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Non solo Corea, ora è il momento del Thai Make Up

Non solo Corea, ora è il momento del Thai Make Up
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Minimal, soft glam e raffinato: le caratteristiche e come ricrearlo con i consigli degli esperti


Questo look in poche parole? La ragazza dolce finalmente incontra la città e sì, è pronta ad affrontarla. In pieno ciclone sudorientale, con la Corea in prima linea per la rivoluzione di trend make up e prodotti beauty all’insegna della naturalità e dell’efficacia portentosa, anche dalle nostre parti si inizia a buttare l’occhio su un’area vicina dove la bellezza è altrettanto importante ma forse meno on point. Se siamo già fan della K beauty (o della J – Japanise – o di quella cinese), scopriamo i segreti di una bellezza che ha le sue specificità e in pochi istanti è in grado di diventare virale tanto quanto le “sorelle” orientali.

Alla scoperta del Thai Make up

Cosa lo caratterizza è piuttosto semplice: no a tratti marcati ma ampio spazio alla morbidezza, come sulla pelle così sugli occhi, dove se c’è eyeliner è sfumato o marrone. Le sopracciglia sono definite e soffici, non marcate, le ciglia amplissime, lo smokey eye diffuso. Riscalda la luminosità un tocco di color pesca sulle guance. Una versione della clean girl che è sobria ma non sprovveduta, un soft glam che non rinuncia ai fondamentali del make up e della seduzione: ecco i tratti distintivi del sensuale stile di trucco tailandese. Direttamente dagli esperti e dai Make up Artist tailandesi, vediamo come ricrearlo passo dopo passo.

Il fascino soft glam della bellezza Thai, che esalta la naturalezza e usa il soft focus

La bellezza tailandese pone una certa accuratezza nel liftare i lineamenti e dare un’apparenza diffusa soft ma curata nel dettaglio, versatile e adatta a serate romantiche come a chiacchierate davanti a un caffè in ufficio. L’obiettivo quindi non è stravolgere i lineamenti, ma creare una finitura naturale e dorata della pelle, che al contempo ne copre le imperfezioni. L’estetica punta al minimalismo e alla naturalezza, in perfetto filone less is more. Se in Corea si punta alla glass skin e all’estrema luminosità, enfatizzando il naturale bagliore candido della pelle, in Thailandia, dove la carnagione è di base leggermente più scura, si persegue sì l’obiettivo di una pelle dewy (rugiadosa), ma si apprezza di più una luminosità calda. Anche qui, ovviamente, l’idratazione di fondo della pelle è fondamentale.

I passaggi: primer e fondotinta

Sul viso idratato, si può utilizzare un primer leggero e illuminante per uniformare la texture della pelle ed esaltarne la luminosità. Il fondotinta dovrà essere leggero e a bassa coprenza, da applicare con una blender umida, sfumando dal centro verso l’esterno. L’illuminante liquido andrà a dare luce ai punti più alti del viso e un velo di cipria traslucida da applicare con un pennello soffice sigillerà il make up, da finalizzare volendo con uno spray viso idratante.

Blush effetto rossore

Essendo un make up soft e basato sulla naturalezza, il contouring se c’è, è molto leggero. Il blush, cremoso o liquido, dai colori pesca, rosa e corallo a seconda dell’incarnato, si applicherà sui lati degli zigomi sempre sfumando verso l’alto. L’effetto dovrà essere quello di un sottile arrossamento, senza arrivare alla parte interna verso il naso.

Sopracciglia, cura estrema e massima definizione

Nel Thai Make Up la cura delle sopracciglia è importante tanto quanto il make up occhi. In una forma precisa che segue la linea naturale, folte e pettinate all’insu, dovranno apparire piene e ordinate, anche grazie a mascara e pettine. Le aree da riempire potranno essere corrette con eyeliner. Addirittura, c’è chi consiglia di utilizzare matite di due toni diversi, una più chiara per la parte interna e una tono su tono rispetto al colore naturale da utilizzare per perfezionare la parte finale. Così risulteranno più piene e naturali.

Lasciamo parlare gli occhi

A differenza dello smokey eye occidentale, lo stile tailandese gravita verso pigmenti più morbidi e diffusi, con enfasi sulle ciglia. L’eyeliner dovrebbe essere applicato in modo netto e ammorbidito applicandovi sopra l’ombretto. Il consiglio dei truccatori è utilizzare un ombretto in stick dai toni terra sulle palpebre, per poi sfumarli verso l’esterno con un colore più scuro.  Uno smokey super soft, da adattare anche in chiave moderna con un nude arancione. In palette anche ombretti rosa e pesca non troppo pigmentati, da sfumare sia sopra che sotto la palpebra per un effetto soft focus. Le ciglia dovranno essere super cariche di mascara, o addirittura finte per un migliore effetto wow, applicate a ciuffetti e allungate verso l’esterno. La matita si applica sottile, da sfumare poi per allungare l’occhio.

Labbra, labbra, labbra

Si può optare per un colore delle labbra audace, ma la bellezza dello stile di trucco tailandese sta nel mantenere l’attenzione sugli occhi. Perfette tutte le nuance soft glam, rosa, arancio e corallo. Il colore labbra si sceglie in base al colore del make up occhi, da applicare un tono più scuro all’interno delle labbra prima di sfumarlo con un colore più chiaro e completarlo con un arancione nude per creare un aspetto dimensionale. Anche in questo caso, quindi, il leggero tocco sfocato (blur) sarà da tenere presente per il tocco soft glam.