Il mercato immobiliare offre svariate forme di investimento, e tra queste c’è la nuda proprietà, una soluzione spesso sottovalutata ma che può offrire opportunità interessanti per chi sa coglierne il valore. Investire in una nuda proprietà significa acquistare un immobile senza poterne usufruire immediatamente, poiché, l’usufruttuario, ne manterrà il diritto di abitarci per un periodo determinato o fino al termine della propria vita. Questo tipo di transazione può apparire insolita, ma in realtà è una formula consolidata che può rappresentare un vantaggio sia per l’acquirente che per il venditore. L’acquirente, infatti, acquista l’immobile a un prezzo inferiore rispetto al mercato, mentre il venditore ottiene liquidità immediata senza rinunciare alla propria abitazione.
Ma in che modo la nuda proprietà può essere un buon investimento immobiliare? Quali sono i vantaggi e quali le criticità? In questa guida scopriremo nel dettaglio i pro e i contro della nuda proprietà, aiutandoti a capire se può essere una scelta valida per il tuo profilo di investitore.
Cosa significa acquistare una nuda proprietà
Acquistare una nuda proprietà significa ottenere la proprietà di un immobile senza però acquisirne immediatamente l’uso. In altre parole, chi compra la nuda proprietà diventa proprietario a tutti gli effetti, ma l’immobile resta abitato dall’usufruttuario, spesso il venditore stesso, che mantiene il diritto di risiedervi fino alla scadenza del periodo concordato. Questo diritto può durare fino al termine della vita dell’usufruttuario (nuda proprietà a vita) oppure per un determinato periodo, definito al momento dell’acquisto.
Il prezzo dell’immobile in nuda proprietà è ridotto rispetto al valore di mercato pieno, poiché l’acquirente non ha subito il diritto di godimento del bene. La differenza di prezzo rispetto a un normale acquisto dipende da vari fattori: l’età dell’usufruttuario, il valore dell’immobile e le caratteristiche della proprietà. In genere, maggiore è l’età dell’usufruttuario, minore sarà lo sconto, poiché è più breve il periodo in cui l’usufrutto sarà valido.
I vantaggi dell’investimento in nuda proprietà
La nuda proprietà può essere un’opzione allettante per chi ha pazienza e intende diversificare il proprio portafoglio immobiliare, approfittando di un prezzo più basso. Tra i principali vantaggi troviamo, innanzitutto, un risparmio economico significativo. Acquistando un immobile in nuda proprietà, il prezzo sarà sensibilmente inferiore rispetto al valore di mercato, un risparmio che può andare dal 20% al 50% a seconda della situazione. Questo permette di acquistare proprietà di qualità a cifre più accessibili, con la possibilità di godere in futuro di un bene a pieno titolo.
Un altro vantaggio importante è la valorizzazione nel tempo. Il valore dell’immobile può aumentare durante il periodo di usufrutto, soprattutto in aree ad alta crescita immobiliare. Al termine dell’usufrutto, l’acquirente avrà accesso a una proprietà di valore potenzialmente superiore rispetto al prezzo di acquisto. In alcuni casi, il proprietario della nuda proprietà può anche godere di vantaggi fiscali. Non essendo l’utilizzatore diretto dell’immobile, non è soggetto a spese di manutenzione ordinaria e alcune imposte, come l’IMU, sono a carico dell’usufruttuario.
Le criticità di un investimento a lungo termine
Sebbene la nuda proprietà offra vantaggi significativi, presenta anche degli aspetti che è importante valutare attentamente. Uno dei principali svantaggi è la mancanza di disponibilità immediata dell’immobile. Essendo l’usufruttuario a mantenere il diritto di utilizzo, l’acquirente non può affittare né utilizzare l’immobile per sé fino alla scadenza dell’usufrutto. Questo rende la nuda proprietà un investimento poco indicato per chi cerca un immediato ritorno economico o ha bisogno di un’entrata extra derivante dall’affitto.
Un altro aspetto da considerare è l’incertezza sui tempi. Nel caso di un usufrutto vitalizio, non è possibile prevedere con certezza quando l’acquirente potrà entrare in possesso dell’immobile. Questo rende la nuda proprietà un investimento a lungo termine con una tempistica incerta, il che può non essere adatto a chi preferisce investimenti più dinamici e flessibili.
Dal punto di vista finanziario, è importante tenere in conto il rischio di rivalutazione immobiliare negativa. Nonostante il mercato immobiliare tenda a crescere nel lungo periodo, il valore dell’immobile potrebbe non aumentare come previsto, soprattutto se acquistato in zone in cui la domanda potrebbe calare nel tempo. Anche eventuali spese straordinarie, come interventi di ristrutturazione, possono ridurre la convenienza dell’investimento se l’immobile dovesse richiedere manutenzioni importanti.
A chi è consigliato investire in nuda proprietà
La nuda proprietà è ideale per chi ha un approccio paziente e intende costruire un patrimonio immobiliare con una prospettiva di lungo periodo. È un investimento che richiede liquidità e tolleranza alle attese, ma può risultare vantaggioso per chi non ha necessità di rientrare subito del capitale investito. Molti investitori scelgono la nuda proprietà come soluzione complementare per la pianificazione patrimoniale, affiancandola ad altre tipologie di investimento a rendita più immediata. Questo tipo di acquisto è inoltre indicato per chi non teme la possibile rivalutazione al ribasso o l’incertezza dei tempi di usufrutto e vede nel bene immobiliare un’opportunità a lungo termine.
Un altro profilo che può beneficiare di questa formula è quello di chi intende acquistare un immobile in una zona prestigiosa, dove i prezzi a pieno valore sarebbero altrimenti proibitivi. La nuda proprietà, grazie al prezzo ridotto, permette di accedere a immobili di pregio in location ambite a una frazione del loro costo. Questo rappresenta un vantaggio per chi desidera, ad esempio, lasciare in eredità un bene di valore alla propria famiglia senza sostenere un impegno finanziario eccessivo.