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Pasqua sulla costa dei trabocchi: 3 borghi top della riviera abruzzese

Pasqua sulla costa dei trabocchi: 3 borghi top della riviera abruzzese
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Sono almeno 3 i borghi imperdibili della costa dei Trabocchi, uno scenario unico tra gioielli sulla costa e palafitte sul mare che incorniciano uno degli scenari più suggestivi del mare abruzzese!


Conoscevate questo tratto di costa adriatica d’Abruzzo? Si tratta di un luogo meraviglioso, incastonato in un paradiso tra mare e tipico paesaggio e tradizioni abruzzesi, puntellato da borghi caratteristici che uniscono la particolarità degli scenari di mare e montagna, senza farvi mancare le suggestioni di entrambi i tipi di cornice. Il suo nome deriva dai “trabocchi“, antiche macchine da pesca in legno, che spuntano dalle acque come strani e suggestivi granchi di legno. Queste strutture sono una testimonianza della tradizione dei pescatori locali e rappresentano una delle attrazioni più caratteristiche della zona. Questi 70 chilometri di costa si estendono lungo il litorale abruzzese, tra le province di Chieti e Teramo. Se siete alla ricerca di un borgo speciale, allora quello che dovete fare è andare a vedere quali tra quelli top che vi proponiamo oggi, fa più al caso vostro per un viaggio sulla splendida riviera abruzzese!

Ortona, il borgo più famoso al momento su Netflix

 

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In questo momento il borgo di Ortona, che si trova proprio lungo la costa dei trabocchi, sta facendo il giro del mondo grazie a Netflix. Supersex (la serie interpretata da Alessandro Borghi che ripercorre la vita di Rocco Siffredi) inizia proprio da questo paesino, con tutta la sua particolarità, la sua anatomia, la cultura ed il dialetto. Affacciato sul mare Adriatico, Ortona vanta un patrimonio culturale e architettonico straordinario, unito a una ricca tradizione enogastronomica come quasi tutti i borghi dell’Abruzzo. Una delle principali attrazioni di Ortona è senza dubbio la sua imponente rocca, che domina l’intero borgo e offre una vista panoramica mozzafiato sulla costa e sul mare. Il Castello Aragonese, vanto e attrazione del borgo, costruito su un promontorio roccioso, è stato testimone di secoli di storia e ospita oggi un museo aperto al pubblico e ospita molti festival soprattutto in estate, come per esempio il Festival del Mare. Un borgo di rinnovata fama, quindi, che si posiziona perfettamente in equilibrio tra mare e montagna, anche nei sapori che troverete a tavola!

Vasto, che vista sul trabocco

 

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Vasto è borgo di mare che si trova nella provincia di Chieti, nella regione centro-orientale dell’Abruzzo. Oltre al fascino evocato dal mare, a Vasto, troverete anche degli spunti importanti per visitare luoghi ed edifici molto belli, come per esempio, La cattedrale di San Giuseppe, dalla facciata maestosa che introduce a splendidi affreschi rinascimentali, ed è una delle principali attrazioni del borgo; anche il Castello Caldoresco, gigante di storia caratterizzato dalle sue mura merlate, offre una vista spettacolare sulla città e sul mare sottostante. Per chi vuole un assaggio della parte più selvaggia dell’Abruzzo, d’obbligo un’escursione al Parco Nazionale della Majella, con le sue vette imponenti e i suoi boschi secolari, è il luogo ideale per chi ama fare trekking e mountain bike, mentre le riserve naturali lungo la Costa dei Trabocchi offrono panorami spettacolari e una ricca biodiversità da scoprire. Da Vasto potrete vedere da vicino il famoso Trabocco Cangurelle, che si distingue per la struttura imponente composta da una serie di travi di legno che si estendono sopra il mare, sorrette da pali di legno che si conficcano nelle rocce della costa. Una specie di palafitta sul mare che consente ai pescatori di operare direttamente sopra le acque, utilizzando reti e attrezzi per catturare pesce fresco. Ovviamente oltre alla sua funzione pratica questa è una costruzione che attira anche molti turisti, e voi potrete essere i prossimi ad ammirarlo da così vicino.

San Vito Chietino, il borgo (ed il trabocco) cantato da D’Annunzio!

Passiamo ad un altro borgo sul mare ed ad un altro trabocco. Quello raggiungibile da San Vito Chietino è il trabocco turchino ed è tra i più organizzati anche per le attività. Questo è il trabocco simbolo dell’intera costa, realizzato nella seconda metà dell’800, e che ha ispirato il poeta D’Annunzio. Il Vate ne parla, infatti, nel romanzo Il Trionfo della Morte, descrivendolo così: “Dall’estrema punta del promontorio destro, sopra un gruppo di scogli, si protendeva un trabocco, una strana macchina da pesca, tutta composta di tavole e di travi, simile a un ragno colossale”. La Spiaggia di San Vito è la più famosa, con le sue acque calme e poco profonde che la rendono ideale per famiglie con bambini e per chi desidera fare una nuotata rinfrescante nelle calde giornate estive (o primaverili). Ora non vi resta che scegliere borgo e trabocco, e partire alla scoperta di una delle coste è più affascinanti d’Italia.