Nel cuore della Bosnia ed Erzegovina, si trova una meravigliosa città gioiello ancora poco esplorata, ma dal fascino decisamente magnetico. Si tratta di Mostar, una deliziosa località contraddistinta da paesaggi naturali mozzafiato, da un centro storico vivace e da panorami strepitosi che lasciano a bocca aperta chiunque li visiti.
- Tutte le cose da fare nella bellissima città di Mostar
- Il Ponte Vecchio Stari Most, simbolo della città
- Il Ponte Storto, un’attrazione imperdibile
- ll centro storico, patrimonio mondiale dell’Umanità dell’UNESCO
- Il mercato coperto, dove sbizzarrirsi con lo shopping
- La moschea Koski Mehmed Paša, per godere di una vista mozzafiato sulla città
- War Photo Exhibition e il monumento Don’t Forget
- Le attrazioni imperdibili nei dintorni di Mostar
Tutte le cose da fare nella bellissima città di Mostar
Caratterizzata da un passato doloroso ancora oggi vivido, questa cittadina è la destinazione ideale per un viaggio di Primavera indimenticabile all’insegna dell’esplorazione! Grazie alla sua posizione strategica infatti, Mostar consente ai veri viaggiatori di andare alla scoperta anche dei suoi dintorni, ricchi di attrazioni storiche ancora oggi molto affascinanti. Non perdiamo altro tempo allora, quali sono tutte le cose da fare in questa meta strepitosa…
Il Ponte Vecchio Stari Most, simbolo della città
La prima cosa da vedere a Mostar è il Ponte Vecchio, conosciuto anche come Stari Most, una delle attrazioni più belle della cittadina dichiarato nel 2005 Patrimonio UNESCO. Caratterizzato da uno stile molto elegante e da una struttura decisamente imponente, questo ponte è tutto realizzato in pietra bianca e si erge sopra le acque blu del fiume Neretva, consentendo così agli esperti di praticare le tanto famose gare di tuffi, visibili specialmente nei mesi estivi. Considerato una delle meraviglie architettoniche a livello mondiale, Stari Most fu distrutto nel lontano 9 novembre 1993 a causa dei bombardamenti dell’esercito croato durante la guerra dei Balcani. Successivamente il ponte fu ricostruito e riaperto nel 2024, diventando così simbolo della pace e della rinascita bosniaca!
Il Ponte Storto, un’attrazione imperdibile
Un’altra attrazione da non perdere in questa magnifica città è il Ponte Storto, caratterizzato da una dimensione sicuramente più piccola rispetto allo Stari Most ma ugualmente suggestivo. Costruito sul Fiume Radobolja, a circa 150 metri rispetto al Fiume Neretva, questo ponte è circondato da un paesaggio decisamente pittoresco, dato dalle numerose casette in pietra bianca, dai diversi ristorantini caratteristici e dalle acque candide del torrente che scorrono, contribuendo a creare un’atmosfera decisamente rilassante.
ll centro storico, patrimonio mondiale dell’Umanità dell’UNESCO
Prendetevi del tempo per fare una lunga passeggiata tra le vie del centro storico, composto da edifici colorati frequentati a tutte le ore del giorno da turisti e non. Caratterizzato da stradine in pietra lastricata, ricco di botteghe e negozietti tipici dove acquistare prodotti tipici locali, il centro storico (dichiarato Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’Unesco) include un quartiere davvero pittoresco, ovvero quello musulmano, conosciuto come Kujundziluk, famoso per il suo mercato coperte e per la “via dell’oro”, composta da numerosi edifici di culto appartenenti a diverse religioni, come moschee, chiese, sinagoghe.
Il mercato coperto, dove sbizzarrirsi con lo shopping
Proseguite il tour di Mostar visitando il tanto amato mercato coperto, situato nel quartiere musulmano della città. Molto simile ai classici bazar orientali, qui troverete numerose botteghe dove potrete ammirare e/o acquistare pashmine, borse, bracciali, lampade in vetro colorato, narghilè, utensili per preparare il caffè bosniaco e prodotti artigianali di vario tipo. Non mancano all’appello prodotti alimentari, come frutta e verdura locale, olio, spezie e miele.
La moschea Koski Mehmed Paša, per godere di una vista mozzafiato sulla città
Prima di lasciarvi alle spalle il quartiere musulmano, c’è un’ultima attrazione da non perdere: la moschea di Koski Mehmed Paša, costruita interamente in pietra bianca e caratterizzata da una strepitosa cupola celeste. Sebbene il suo stile sia molto sobrio, specie per quanto riguarda le decorazioni e gli arredi, questa moschea è davvero famosa, complice il minareto sul quale è possibile salire per godere di un favoloso panorama su tutto il centro storico della città. Rimarrete a bocca aperta davanti a tanta bellezza!
War Photo Exhibition e il monumento Don’t Forget
A Mostar, come in tante altre città della ex Jugoslavia, il ricordo della guerra è ancora molto presente. Poco lontano dal centro storico, troverete un quartiere segnato dal conflitto, caratterizzato da edifici diroccati, palazzi abbandonati e facciate crivellate dai proiettili, tutte testimonianze degli eventi storici antichi che hanno segnato la storia di Monstar. Se volete approfondire la storia del conflitto, allora non potete assolutamente perdervi la War Photo Exhibition, ospitata nella torre occidentale del Ponte Vecchio, dove gli scatti del fotografo neozelandese Wade Goddard documentano la devastazione vissuta dalla città e dai suoi abitanti. Altro simbolo di tanta sofferenza è la pietra con l’incisione “Don’t Forget”, presente su entrambi i lati del ponte!
Le attrazioni imperdibili nei dintorni di Mostar
Se la città di Mostar ruberà il vostro cuore, i suoi dintorni vi faranno innamorare alla follia di questo meraviglioso paese. Da qui infatti, è possibile raggiungere alcune delle attrazioni più belle della Bosnia ed Erzegovina, come la città di Blagaj, un piccolo villaggio noto per il suggestivo monastero derviscio, chiamato Tekija, incastonato nella roccia carsica e affacciato sul fiume Buna. Oppure il borgo medievale di Pocitelj scolpito nella roccia, famoso per la Moschea del 1563 e la Scuola Coranica del 1664. Non mancano ovviamente all’appello bellezze naturali, come le cascate di Kravice, situate a meno di un’ora da Mostar. Si tratta di una delle attrazioni più affascinanti della Bosnia-Erzegovina, una sorta di anfiteatro naturale che lascia davvero senza fiato. Se in Estate questo luogo si riempie di persone, in Primavera è sicuramente meno visitato, il che vuol dire godere di un panorama strepitoso in totale relax!
