Vi innamorerete di questo piccolo Borgo Ligure nascosto nel cuore della valle Nervia…

Serena Basciani
  • Giornalista e Content Editor
  • Esperta in Personal Branding
07/09/2024

Un piccolo e delizioso borgo ligure dal fascino medioevale che potrebbe essere perfetto per una fuga di settembre? Ecco dove e tutto quello che dovete sapere per raggiungerlo...

Vi innamorerete di questo piccolo Borgo Ligure nascosto nel cuore della valle Nervia…

Una fuga di settembre perfetta potrebbe essere questa nel cuore della Valle Nervia, ci avevate pensato? Troppo spesso quando si tratta di partenze dell’ultimo minuto, soprattutto a fine estate, lasciamo al caso la scelta del posto in cui andare a ricaricare le pile prima di gettarsi nell’inizio dell’autunno. Perché invece non scegliere un borgo che sappia mischiare in modo unico bellezza e possibilità di esperienze? Andiamo a vedere sulla Riviera Ligure cosa possiamo trovare per voi…

Isolabona,

 

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Ci troviamo in un piccolo borgo ligure, situato nell’entroterra della provincia di Imperia, immerso in una valle particolare e non battutissima attraversata dal torrente Nervia. La sua è una posizione molto particolare, si trova vicino alle mete più famose come la Riviera dei Fiori, Bordighera e Ventimiglia. Il borgo di Isolabona è quindi un luogo perfetto per chi cerca tranquillità senza allontanarsi troppo dal mare e dai centri più grandi. Il posto ha origini medievali, e questo scenario si palesa agli occhi del visitatore arrivando al centro, quando si trova davanti il castello dei Doria, imponente e austero, un tempo baluardo difensivo del paese e oggi testimonianza di un passato di lotte e conquiste.

Cosa fare e vedere a Isolabona, a partire dal Castello…

 

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Il Castello dei Doria di Isolabona è un imponente esempio di architettura medievale. Strettamente legato alla storia della famiglia Doria, una delle più influenti e potenti famiglie genovesi, che nel Medioevo esercitò un enorme controllo su gran parte della Liguria occidentale e su vaste aree dell’entroterra, è di sicuro una delle prime cose da vedere qui. Costruito in una posizione perfetta per proteggere il borgo e i suoi abitanti dagli attacchi e dalle invasioni, una costante minaccia in un’epoca di conflitti e incursioni. Nonostante i secoli passati e i numerosi eventi storici che hanno interessato la regione, il Castello dei Doria conserva ancora oggi gran parte del suo fascino originale, anche se, come spesso accade per le fortificazioni medievali, ha subito vari interventi di restauro e modifiche nel corso del tempo. Uno degli aspetti più affascinanti del castello è la sua struttura, composta da robuste mura in pietra e torri che si innalzano in modo austero e imponente, come a voler ancora oggi ricordare la sua funzione originaria di baluardo difensivo. Una delle caratteristiche peculiari del castello è la sua forma irregolare, adattata perfettamente alla conformazione del terreno collinare su cui sorge, un dettaglio che mostra l’abilità degli architetti medievali nel coniugare le esigenze di sicurezza con quelle ambientali. Durante il Medioevo il controllo dei castelli era fondamentale per mantenere l’autorità sulle comunità locali e proteggere le rotte commerciali, e il Castello di Isolabona non faceva eccezione. Anche se oggi il castello non svolge più la sua funzione difensiva, ovviamente, rimane un monumento di grande valore storico e culturale, e ogni anno attira numerosi visitatori, curiosi di scoprire i segreti di questa antica fortificazione. Se decidete di venire in vacanza qualche giorno qui non perdete lo spettacolo del castello illuminato di notte. L’illuminazione notturna, che evidenzia le forme maestose delle torri e delle mura, dona al castello un’atmosfera suggestiva, quasi fiabesca, trasformandolo in un vero e proprio simbolo del borgo e della sua identità storica.

Arte, spiritualità… e non solo

Per gli amanti della storia e dell’arte, vale la pena visitare anche la Chiesa di Santa Maria Maddalena, una piccola realtà che custodisce al suo interno interessanti opere d’arte sacra. La sua struttura rispecchia l’architettura tipica delle chiese liguri, con influenze gotiche e barocche. Non lontano dal centro storico si trova anche la Cappella di San Giovanni Battista, un edificio religioso minore, ma ricco di fascino, immerso nella pace della campagna circostante. Ovviamente per quanto riguarda il patrimonio naturale, sappiamo che la zona è attraversata dal torrente Nervia, che offre luoghi ideali per passeggiate lungo le sue rive, piccole cascate e angoli nascosti per un bagno rinfrescante durante l’estate. Gli appassionati di escursioni possono percorrere i sentieri che si snodano attraverso le colline circostanti, raggiungendo punti panoramici mozzafiato da cui ammirare sia il mare che le montagne. Per quanto riguarda, invece, la tradizione culinaria qui potrete trovare tutte le specialità liguri, con l’aggiunta di una piccola chicca, la michetta. Specialità, soprattutto, del borgo vicino di Dolceacqua, anche qui potrete trovare questa sorta di panino dolce profumato con anice, dalla forma che richiama un fiore sbocciato. Ed ora non vi resta che preparare i bagagli…