L’olio di cocco è un ingrediente prezioso che può essere di grande aiuto per la pelle del viso e del corpo. Ha tantissimi nutrienti, è naturale e possiamo affidargli vari compiti nella nostra routine di bellezza, dall’idratazione alla funzione antietà, depurativo ed emolliente. Se la pelle del viso ha specifiche necessità perché più sottile ed esposta rispetto al resto del corpo, ai raggi del sole d’estate come all’aria fredda d’inverno, la pelle del corpo se non correttamente curata e nutrita può mostrare secchezza, arrossamenti e perdita di tono. L’olio di cocco può essere un valido aiuto in entrambi i casi, vediamo tutte le sue proprietà, come sceglierlo e come utilizzarlo!
Le proprietà cosmetiche dell’olio di cocco e cosa sapere prima di utilizzarlo
L’olio di cocco si estrae dalla polpa della noce di cocco, ed è ricchissimo di acidi grassi (laurico, miristico e linoleico), vitamine e nutrienti. Idratante, ma anche lenitivo e detergente, ha tantissime proprietà e utilizzi. Pensare a un olio per il viso può metterci di fronte al (ragionevole) dubbio: non sarà eccessivamente grasso? Certo, una pelle a tendenza acneica va trattata con cautela, così come se vogliamo utilizzarlo sui capelli, e una volta applicato va rimosso correttamente per evitare l’effetto comedogenico e che i residui si accumulino sui pori aumentando le imperfezioni. Essendo poi derivato da una noce, può anche causare reazioni allergiche in pelli reattive e sensibili a questi nutrienti, e quindi è sempre il caso di testarlo su una piccola area del corpo. Ma vediamo intanto perché fa bene…
L’olio di cocco per la pelle: idratante
Il primo obiettivo che si può raggiungere utilizzando l’olio di cocco è senz’altro l’idratazione, poiché stende un velo occlusivo che sigilla l’umidità all’interno del derma. Può quindi essere utilizzato in piccole quantità al posto della crema idratante o della lozione corpo, senza mai trascurare l’applicazione anche di una protezione solare contro i raggi UV. È anche un ottimo balsamo labbra, che elimina all’istante screpolature e secchezza. Attenzione solo al fatto che, se utilizzato come idratante, non è ad assorbimento immediato, per cui è consigliabile utilizzarlo alla sera e non la mattina, per non inficiare sulla resa del make up.
Lenitivo, emolliente, elasticizzante per viso e corpo
È in grado di ridurre le infiammazioni del viso, con un effetto lenitivo ed emolliente. In questo senso, anche gli uomini possono utilizzarlo per sfruttare le sue capacità lenitive e rinfrescanti, al posto del dopobarba. Per le sue proprietà ammorbidenti e elasticizzanti, è in grado anche di riparare smagliature, cicatrici e ferite, restituendo alla pelle compattezza, oltre che tono ed elasticità. Inoltre, lenisce la pelle dopo l’esposizione al sole e in ogni caso di irritazione o bruciore.
Struccante anche con i prodotti waterproof
Secondo il principio per cui l’olio scioglie l’olio, legandosi, l’olio di cocco può portare via anche il make up più resistente, come eyeliner e mascara, anche il più waterproof. Basta strofinarlo sulla pelle con un batuffolo, come ogni detergente oleoso, e risciacquarlo abbondantemente con acqua tiepida.
Detergente e purificante per pelli grasse
La risposta alla domanda se l’olio di cocco possa o meno essere inserito nella routine di chi ha la pelle grassa, è quindi sì, ma utilizzato o come maschera o come detergente, sempre ben risciacquato e tamponato, e non come idratante da lasciare a lungo. Grazie alla sua composizione, penetra all’interno dei pori e scioglie il sebo in eccesso.
Antibatterico e antimicrobico: dalla pelle ai denti
L’acido laurico, di cui l’olio di cocco è ricco, ha spiccate proprietà antibatteriche e antimicotiche. Tanto che – ma è una teoria che non ha base scientifica – c’è chi lo considera anche un alleato antiforfora, agendo sulla proliferazione dei lieviti responsabili. Più certa, invece, la funzione depurativa per pelli a tendenza acneica, perché riduce infiammazioni e cura le piccole lesioni. Utilizzato insieme al bicarbonato, aiuta a curare le cicatrici da acne, le macchie e regolare la produzione di sebo. Sempre per la funzione antimicrobica, l’olio di cocco è ottimo anche come deodorante, impedendo la crescita dei batteri che causano cattivo odore, e anche come dentifricio! Al centro della pratica ayurvedica dell’oil pulling, inserito anche nell’igiene orale tratta afte e infiammazioni, per rinforzare denti e gengive e prevenire l’alitosi.
Antiossidante e anti invecchiamento
Vitamine, minerali, antiossidanti e altri nutrienti contenuti nell’olio di cocco impediscono la formazione di rughe e contribuiscono a proteggere la pelle dagli stress ambientali e dai danni provocati dai radicali liberi, sollecitati da inquinamento ed esposizione ai raggi UV, responsabili della degradazione delle cellule e del fotoinvecchiamento. Di conseguenza, applicato almeno una volta a settimana come booster di nutrienti, può contribuire a contrastare la formazione di linee sottili e altri segni di invecchiamento della pelle.
Come scegliere l’olio di cocco
In commercio l’olio di cocco si trova in tante formulazioni, raffinato o non raffinato. La capacità idratante è sempre la stessa, quel che può variare è che se raffinato perde fitonutrienti e antiossidanti, mentre se scelto vergine, conserva tutte le sue proprietà ma risulta più untuoso e “pesante” per la pelle. Quando frazionato, viene assorbito più facilmente ma perde le proprietà antiossidanti. Scegli la formulazione migliore in base al beneficio per cui lo vuoi utilizzare e inizia a scoprirne le qualità inserendolo nella tua routine!