Oscar del turismo: itinerario nei luoghi più amati d’Italia!

Serena Basciani
  • Giornalista e Content Editor
  • Esperta in Personal Branding
12/10/2024

Un borgo, tre regioni ed un oscar per i luoghi più amati d'Italia. Avete capito che ingredienti sono quelli che vi ho appena elencato? Se siete curiosi potete iniziare il vostro tour negli itinerari di eccellenza del nostro paese passando dalle destinazioni più conosciute alle piccole perle che non avevate mai conosciuto...

Oscar del turismo: itinerario nei luoghi più amati d’Italia!

Ormai dal 2016 in Italia ogni anno vengono assegnati dei veri e propri oscar del turismo. Per il 2024 i diversi premi sono stati assegnati da poco ed hanno tracciato degli itinerari perfetti da ricalcare per chi cerca, nel settore dei viaggi, luoghi di eccellenza in cui trascorrere periodi più o meno lunghi di vacanza, relax e avventura. Sono stati diversi i paesi, borghi, regioni e località che si sono messi in evidenza per le loro caratteristiche, tra questi abbiamo deciso di disegnare una vera e propria mappa da fornirvi per conoscere quali sono le location più amate d’Italia. I Premi Italia Destinazione Digitale, questo il nome tecnico con cui possiamo chiamare gli Oscar del turismo, sono promossi da The data Appeal Company ed assegnati alle Regioni con i migliori report statistici ottenuti dai dati online. Per questa edizione c’è una novità tra le categorie premiate, siete curiosi di sapere di quale si tratta? Piccola anticipazione: si tratta di uno degli argomenti che affrontiamo più spesso insieme…

Il borgo più amato: Peccioli si conferma uno dei posti preferiti del nostro paese

Se da una parte questo premio, divenuto famoso come l’oscar del turismo, è ormai una realtà affermata, dall’altra possiamo portarvi una autentica new entry tra le categorie dei luoghi premiati. Anche a testimonianza di come i borghi italiani siano diventati nel tempo una realtà sempre più richiesta, anche per la kermesse dedicata al turismo è giunto il momento di dedicare spazio al premio per il borgo più amato. Riuscite ad indovinare quale può essere stato il primo classificato? Se ci avete seguito e letto in questo ultimo anno qualche sospetto dovreste averlo. Uno dei piccoli paesini medievali italiani che si è fatto largo in quanto a fama e curiosità, infatti, negli ultimi mesi è stato il paese della provincia di Pisa conosciuto anche come “il borgo dei giganti”. Ci troviamo a Peccioli a metà strada tra Pisa e Volterra, tra le colline della Valdera. Come mai viene chiamato così? Sono diverse le sculture, alte dai 5 ai 9 metri, che potete trovare in giro per il borgo e che sono proprio dei veri giganti, ormai parte integrante del luogo. Quella dei giganti non è, però, l’unica manifestazione d’arte del posto. Un altro degli aspetti che ha reso questo posto un borgo unico e sempre più amato è il suo approccio innovativo alla cultura e all’arte. Negli ultimi decenni, il paese è diventato un laboratorio a cielo aperto, dove arte contemporanea e tradizione convivono in maniera straordinariamente armonica. Tra i vicoli del borgo, qui chiamati chiassi, si possono trovare installazioni luminose, neon ed opere d’arte contemporanee. Camminando per le vie del borgo, si possono ammirare sculture e opere di arte contemporanea che dialogano con l’antico, creando un percorso artistico che ha trasformato Peccioli in un museo a cielo aperto. Anche la discarica del posto è una vera opera d’arte e d’ingegneria che ha reso questo posto famoso ed amatissimo in ogni angolo del nostro paese…

La gestione sostenibile e la valorizzazione del territorio attraverso il turismo esperienziale

Un altro fattore chiave del successo di Peccioli è, dicevamo, la sua attenzione per la sostenibilità ambientale e la gestione innovativa del territorio. Abbiamo spesso visto nel corso dei nostri itinerari nei borghi, e non solo, come questo aspetto stia diventando sempre più richiesto dai viaggiatori. Come poteva, quindi, non tenerne conto questo borgo che dal 2023 sta facendo strage di premi grazie alla sua natura ma anche alla gestione dei propri spazi? Peccioli è infatti famoso per il suo innovativo modo di trattare i rifiuti e si distingue anche per la sua capacità di offrire un turismo esperienziale di alta qualità, che va oltre la semplice visita turistica. I visitatori possono infatti partecipare a una vasta gamma di attività, tra cui tour enogastronomici, laboratori artigianali e percorsi naturalistici. La zona è rinomata per la produzione di vino e olio d’oliva, e molte aziende agricole locali aprono le loro porte ai turisti per degustazioni e visite guidate. Tutto questo, unito alla posizione strategica del posto ha portato Peccioli, già premiato come Borgo dei Borghi 2024, ad essere proclamato il borgo più amato d’Italia nell’ambito degli Oscar del turismo. Ma il premio più atteso dagli addetti ai lavori del settore, non è di certo finito qui, sono diverse le categorie, anche nuove, proprio come questa dei borghi, che hanno visto trionfare località e posti, anche su territori più allargati, che possono entrare di diritto nel vostro radar dei prossimi viaggi da mettere in check list.

Veneto, Basilicata e Trentino: itinerario tra le regioni che si trovano sul podio dei luoghi più amati del nostro paese…

 

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Con una città meravigliosa come Verona in testa e tutti i piccoli borghi da scovare al suo interno, il Veneto si piazza stabilmente al primo posto tra le regioni più amate del nostro paese vincendo, di fatto, la sezione più importante dell’oscar del turismo. Al secondo posto troviamo la Basilicata, una delle regioni in costante ascesa tra le preferenze dei viaggiatori, e sul gradino più basso del podio il Trentino. Non solo borghi, quindi, ma anche grandi città e qualche chicca che forse non conoscevate, per il vostro itinerario nelle regioni più amate del nostro paese.

Veneto, tra Venezia e le Dolomiti una vittoria annunciata!

 

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Venezia, senza dubbio, rappresenta il cuore pulsante della regione, un luogo magico che non ha bisogno di presentazioni. ma il Veneto non è solo Venezia: la regione è un caleidoscopio di esperienze e luoghi che vanno oltre la laguna. Prendiamo ad esempio Verona, la città di Romeo e Giulietta, o Padova, una delle città universitarie più antiche d’Europa, caratterizzata dalla splendida Cappella degli Scrovegni affrescata da Giotto; a Padova troverete anche il Prato della Valle e l’Orto Botanico, il più antico orto universitario del mondo. Oltre alla città, però, c’è da ricordare anche la vera eccellenza della regione, Le Dolomiti venete, paradiso per gli amanti della montagna. La Marmolada, la regina delle Dolomiti, è solo uno dei tanti luoghi in cui si può ammirare l’imponenza di queste montagne, ma ogni valle, ogni sentiero riserva sorprese inaspettate. Per chi, poi, non si sente in vacanza senza uno specchio d’acqua, allora il Veneto offre uno dei luoghi più belli e suggestivi del paese: il lago di Garda. Tra le perle nascoste del Veneto, infine, come non ci citare un borgo? Il mio consiglio è quello di optare per la visita di Arquà Petrarca, un piccolo borgo medievale incastonato sui Colli Euganei, dove Francesco Petrarca trascorse gli ultimi anni della sua vita.

Basilicata coast to coast…

 

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La Basilicata, per tantissimo tempo di sicuro una delle regioni meno conosciute e più sottovalutate d’Italia, è uno scrigno di tesori che incanta chiunque abbia la fortuna di scoprirla. Siamo nel cuore del sud, tra la Puglia, la Campania e la Calabria, e la storia millenaria del posto, qui, si respira ad ogni passo. Uno dei motivi per cui questo è un luogo decisamente affascinante è lo spettacolo che offrono le coste del Mar Ionio e del Mar Tirreno, alternato alle colline ondulate e alle montagne dell’Appennino Lucano, regalando a chi la visita esperienze sempre diverse e affascinanti. Tra i suoi punti di forza ovviamente non possiamo non citare la città di Matera, famosa per i suoi Sassi, le antiche abitazioni scavate nella roccia calcarea, dichiarate Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO e diventate nel 2019 Capitale Europea della Cultura. Anche per la Basilicata volete il suggerimento di borghi imperdibili da visitare? Presto detto: segnate a penna rossa Castelmezzano e Pietrapertosa, due gioielli nascosti nelle Dolomiti Lucane. Questi borghi non solo offrono panorami unici, ma sono anche il punto di partenza per vivere emozioni forti come il “Volo dell’Angelo”, un’esperienza unica che permette di sorvolare le vette tra i due paesi sospesi a centinaia di metri di altezza, in un volo adrenalinico. Menzione imperdibile anche quella del Parco Nazionale del Pollino, che si estende tra Basilicata e Calabria, ed è il parco naturale più grande d’Italia. Questo è un luogo amatissimo anche dagli escursionisti anche grazie alla possibilità di unirsi alla natura incontaminata. Per rimanere in tema di parche e natura, non meno affascinante è la visita al Parco della Murgia Materana, che oltre a ospitare i celebri Sassi, vanta spettacolari gravine e grotte che raccontano la storia più antica della regione. Ovviamente se non lo avete fatto ancora, oltre a tutto quanto vi abbiamo già consigliato, qui è possibile visitare la perla del Mediterraneo, Maratea, famosa anche per la sua gigantesca statua del Cristo Redentore che domina la regione dall’alto. Perle poco conosciute della Basilicata? Una su tutte il borgo di Craco, un paese fantasma abbandonato negli anni ’60 a causa di una frana, ma che oggi è diventato una suggestiva meta turistica e un set cinematografico per film di fama internazionale…

Trentino, un terzo posto che sta stretto a una delle regioni da sempre più amate d’Italia?

Per una regione colosso del turismo come il Trentino questo terzo posto è forse un po’ troppo poco. Eppure secondo i viaggiatori e le loro tracce sul web, questo è il responso. Se siete tra i pochi che non hanno ancora organizzato il loro itinerario in Trentino, ecco qualche spunto, dai più scontati a quelli più stuzzicanti. Anche qui partiamo dalle Dolomiti, citando località come Madonna di Campiglio, Val di Fassa e Val di Fiemme, che offrono impianti moderni, piste di altissima qualità e servizi eccellenti per chi pratica sport invernali. Oltre all’aspetto dedicato a neve e montagne, il Trentino offre anche diversi spunti di viaggio a chi è appassionato di Castelli come il Castello del Buonconsiglio a Trento o Castel Thun in Val di Non sono autentici gioielli da scoprire, offrendo ai visitatori la possibilità di immergersi nella storia del territorio attraverso collezioni d’arte, arredi d’epoca e affreschi straordinari. Un altro punto di forza di questa regione sta nell’offerta culturale, anche quella casa a famiglie e bambini, come per esempio è il MUSE, il Museo delle Scienze,  ospitato a Trento. Questo è davvero un centro di eccellenza nel campo della ricerca scientifica e della divulgazione. Per chi lega gli itinerari di viaggio ai percorsi enogastronomici, infinte, il Trentino riserva grandi sorprese. Il vino trentino è, infatti, una delle eccellenze regionali, con vitigni come il Teroldego, il Marzemino e il Müller Thurgau che producono vini di altissima qualità. Eccellenze più nascoste da scoprire in Trentino per concludere il nostro viaggio? Vi porto a San Romedio, un eremo suggestivo arroccato su una rupe, situato nella Val di Non, accessibile attraverso un sentiero spettacolare che passa anche per una passerella scavata nella roccia. Questo luogo di culto, composto da più cappelle sovrapposte, è immerso in un’atmosfera di spiritualità e quiete, ideale per chi cerca un’esperienza mistica lontana dal turismo di massa. Un altro gioiello nascosto è Canale di Tenno, un borgo medievale che sembra essersi fermato nel tempo. Per finire il nostro itinerario speciale tra le eccellenze non posso non suggerirvi uno dei posti più belli del mondo: La Baia Segantini e il Cimon della Pala sono due delle meraviglie naturali più affascinanti delle Dolomiti, che attirano escursionisti, fotografi e amanti della montagna da ogni parte d’Europa ed oltre. Situati nel cuore del gruppo montuoso delle Pale di San Martino, nel Trentino orientale, rappresentano un vero e proprio simbolo della bellezza alpina, tanto che la vista del Cimon della Pala viene spesso definita come “il Cervino delle Dolomiti” per la sua forma slanciata e imponente, che ricorda quella del celebre monte svizzero. La Baia Segantini è una piccola oasi incastonata tra le montagne, un luogo magico che offre una vista spettacolare sul Cimon della Pala, il re indiscusso della zona. Prende il nome dal celebre pittore Giovanni Segantini, che fu profondamente ispirato dai paesaggi alpini e che trovò in questi luoghi l’ispirazione per alcuni dei suoi capolavori. Raggiungibile con una facile escursione da Passo Rolle, la Baia Segantini regala uno dei panorami più suggestivi delle Dolomiti: un laghetto alpino dalle acque cristalline che riflettono le vette circostanti, creando un quadro naturale perfetto. Questo scenario idilliaco cambia volto con il variare delle stagioni. E ora non vi resta che scegliere su quale gradino del podio sedervi per stilare il vostro itinerario da oscar…