolari. La particolare accoglienza degli abitanti di Carloforte sono un altro motivo per visitare questo borgo. La gente del posto, orgogliosa delle proprie radici e tradizioni così fuori dal comune, spesso accoglie i visitatori con calore, condividendo storie, usanze e segreti della loro terra. Passeggiare per le vie del borgo, fermarsi in un caffè per un aperitivo o semplicemente chiacchierare con i pescatori al porto sono esperienze che arricchiscono il viaggio, rendendolo indimenticabile. Questo posto è una delle rare situazioni in cui, in un solo viaggio, potete vivere e sperimentare in un solo viaggio, le culture del nord italia, quelle della tipica vita da isolani, e toccare anche un po’ di mal d’Africa! Pronti a prenotare il vostro prossimo viaggio qui?