Profumeria artistica internazionale, le ultime Novità dal Pitti Fragranze 2024

Chiara Pinzuti
  • Laureata in Scienze della Comunicazione
  • Esperta di beauty e benessere
14/09/2024

Dal 13 al 15 settembre l’edizione n. 22 di Pitti Fragranze, il salone di Pitti Immagine dedicato alla migliore profumeria artistica internazionale, alla Stazione Leopolda di Firenze. Noi ci siamo stati, ecco cosa abbiamo scoperto!

Profumeria artistica internazionale, le ultime Novità dal Pitti Fragranze 2024

L’edizione n.22 di Pitti Fragranze, il salone di Pitti Immagine diretto da Agostino Poletto e dedicato al mondo della profumeria artistica internazionale, va in scena dal 13 al 15 settembre 2024 alla Stazione Leopolda di Firenze. Abbiamo trascorso la giornata di apertura alla scoperta di nuovi brand e marchi affermati della profumeria di nicchia, aprendoci a un mondo sensoriale che lega profumi, immagini e creazioni digitali per un’esperienza immersiva e suggestiva davvero unica.

Pitti Fragranze 2024: il Video

 

Tantissimi brand, tra fragranze e beauty

La profumeria di nicchia è un mondo sempre più aperto al grande pubblico, di ogni età, e in continuo fermento. Pitti Fragranze è un appuntamento imperdibile per professionisti ed esperti, che porta in Italia una selezione dei migliori brand della scena internazionale delle fragranze di nicchia, con un perfetto equilibrio tra nomi di punta e le più promettenti giovani realtà da tutto il mondo. 215 i brand protagonisti al salone (74% esteri), selezionati da un forte scouting internazionale, con 61 debutti assoluti. I principali paesi di provenienza sono Francia, Regno Unito, Stati Uniti, Germania, Emirati Arabi, Spagna, Turchia, con marchi provenienti anche da Armenia, Australia, Austria, Cina, Giappone e Corea del Sud, Svezia, Danimarca, Croazia, Arabia Saudita, ma anche Brasile e Senegal. Non solo profumi, ma anche skincare all’avanguardia e formulazioni tra scienza e antiche ricette per trattamenti viso, corpo e capelli, oltre a Home fragrances, candele e oggetti design belli da vedere e buoni da annusare.

 

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Sound of Fragrance: le armonie in comune tra aromi e musica

Grazie a un continuo lavoro di scouting e selezione, assieme a progetti, partecipazioni speciali e talk con i protagonisti di riferimento del settore, il Salone fiorentino coglie le tendenze e l’innovazione che animano l’universo della cultura olfattiva contemporanea. Tanti i talk, gli eventi e le partecipazioni speciali di questa edizione, il cui tema è Sound of Fragrance, una campagna adv ispirata alle sonorità che emergono dalle esperienze olfattive e dai fiori, alcuni “armonici” e sinfonici, altri sommessi e silenziosi, per indagare lo stretto legame che esiste tra due arti come musica e profumeria. Ed è proprio quel che abbiamo percepito già dall’ingresso del Salone, immergendoci tra le note frizzanti, agrumate e legnose in armonie olfattive che, stand dopo stand, abbiamo avuto il piacere di incontrare. L’installazione evento speciale The Sound of Fragrance, allestita nello spazio Alcaraz, è dedicata proprio alla stretta connessione tra il mondo dei profumi e quello della musica. Un progetto a cura della giornalista di D-la Repubblica Paola Gariboldi e della content creator Susanna Macchia, con le musiche del compositore Alessandro Meistro.

 

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Highlights: le new entries di Pitti Fragranze

Per la prima volta al salone Ajmal, azienda leader nella produzione di Oud a livello mondiale, che ha delle linee di fragranze proprie ed è anche specializzata nella creazione di profumi incredibilmente preziosi e raffinati. Creato nel 1951 da Haji Ajmal Ali, il marchio affonda le proprie radici in consuetudini secolari, e con una filiera produttiva interamente controllata è presente in più di 60 Paesi del mondo. Akro è la collezione nata da Olivier Cresp di Firmenich, uno dei maître parfumeur più importanti al mondo. Un racconto di momenti di vita a cui tutti siamo legati, dal risveglio con un espresso mattutino, alla fredda e fumosa esplosione del bourbon che cade sul ghiaccio, all’inconfondibile aroma di tabacco ed erbe che fluttua nell’aria delle città in estate.

Tra i brand Coreani appena sbarcati in Italia, Le Persona, che presenta una linea di 4 fragranze pensate per rivelare la personalità di chi le indossa: non maschere, ma fragranze rivelatrici. La rosa, per esprimere la parte più amabile di sé stessi, i legni per svelare il proprio potenziale creativo e la propria self confidence, l’oro per far brillare la propria regalità e scintillare nel buio.

Tra presenze consolidate e prestigiosi rientri: eccellenze globali e brand sperimentali disegnano un viaggio sensoriale tra memorie, luoghi e tempi diversi

Kajal Perfumes: Äican è un termine arabo che designa l’oro purificato da ogni imperfezione. Ottimismo, forza d’animo e desiderio di migliorarsi erodono strati d’impurità liberando un tesoro interiore. Una fragranza che invita ad un nuovo inizio. Per risplendere di nuova luce.

 

Marchio franco-coreano, fondato a Parigi da Romeo Oh, Ohtop esplora le connessioni tra moda e bellezza. Fragranze e linee beauty come risultato di una ricerca personale. Un invito al viaggio dei sensi, tra essenze oniriche ma minimali e savoir-vivre francese: Romeo Oh lavora con i migliori nasi del mondo enfatizzano l’originalità e l’armonia secondo l’identità di ogni pelle.

I brand italiani: un’energia tutti da scoprire

Il panorama creativo italiano che abbiamo incontrato è davvero esaltante. Rito, giovanissima azienda già riconoscibile sul mercato di nicchia, regala un’esperienza sensoriale come un coinvolgente abbraccio italiano. Tra arte, ricerca e tecnologia, si fa strada un senso di identità che diventa rito, un legame tra gestualità ed emozioni. Le linee sfaccettate della bottiglia avvolgono l’essenza, il bianco e il nero la proteggono dalla luce. Il tappo è un gioiello geometrico, e ogni flacone è unico e tracciabile, grazie a un Nfc anti falsificazione estremamente raffinato. Come un viaggio in evoluzione, Rito trasporta in mondi inesplorati.

Step Aboard si ispira a Milano ricreando una linea speciale di profumi per capelli e corpo. Jus contemporanei dall’anima versatile, e dalla ricercata modalità di erogazione. Il target è ageless e unisex ma cerca un utilizzo intuitivo, compatibile con capelli e corpo. La cultura urbana ritma una proposta tra funzionalità, graffiti design ed emozioni.

Rajani è il progetto di una farmacista che si reinventa profumiera, studiando accanto ai più celebri nasi francesi e al maestro profumiere di Dior. Raffaella Tarana si ispira ai suoi viaggi, da Kyoto al Marocco, ai rituali della spiritualità yogica e alla cultura femminile nel mondo. Come accade con Ashanti, di cui ci siamo innamorate: sono le donne di una tribu africana dal portamento regale, rivestite di stoffe colorate. A loro è dedicata questa intensa fragranza, che esplode in un’overdose di tuberosa permanente sulla pelle a lungo. A renderla più calda e materica, le note di fondo di oud, patchouli e legni speziati.

Nuovi nomi e grandi classici

SPRING è l’area del Salone dedicata a una selezione di brand nuovi, linee di fragranze che si presentano al primo appuntamento con il pubblico internazionale, per intercettare l’esigenza di novità dei buyer più attenti alla ricerca. Tra i marchi di questa edizione abbiamo incontrato MayJoy, il cui fondatore, italiano, trova la sua ispirazione nella creazione dei profumi sulla base di cinque città a cui resta ancorato, con le colorazioni ispirate dai ricordi: Venezia, dove è cresciuto, con la sua romantica indole, Parigi con il suo charm unico al mondo, New York la città vibrante sempre all’avaguardia, Londra, dove antico e moderno si alternano, e infine Berlino con il suo unico ecletticismo.

 

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Gianluca Gariboldi, anche lui precedentemente farmacista e da due anni maestro profumiere, presenta 10 fragranze indimenticabili, tutti Parfum Intense con elevate percentuali di oli essenziali e proteine della seta per contrastare i livelli di alcool. Abbiamo fatto con lui una passeggiata nella costiera amalfitana con Anima D’Amalfi, compreso la morbidezza dell’Oud in Java Oud e Imperial Oud, ripercorrendo la via delle spezie, attraversato il Jardin de Pierre dove note leggere e aromatiche si risaldano con accenti di pelle e cuoio, mentre il muschio, lo stesso che cresce nei giardini di pietra giapponesi, rivela la sua intensa ricchezza.

Balmain Paris presenta in omaggio ai 50 anni del brand un pattern di ricami a zig zag e intrecci di perle, con la sua linea di accessori sartoriali e tool per l’haircare. Le nuove fragranze floreali e fruttate della Balmain Hair Signature Fragrance, la linea che nutre e protegge i capelli, veicolano le molecole del profumo con estrema efficacia. Le tre fragranze per capelli esprimono le delicate note di Vetiver, Cardamom e Ginger 1974. 

 

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Nell’area Creating Beauty, posto di rilievo ad Avere la Barba, un’azienda toscana con linee per la cura della barba, dallo shampoo al profumo, ma anche fragranze e prodotti corpo. Look vintage e vocazione ecosostenibile per un brand che è oggi sinonimo di grooming raffinato. Fra i cult, la fragranza che mescola caldi sentori orientali all’antico aroma della laguna veneta, Krea, ispirata alla madre terra (i tappi sono fatti a mano dal fondatore, e ricordano la statua della fertilità ed altri simboli): “Krea” è un viaggio che ci porta nei ricordi di Michele, immergendoci nella natura dei fontanili veneti. Questa eau de parfum celebra la generosità della terra con note di pepe nero, chiodi di garofano, vaniglia e ambra.

Fragranze in Città: gli eventi itineranti

Oltre ai tanti workshop, incontri, eventi e approfondimenti nello scenario della Fiera, numerose le occasioni di conoscere brand e store in città: dal cocktail profumato che celebra l’ingresso di Ajmal nella famiglia Kaon, distributore e produttore di brand come Laboratorio Olfattivo, al Joyful party nel nuovo flagship store fiorentino di Teatro Fragranze uniche. Tfu è una maison di home fragrances ed eau de parfum tutta al femminile, che già avevamo scoperto, affascinati da alcune creazioni come Black Divine, Rose Oud e Ceresia. Joyful è la nuova capsule collection in uscita, ispirata alle splendide costellazioni che si vedono sopra Firenze dall’osservatorio di Arcetri, richiama lo scintillio e la magia tipiche delle festività: una fragranza per ricreare la gioia, la magia e il calore delle festività natalizie.

Laurent Mazzone Parfums presenta la nuova linea Fil d’Or Profumeria L’O’ Firenze, mentre presso la ZHOR BOUTIQUE, da poco sbarcata a Firenze, il coktail party per il lancio delle collezioni Agatho Mytho e Olympia. Fino al 15 settembre, emozioni da scoprire: ne riparleremo ancora, stay tuned!