Quando si pensa alla parola stupore, i borghi italiani rientrano ai primi posti dei nostri pensieri. Location ferme nel tempo, dalle architetture uniche e dai paesaggi che lasciano senza fiato. Luoghi incantevoli, ricchi di storia cultura, arte e tradizioni. Ma anche location che regalano bellissime sorprese, compresa la sensazione di essere in un’altra parte del mondo. Ed è proprio questo che accade visitando un borgo a due passi da Roma che ricorda la Svizzera e che non dovreste mancare di scoprire durante questo nuovo anno ricco di viaggi e di angoli unici di cui innamorarsi a prima vista.
Un borgo che conta circa 300 abitanti, piccolissimo e prezioso, proprio come una perla. E che si affaccia sulle placide acque del Lago di Turano, una bellezza del Lazio che rende questo borgo a due passi da Roma una vera meraviglia simile a un cantone della nostra vicina Svizzera.
LEGGI ANCHE:Sono questi i borghi del Lazio da scoprire in inverno
Alla scoperta del borgo due passi da Roma
Visualizza questo post su Instagram
Un capolavoro unico di cui innamorarsi e da inserire tra le tappe del vostro prossimo viaggio, garantendovi un carico di immagini da cartolina e di vedute mozzafiato sul borgo stesso e su tutto il paesaggio circostante. Come dire, viaggiare verso Roma e il Lazio è sempre una buona idea, ma farlo programmando una sosta in uno dei borghi che sorgono tutto intorno alla capitale può fare davvero la differenza tra un viaggio unico e un tour che è un vero capolavoro da vivere a 360°.
Un luogo magico, che si specchia sull’acqua del lago e dona delle atmosfere incantate a questo bellissimo borgo a due passi da Roma impossibile da non voler scoprire e capace di donare emozioni uniche a chiunque vi si reca. Una bellezza senza tempo, che vanta origini antiche, tanto che le sue prime tracce risalgono al 1035. Un borgo che un tempo fu sotto il dominio dei longobardi e che inizialmente era noto sotto il nome di Castelvecchio ma che oggi è conosciuto con il suo nome attuale Castel di Tora.
LEGGI ANCHE: Il borgo delle fiabe esiste davvero e si trova nel Lazio
Cosa vedere e fare a Castel di Tora
Visualizza questo post su Instagram
Un borgo a due passi da Roma che ha visto la storia e che è subito diversi domini, dalla signoria dei Brancaleoni alla presenza di Federico II di Svevia, dagli Orsini ai Borghese e fino a diventare, dopo l’Unità d’Italia, parte della grande provincia di Perugia, per poi passare al Lazio in tempi più recenti, nel 1920. Una storia movimentata e che ha permesso a Castel di Tora di subire diverse influenze, che ne hanno accresciuto il fascino e che rendono questo borgo a due passi da Roma una bellezza unica da scoprire il prima possibile.
Un borgo che si erge in pozione sopraelevata rispetto al lago sottostante, specchiandosi sulle sue acque e garantendosi un aspetto pittoresco e dalle atmosfere che tolgono il fiato. Una meta eccezionale, da percorrere lentamente, passo dopo passo, godendo delle sue bellezze e delle sue stradine, delle sue architetture e dei sui angoli nascosti ma che non vedono l’ora di essere trovati.
Visualizza questo post su Instagram
Una meta che affascina e che, oltre alla sua immagine indimenticabile, vi garantirà anche di portare a casa con voi dei gusti nuovi, provando una delle specialità del posto, come gli strigliozzi, dei maccheroni fatti a mano secondo tradizione o ancora il classico polentone, una pietanza cotta sul fuoco in un calderone che viene condito con aringhe, tonno, baccalà e alici. Piatti tipici della cucina locale che non possono mancare nella lista delle esperienze da vivere a Castel di Tora, il borgo a due passi da Roma che ricorda la Svizzera e che vale davvero la pena di visitare organizzando un viaggio verso la capitale e deviando verso questo piccolo tesoro nascosto del Lazio.