Pumpkin Patch al Sud: la passione per le zucche d’autunno arriva anche in Puglia e Calabria

Serena Basciani
  • Giornalista e Content Editor
  • Esperta in Personal Branding
05/10/2024

Sono davvero tanti i luoghi in cui ormai, in Italia come fossimo in America, si può andare a scegliere la propria zucca da intagliare. La tradizione del Pumpkin Patch si è diffusa in tutta Italia, sud compreso, ed ha conquistato anche le tradizionalissime Puglia e Calabria. Stavate cercando proprio lì una fattoria della zucca? Ecco dove la potete trovare...

Pumpkin Patch al Sud: la passione per le zucche d’autunno arriva anche in Puglia e Calabria

La passione per la zucca è arrivata nel suo momento clou. Ormai da settimane tra le parole più cliccate e cercate in rete, anche da chi sta organizzando viaggi e gite per il weekend, c’è la combinazione dei termini di derivazione anglosassone: Pumpkin Patch. Anche voi avete già fatto questa ricerca? Se vivete al Sud e cercate una fattoria delle zucche, o se avete in programma una vacanza al di sotto della Campania e volete inserire anche questo tipo di attività, allora la vostra passione per il simbolo di Halloween è al sicuro. Anche da Napoli in giù si sono attrezzati per offrire una delle escursioni più quotate d’autunno. Calabria e Puglia, dunque, si uniscono alla Lombardia, al Lazio ed alla Campania, che possono già vantare alcuni dei campi di zucche più grandi e meglio organizzati del nostro paese. Siete curiosi di scorpire insieme queste nuove realtà destinate a diventare iconiche nelle prossime settimane sui tutti i social?

Pumpkin Patch, la passione per le zucche è uno dei temi di viaggio più quotati d’autunno

Pumpkin patch

Non solo una ricerca di luoghi ma vere e proprie fattorie della zucca! Il tema delle ricerche dei viaggi, in questa prima parte di autunno, sono per la maggior parte quelli dedicati alle attività di Pumpkin Patch. Siete anche voi tra quelli che sono stati travolti da questa nuova passione? Oppure ancora non sapete di cosa si tratta e siete curiosi di scoprirlo? Quando parliamo di”pumpkin patch” ci riferiamo solitamente proprio ad un campo dedicato alla coltivazione delle zucche, soprattutto in vista della stagione autunnale, quando la zucca diventa un simbolo iconico legato alla festa di Halloween e al periodo del raccolto. Il concetto di “pumpkin patch”, però, va oltre il semplice luogo agricolo; negli Stati Uniti e in Canada, specialmente nelle aree rurali, questi campi si trasformano in posti in cui le famiglie ed i turisti, organizzano le loro gite ed escursioni nei mesi di settembre, ottobre e novembre. In questi contesti che vivono così da vicino anche i riti legati alla festa di Halloween, visitare il campo delle zucche è una tradizione annuale che può tranquillamente essere paragonata a quella della ricerca e decorazione dell’albero di Natale. Nei campi di zucca oltre alla possibilità di scegliere il proprio frutto direttamente dalla pianta o da grandi distese di zucche già raccolte, vengono spesso organizzate attività e laboratori che coinvolgono sia i bambini che gli adulti. Ci possono essere labirinti di mais, giri in trattore, spaventapasseri da costruire, percorsi a ostacoli e aree per il gioco. A volte, alcuni “pumpkin patch” includono anche animali da fattoria, mercati agricoli dove si possono acquistare prodotti locali come mele, sidro, conserve, dolci artigianali e altre prelibatezze autunnali. Ma ogni luogo, parliamo adesso in particolar modo di quelli che negli ultimi anni sono sorti in Italia, ha sviluppato una sua identità, con dei corner dedicati, e con le novità da scoprire in questa prima parte di autunno in cui stanno cominciando a venir fuori anche le nuove aperture

Pumpkin Patch: un mondo instagrammabile super virale…

 

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A fare la differenza, nel corso degli anni e nella versione europea ed italiana di questo nuovo fenomeno del turismo autunnale, sono le decorazioni tipiche autunnali, e quindi i diversi allestimenti dei posti, che accolgono gli ospiti, e che essendo decisamente instagrammabili, spesso rendono questi luoghi popolari e virali nel mondo dei social.  Oltre alla zucche spesso sono protagoniste le balle di fieno, foglie secche, girasoli, e soprattutto, ovviamente, un’enorme varietà di zucche, di ogni forma e colore, che vanno dalle classiche arancioni a varietà meno conosciute e colorate, come zucche bianche, verdi o con striature. Anche tutto quello che riguarda lo street food, sviluppatosi intorno a questo mondo del “pumpkin patch”, è diventato una realtà super curata: spesso infatti all’interno delle fattorie potete trovare bancarelle di artigianato e stand gastronomici dove è possibile assaggiare piatti tipici di stagione come zuppa di zucca, ciambelle speziate alla zucca, caramelle al burro e il classico “pumpkin pie“. Molti agricoltori che gestiscono queste attività vedono nei “pumpkin patch” un’opportunità di mettere in mostra i propri prodotti di produzione interna, approfittando della crescente popolarità della zucca e della sua associazione con la stagione delle feste autunnali. Sebbene il concetto di “pumpkin patch” sia originariamente radicato nella cultura rurale americana, la sua diffusione ha raggiunto anche altre parti del mondo, specialmente in quei luoghi dove Halloween ha guadagnato popolarità. Con tutte queste premesse, dunque, la conseguenza naturale non poteva che diventare la grande diffusione, anche in Italia, delle fattorie della zucca. Qui il trittico: famiglia, social e buon cibo non poteva fallire e se inizialmente era stato solo il nord a sviluppare questi tipici campi dedicati al mondo delle zucche, già a partire dagli scorsi anni, il centro Italia, con il Lazio e la Toscana in testa, sono hanno lanciato delle attività a tema che in brevissimo tempo sono diventate popolarissime. Che il sud non si allineasse era davvero poco credibile, ed infatti per il 2024 i campi di zucca sono spuntati anche in Calabria e Puglia, ne avete già sentito parlare?

Il primo Pumpkin Patch in Calabria

Si trova a Saracena, in provincia di Cosenza, ed è il primo campo di zucche della Calabria. Per il vostro Pumpkin Patch nel Parco Nazionale del Pollino, impostate sul navigatore La Vallata delle Zucche. Come da tradizione, e senza mancare assolutamente in nulla, qui troverete più di 8000 zucche coltivate, per almeno 25 varietà ed una cornice di circa 125 ulivi. Ma per restare nel tema di una delle attività più amate e richieste del momento, offrire un colpo d’occhio super non basta per chi parte alla ricerca del colpo di arancione più cool del mese di Ottobre. Non sono infatti solo gli allestimenti, la vastità e la qualità degli spazi a rendere irripetibile questo genere di esperienza. Quello che cercano le persone quando organizzano una gita al campo delle zucche, sono i laboratori, il relax e la possibilità di vivere momenti da incorniciare per grandi e piccini. Il primo campo delle zucche di Calabria in questo non è stato inaffidabile ed ha messo a disposizione dei suoi visitatori un’area dedicata a chi vuole godersi il posto senza troppi diversivi, così come uno spazio in cui poter acquistare ed intagliare la propria zucca. Per i bambini di tutte le età, oltre all’intaglio e alle aree giochi, ci sono delle zone dedicate al trucca bimbi ed ai laboratori di pittura. Sembra proprio, quindi, che in Calabria lo spirito dei luoghi e della tradizione siano stati rispettati al 100%. Ma se la vostra destinazione tipo, non è quella del Parco del Pollino, restando sempre al sud, potete mettere nel vostro radar la Puglia. Curiosi di sapere dove andare a cercare la zucca tra trulli e pasticciotti?

Flor Park: la magia della Zucca di Halloween arriva anche a Bari

A Bari la Zucca di Halloween si legge FlorPark. Qui il servizio prevede addirittura la possibilità di prenotare la propria zucca online, per poi andare a lavorarla di persona tra le splendide aree allestite all’interno del parco. Anche i biglietti di accesso al parco sono acquistabili online, ed in questo caso si tratta di una novità freschissima, che inaugura il proprio corso oggi, con la promessa di un lungo autunno fatto di colori, intaglia e degustazioni di dolci, ovviamente, al sapore di zucca. Le varietà di zucche tra cui scegliere la vostra preferita, da intagliare o con cui posare per la vostra storia, sono ben 10. Ad accogliere i più piccoli anche una mascotte, la Zuccotta, per un ricordo fotografico ancor più speciale. Anche le tradizioni del sud, che hanno fatto più fatica a metabolizzare Halloween come una festa inglobata nella nostra tradizione a tutti gli effetti, hanno quindi abdicato nei confronti di questa trascinante abitudine che tra i più giovani è diventata addirittura irrinunciabile.

Nord e Centro, il Pumpkin Patch è ormai una tradizione super consolidata!

Se per il sud quella del Pumpkin Patch è una tradizione che si va consolidando in queste settimane, per il nord ed il centro i campi delle zucche sono ormai tradizione da qualche anno. Con la Lombardia che è arrivata come sempre in anticipo su tutti quando si tratta di fenomeni di importazione dall’Europa e dagli Stati Uniti. Una delle prime super vip a farsi fotografare, con bambini al seguito, in una delle fattorie del nord Italia era stata (provate ad indovinare chi?) Chiara Ferragni! Il fatto che Nostra Signore delle Influencer abbia precorso i tempi scegliendo questa location come social set per le sue storie ed i suoi post autunnali già due anni fa, doveva farci capire che questo era un fenomeno che avrebbe presto preso piede. Anche le zone immediatamente vicino Roma e Napoli sono ormai rodatissime rispetto a questa tradizione. Se a differenza di Chiara Ferragni eravate rimasti un po’ indietro e non conoscete dove sono queste splendide realtà nel resto del territorio nazionale, ecco un breve riassunto delle puntate precedenti…

Puravida Farm, il paradiso delle zucche alle porte di Milano

 

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Tra le prime realtà italiane a prendere vita, chiamare Puravida Farm un campo di zucche vicino Milano. Diventa addirittura limitante chiamarlo solo Campo di Zucche. Si tratta di una vera e propria cittadella dedicata all’autunno ed al suo frutto simbolo, ma anche agli animali, le attività, i cibi, gli eventi ed i laboratori a tema. Uno spettacolo per gli occhi, da quest’anno Puravida Farm ha aggiunto anche la Puravida Pumkin Beer Fest: 3 serate dedicate alla birra che parte alle ore 19 e finisce non prima di mezzanotte. Potrete degustare ogni tipo di birra, ovviamente compresa quella alla zucca. Anche in questo contesto è sempre prenotabile il servizio di animazione per i più piccoli, fino alle ore 23.00. Una realtà davvero tutta da scoprire

Roma, la fattoria (Vip) delle zucche

 

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Ultimi in ordine cronologico ad averla visitata Enrico Brigano e Flora Canto, la Fattoria della Zucca di Sacrofano, vicino Roma, è una delle più famose in assoluto. Prima di Brigano è stata visitata anche da Ilary Blasi, BebeVio e tantissimi sono gli influencer che fanno a gara per girare qui i propri reel. Tantissime alternative per il food in struttura (con cestini prenotabili anche per allergici) e la novità dell’anno c’è anche qui. Se a Milano hanno pensato ad una festa dedicata alla birra, vicino Roma si sono concentrati in modo particolare su quello che poteva intrattenere, ancor più dei laboratori, i bambini, Lo ZucCantiere permetterà ai bambini di salire a bordo di un vero escavatore e di manovrarlo insieme ai professionisti. Un’emozione ancora più particolare per vivere momenti preziosi da condividere con la famiglia o gli amici.

Il Giardino delle Zucche di Caserta…

Lazio, Lombardia… poteva forse mancare la Campania tra le regioni che hanno saputo anticipare i tempi e allestire alcuni dei campi di zucche più belli d’Italia? Sicuramente no, e infatti a Caserta è già dal 2017 che si fa a gara per riuscire a trovare posto nel Giardino delle Zucche, con tanto di labirinto infestato, e per entrare nella realtà di Emily, la vera regina di questo mondo fatata che trovate precisamente a Pignataro Maggiore. Un solo mese di apertura durante tutto l’anno e la possibilità di organizzare una intera giornata dedicata all’autunno, al brivido ed al gusto. Questo è un altro posto in cui gli influencer si danno battaglia per essere tra i primi a girare i video ed oltre all’organizzazione strutturale, questo luogo, porta con sè anche una doppia anima (italoamericana) di chi lo ha pensato, il che lo rende una realtà in cui la vera essenza del Pumpkin Patch si respira davvero ad ogni angolo. Ora, a seconda di dove sarete nelle prossime settimane, o dove volete programmare il vostro viaggio, non vi resta che scegliere il parco in cui andare ad intagliare e celebrare la zucca di stagione!