Pelle di porcellana: rendi il sogno realtà

Liscia, chiara e priva di imperfezioni: tutte sogniamo una pelle così. Se non siamo orientali, è difficile ma non impossibile. C’è chi è avvantaggiato da una grana sottile e luminosa, chi deve lavorare un po’ di più, ma tutte possiamo migliorare l’aspetto della nostra pelle. Tra routine di skincare, sane abitudini e trattamenti professionali, tutti gli step (ebbene sì, Corea e Giappone sono sempre protagonisti) per avere una pelle sana e luminosa in un mese o due. L’importante è essere costanti e scegliere i prodotti giusti. Scopri i segreti di una pelle di porcellana (concetto praticamente sovrapposto alla glass skin)!

Pelle di porcellana: il video

Pelle di porcellana (o glass skin), cos’è?

La pelle di vetro è una pelle estremamente liscia, chiara e luminosa, quasi fosse impalpabile, come la superficie di un vetro. Luminosa dall’interno, anche senza trucco, ed esaltata da make up naturali e lucenti. Niente imperfezioni, pori o macchie: così è la porcellana, una ceramica bianca nata in Cina (tra il 600 e il 900 d.C.) appunto liscia, candida e priva di difetti. È il tipo di pelle a cui da secoli le donne asiatiche tendono: il biancore (assoluta protezione totale dal sole e cappelli a tesa larghissima!) era sinonimo di nobiltà, nonché di salute, perché distingueva dalla pelle scura di chi era costretto a lavorare nei campi. Non solo, anche le grandi civiltà del passato, dai Greci agli Egizi, ponevano grande attenzione alla cura della pelle, basti ricordare l’iconica Cleopatra e i suoi bagni nel latte d’asina. Chiara, levigata e luminosa: questa è la glass skin. Ancora oggi un viso dal bagliore lunare è ancora simbolo di eleganza: ne sono grandi sostenitrici star come Madonna, Nicole Kidman, Emma Stone. Gli ostacoli però non sono pochi: la genetica che determina il tipo di pelle, i fattori ormonali che ne causano squilibri, raggi solari, inquinamento, ma anche stress e cattive abitudini, soprattutto a tavola. Se ci sono brufoletti o macchie, già avremo uno step in più per arrivare a una pelle liscia e uniforme. Ma andiamo con ordine. Una tendenza sempre attuale, condizionata dai canoni di bellezza asiatici, è avere una pelle vellutata e priva di inestetismi. Come fare? Skincare quotidiana, certo, ma non solo. Vediamo gli ingredienti top per la glass skin, gli step di una completa routine e tanto altro…

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da ✨𝐄𝐦𝐦𝐚 𝐒𝐭𝐨𝐧𝐞✨ (@emmstone)

Gli ingredienti top per una glass skin

Vitamina C, niacinamide (vitamina B3), acido ialuronico e retinoidi sono tra gli ingredienti più efficaci per migliorare la luminosità della pelle. L’acido ialuronico trattiene fino a 1000 volte il suo peso in acqua, ed è uno tra i più noti idratanti e rimpolpanti, mentre la vitamina C è schiarente e contribuisce a mantenere la pelle luminosa e levigata. La Niacinamide rafforza la barriera cutanea, contrasta l’invecchiamento e l’iperpigmentazione, mentre se nello specifico c’è da affinare la texture della pelle, l’esfoliazione con acidi AHA o acido salicilico contribuiranno a liberare i pori e prevenire infiammazioni. Tra gli ingredienti naturali, aloe vera, miele e olio di cocco sono i più gettonati, ma ricordate sempre che naturale non significa anallergico o privo di rischi: meglio sempre testare ogni prodotto su una piccola zona.

Come ottenere una pelle di porcellana: la skincare routine per la pelle

Mantenere la Glass Skin è come prendersi cura di una pianta: va curata con regolarità e costanza per risultati duraturi. Risultati e reazioni dipendono da pelle a pelle: in genere in 4-6 settimane la pelle apparirà decisamente migliorata e si avvicinerà all’aspetto di porcellana che desiderate. In combinazione alla skincare, e ai trattamenti specifici in salone, se necessari, è importante fare attenzione anche all’alimentazione, stare lontani il più possibile dagli stress, allenarsi costantemente per evitare che le tossine e i radicali liberi ristagnino nel corpo più del dovuto, facendo danni non solo alla pelle ma all’intero organismo, oltre che al vostro benessere. Gli step della routine non sono una novità, dalla pulizia ed eliminazione di trucco e sporco all’idratazione, alla protezione solare, ma la scelta dei prodotti giusti è fondamentale. C’è una glass skin per ogni età: vediamo innanzi tutto come procedere con la routine quotidiana!

Detersione e doppia detersione: qual è il più adatto e come scegliere il detergente giusto per ogni tipo di pelle

Scegliere un detergente delicato adatto al proprio tipo di pelle è il primo, più basilare passaggio: la pelle va liberata da trucco, polveri e inquinanti, e detersa quindi almeno due volte al giorno, mattina e sera, per prevenire disidratazione, arrossamenti e segni dell’età. Partire dal tipo di pelle è altrettanto fondamentale. Adatta soprattutto alle pelli grasse, la doppia detersione, che prevede un primo passaggio con un olio biologico e nutriente, la cui parte grassa aiuta a catturare sporco e residui, e un secondo passaggio con una mousse, un latte detergente o un gel che deterga delicatamente senza aggredire e intaccare il film idrolipidico. C’è da dire che non sempre è necessaria: si possono ottenere gli stessi risultati con due passaggi dello stesso detergente o con l’utilizzo di spazzole per il viso e panni in microfibra. Se il trucco è no transfer e se si è usata una crema solare minerale (biossido di titanio o ossido di zinco), più difficile da rimuovere, allora la doppia detersione riprende ad avere senso. L’importante è che la pelle risulti ben pulita, levigata e fresca, ma mai secca o irritata. La tip in più? Strofina un cubetto di ghiaccio per un minuto dopo aver lavato il viso: stimolerai la circolazione, l’ossigenzazione e la chiusura dei pori. Omega+ Complex Cleansing Balm di Paula’s Choice è un balsamo viso detergente per tutti i tipi di pelle, anche secca e con rosacea. La tripla azione con omega 3, 6 e 9 deterge, nutre e idrata, lasciando la pelle pulita, profumata e levigata dopo il risciacquo. Gli omega 3, 6 e 9 contenuti negli oli di semi di Jojoba, trigliceride caprilico e olio di semi di Limnanthes Alba, emollienti e lenitivi, per una pulizia profonda ma delicata.

Esfoliazione: chimica (peeling) o fisica (scrub), ma attenzione a non esagerare

Almeno una o due volte a settimana, lo scrub viso è necessario per eliminare le cellule morte e rendere più teso e luminoso l’incarnato. Sarà stimolato il rinnovamento cellulare e quindi il naturale meccanismo di turn over, per una pelle più liscia e profondamente libera di respirare. È bene ricordare che ci sono esfolianti chimici, a base di AHA (alfa-idrossiacidi) o BHA (beta-idrossiacidi), che sciolgono le cellule, o esfolianti fisici/meccanici, con particelle granulose che agiscono sulla superficie della pelle, rimuovendo gli strati superficiali. Da evitare, però, se la pelle è molto sensibile. In generale, è sempre bene non esagerare con i movimenti: uno sfregamento eccessivo causerebbe irritazioni e reazioni della pelle, andando a peggiorare squilibri di sebo e acne, se presente. Una valida soluzione, da un brand ormai iconico della Corea del Sud, il Gel peeling ai fiori di albicocca di Beauty of Joseon, un Esfoliante fisico dalla morbida texture gommage idratante per un peeling delicato che non irrita la pelle, cruelty free e naturale: con il 19% di acqua di fiori di prugno per purificare e idratare la pelle.

Idratazione e nutrimento: la crema e/o il siero arricchita di ialuronico, vitamine o coenzima Q10

Il penultimo step prevede l’applicazione della crema idratante, da scegliere in base al tipo di pelle. Aggiungere a questa anche un siero, più leggero e in grado di far penetrare gli attivi più in profondità, è uno step in più che non fa mai male. L’importante è scegliere a seconda delle necessità e, sempre, del tipo di pelle: antiossidanti, vitamine e acido ialuronico, ma anche vitamina C e coenzima Q10 aiuteranno a migliorare idratazione, luminosità, aspetto delle macchie e segni del tempo. L’idratazione è la base della glass skin. La crema da giorno NIVEA Q10 Energy Healthy Glow è arricchita con Q10, vitamina C e vitamina E identiche a quelle della pelle, per proteggere la pelle dai radicali liberi che la danneggiano, ridurre l’opacità e migliorare il colorito e la compattezza della pelle.

Protezione Solare, scegli la migliore (e non scendere mai sotto a un SPF 30!)

La protezione solare è essenziale per prevenire i danni causati dai raggi UV e mantenere una pelle sana. Applicata tutti i giorni sul viso, mai inferiore a SPF 30, anche quando è nuvolo, e riapplicarla ogni due ore se si è all’aperto, è fondamentale per proteggere dai danni visibili e più profondi, i più pericolosi. Si aiuterà così a preservare elasticità e ridurre l’insorgenza precoce di macchie e rughe, oltre che a garantire l’aspetto sano e luminoso di una pelle di porcellana. Tra le migliori tecnologie anti UV del momento, i solari Shiseido come Expert Sun Protector Lotion SPF 50+ garantiscono un velo protettivo che si rinforza quando esposto ad acqua e calore. Assicura alla pelle la massima protezione in qualsiasi situazione agli strati interni ed esterni della pelle, combattendo il fotoinvecchiamento. Grazie alla forza aggiuntiva dell’ipotaurina, difende anche dai danni ossidativi della luce blu Traspirante, leggera e invisibile. Si fonde facilmente su tutti i tipi di pelle e con qualsiasi carnagione, regalando una sensazione confortevole e naturale. Idratante, antiossidante e lenitiva, con il complesso NatureSurge aiuta a bloccare l’ossidazione causata dagli inquinanti ambientali.

I trattamenti in più, a casa e in salone

Se la pelle è particolarmente segnata dall’età, i trattamenti ai retinoidi (derivati della vitamina A) sono tra i migliori e più efficaci per migliorare la texture della pelle, ma non è l’estate la stagione più adatta per iniziarli. Applicare una volta a settimana una maschera viso idratante e illuminante, con acido ialuronico, vitamina C, niacinamide, oppure aloe vera ed estratti del te verde, saranno un boost in più di idratazione e nutrimento per la pelle. Anche l’uso di un tonico astringente, se necessario, o un massaggio con olio viso adatto alla tipologia di pelle, attenuerà le linee di espressione e le rughe e manterrà liscia e distesa la pelle. Se è necessario un trattamento d’urto dall’estetista, potrete valutare, previo consiglio del professionista o del dermatologo, peeling chimici, superficiali come con acido glicolico o più profondi, che usano acidi più forti come il tricloroacetico quando siamo in presenza di rughe profonde e macchie scure: migliorano significativamente l’aspetto della pelle e la rendono luminosa e tonica. La terapia laser può trattare alcune problematiche come acne, iperpigmentazioni, cicatrici e texture irregolari. Il Laser frazionato stimola la produzione di collagene mentre il Q-Switched rimuove le macchie e uniforma la pelle. La microdermoabrasione è una procedura non invasiva che esfolia la pelle, migliorandone texture e luminosità, con cristalli microscopici per rimuovere le cellule morte.

Alimentazione e Stile di Vita: la dieta e le buone abitudini per una pelle di porcellana

Skincare e trattamenti sono importantissimi, ma anche mantenere uno stile di vita sano e una buona alimentazione è importante per mantenere la pelle di porcellana a lungo. Per una pelle integra, idratata e luminosa, servono antiossidanti come la vitamina A (la troviamo in latte, uova, fegato e olio di merluzzo, ma anche verdura e ortaggi arancioni e gialli, ricchi di carotenoidi (precursori della vitamina A), o radicchio verde, rucola, prezzemolo e basilico. La Vitamina C stimola la produzione di collagene, per cui più mangiamo agrumi, fragole, mandarini, litchi, papaya, kiwi e uva, più la nostra pelle ne trarrà beneficio. Legumi, Sali minerali, lievito di birra, crusca, avena e frutta secca, Tra i cibi amici delle pelle di porcellana, anche i cibi ricchi di sali minerali, i legumi, il lievito di birra, l’avocado (super idratante e ricco di Omega 3) e il germe di grano. No agli eccessi di zuccheri e alcool, sì alle proteine del pesce, carne bianca e tofu per una pelle sana e forte. Bere almeno 8 bicchieri d’acqua al giorno aiuterà a mantenere idratata la pelle e tutto il corpo. Una buona e regolare attività fisica (Cardio, camminata, corsa, nuoto) migliorerà la circolazione, l’ossigenazione, l’eliminazione delle tossine e il drenaggio. L’ansia può causare diversi problemi alla pelle, come eruzioni cutanee e aumento della sudorazione. Quando ansia e stress sono costanti, il corpo rilascia più cortisolo, che squilibra la produzione di olii della pelle e la rende più grassa e predisposta all’acne. Per ridurre lo stress, yoga e stretching saranno alleati importanti, mentre dormire almeno 7 o 8 ore a notte, con un sonno regolare, stimolerà i naturali processi rigenerativi e riparativi della pelle che avvengono mentre si dorme.