I capelli ricci spesso risultano crespi e secchi, perché né i capelli né il cuoio capelluto non sono in grado di assorbire e trattenere l’umidità necessaria. Può capitare sempre o in una particolare stagione secca, e a volte bastano shampoo, balsamo e altri prodotti per capelli ricci, che risultano secchi anche se lavati da poco: in questo caso c’è un metodo che fa per te! Il metodo di massima idratazione (MHM, ovvero maximum hydration method) è un processo di cura dei capelli fai da te, che fa tendenza sui social e promette di darti ricci splendidi e definiti, ripristinando l’idratazione di capelli a bassa porosità, ovvero che non trattengono l’umidità e che impiegano molto tempo a bagnarsi. Vediamo cos’è e come funziona!
Come capire se i tuoi capelli sono a bassa porosità
Non devi necessariamente avere una chioma afro per avere capelli di questo tipo. Fai un test per scoprire se i tuoi capelli sono a bassa porosità: prendi una ciocca di capelli e stendila fino alla radice, se senti dei piccoli bozzetti sul fusto del capello, allora i tuoi capelli saranno ad alta porosità (ovvero trattengono l’umidità a lungo). Se invece la ciocca è liscia dalle radici alle punte, allora i tuoi capelli saranno a bassa porosità (o tipo 4C). Oppure, prendi una ciocca dalla spazzola e mettila in un bicchier d’acqua: se i capelli affondano subito, avranno un livello alto di porosità, se affondano lentamente, è un livello normale, se invece galleggiano, allora saranno a bassa porosità. In quest’ultimo caso, il MHM fa per te! Con impegno e pazienza, i tuoi capelli saranno morbidi, lisci e idratati al massimo!
Maximum hydration method, cos’è
È un procedimento piuttosto lungo ma molto efficace, e si tratta di un regime di cura dei capelli (di tipo 4C) che aiuta a mantenere umidità e idratazione in modo graduale e intenso, facendo penetrare il massimo dell’umidità che il capello può trattenere, in 6 passaggi. È stato sviluppato dalla blogger Pinke Cube, diventando popolare su un thread di Black Hair Media nel 2014. Aiuta a sollevare le cuticole dei capelli, permettendo all’umidità di entrare e mantenere le ciocche idratate, più resistenti alla rottura e con minore effetto crespo. In questo modo, potrai mantenere la lunghezza che più ti piace e avere ricci definiti fino alle punte.
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Quando si fa
Per capelli a bassa porosità, il consiglio è utilizzare questo metodo una volta alla settimana. Quando vedrai i primi risultati, puoi replicarlo due o tre volte al mese. Se hai i capelli ad alta porosità, ma li senti secchi e crespi, puoi comunque farlo una o due volte al mese per renderli più forti, sani e idratati. Attenzione, il processo è lungo e serve qualche ora per eseguire insieme tutti e 6 i passaggi. Puoi eseguire i primi due passaggi di notte e continuare gli altri il giorno successivo. Il primo passaggio, ovvero il trattamento Cherry Lola, non va fatto sempre: dal momento che si utilizzano alcuni ingredienti alcalini come bicarbonato di sodio e argilla bentonitica, che potrebbero aumentare il pH del cuoio capelluto e renderlo quindi incline alla forfora, non è necessario farlo ogni volta, mentre i trattamenti idratanti puoi eseguirli anche ogni settimana. Vediamo in dettaglio i 6 step fondamentali e un passaggio ulteriore che gli specialisti consigliano!
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Passaggio 1: il trattamento Cherry Lola
Il trattamento Cherry Lola, creato dalla blogger di capelli naturali Cherry Lola nel 2009, prevede l’utilizzo di determinati ingredienti per idratare, rafforzare e rendere i capelli più facili da districare. Apre le cuticole e prepara i capelli per i successivi passaggi. Ci sono varie ricette, ma essenzialmente si basa su bicarbonato e amminoacidi. Prendi 2 tazze di yogurt greco (grasso o non grasso), 2 cucchiai di aceto di mele biologico, 2 cucchiai di amminoacidi di soia o cocco crudo, 1/2 cucchiaio di miele grezzo, 2 cucchiai di bicarbonato di sodio, 1 cucchiaio di melassa scura non solforata, un cucchiaio scarso di avocado, 1/2 piantaggine o banana molto matura, 1 uovo (facoltativo). Mescola gli ingredienti (o frullali) in una ciotola, fino ad ottenere una crema. Applicala sui capelli asciutti e districati, per tutta la lunghezza, e lascia in posa 1-2 ore coprendo con una cuffia da doccia. Risciacqua con acqua tiepida.
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Passaggio 2: Clarify, tre modi per purificare i capelli
Per far funzionare il MHM, devi avere capelli freschi e puliti. Ci sono 3 opzioni che puoi usare per purificare capelli e cuoio capelluto: con bicarbonato di sodio, mescolando 1 cucchiaio e mezzo di bicarbonato al balsamo (1/3 di tazza), e massaggia il composto su capelli, radici e cuoio capelluto. Lascia agire per 30 minuti e risciaqua. La seconda opzione è il risciacquo al sidro di mele: mescola in rapporto 1:1 aceto di mele e acqua in un flacone spray e spruzza su ogni ciocca, risciacqua bene dopo 30 minuti. Utilizza uno shampoo purificante e privo di solfati per pulire a fondo ma delicatamente i capelli. Aveeno Apple Cider Vinegar Blend Shampoo è uno shampoo indicato per garantire equilibrio e brillantezza, infuso con aceto di mele per purificare il cuoio capelluto, rinforzare radici e punte e detergere delicatamente ma a fondo.
Passaggio 3: co-wash
Il co-wash, o lavaggio con balsamo, consiste nell’utilizzare un balsamo senza solfati per lavare i capelli. Lo shampoo infatti può privare i capelli e il cuoio capelluto degli oli naturali, mentre i balsami detergenti sono più delicati sul cuoio capelluto e lasciano i capelli morbidi e ben idratati. Applica il balsamo sui capelli e districa delicatamente i capelli con le dita o con un pettine a denti larghi, poi indossa la cuffia da doccia e lascia riposare il balsamo sui capelli per 15-20 minuti, prima di risciacquare. Una tips è quella di riscaldare i capelli prima di risciacquarli, per potenziare l’effetto del balsamo. Il balsamo detergente al cocco CoWash di As I Am deterge delicatamente i capelli e il cuoio capelluto senza disidratarli. Arricchito con ingredienti naturali, questo trattamento rivitalizzante contiene una miscela di olio di ricino, mandarino e olio di cocco che elimina facilmente i residui di prodotto e le impurità, favorendo una sana crescita dei capelli.
Passaggio 4: risciacquo con argilla bentonitica
Questo passaggio aiuta a disintossicare i capelli e a definire i ricci, con una maschera a base di argilla bentonitica. Prendi una tazza di bentonite, una tazza e mezzo di acqua tiepida, 1 cucchiaio di miele e 1 cucchiaio di olio d’oliva. Mescola gli ingredienti in una ciotola fino a ottenere una consistenza pastosa, dividi i capelli in sezioni e applicala su tutta la chioma, dalle radici alle punte. Lascia agire per 15-30 minuti e poi risciacqua bene. Durante il risciacquo, fai scorrere i capelli nell’acqua finché l’argilla non si ammorbidisce prima di massaggiare delicatamente i capelli. Se l’argilla di bentonite è troppo dura sul cuoio capelluto, puoi usare l’argilla di rhassoul, senza piombo, più delicata ma anche più costosa.
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Passaggio 5: balsamo senza risciacquo
Subito dopo aver risciacquato la maschera con argilla, applica un balsamo senza risciacquo a base naturale, per levigare e nutrire intensamente i capelli. Il balsamo leave-in Shea Moisture Jamaican Black Castor Oil Strengthen, Grow & Restore è una formula profondamente nutriente realizzata con ingredienti naturali, biologicamente certificati e procurati eticamente. Fortificato con l’olio Giamaicano Black Castor ricco di omega e vitamine, menta e burro Shea idratante, lascia i capelli soffici, morbidi e disciplinati. Crea una barriera protettiva per prevenire la rottura dei capelli e le doppie punte.
Passaggio 6: i prodotti per lo styling
Dopo il passaggio 5, applica una crema o un gel idratante su tutti i capelli ancora umidi. Successivamente, scuoti la testa da un lato all’altro senza toccare i capelli con le mani (le dita aumentano l’effetto crespo!), per separare i ricci. Asciuga i capelli all’aria o con il diffusore. Tra i prodotti consigliati, l’Aloe Whipped Butter Gel di Camille Rose Naturals, un morbido gel per lo styling dei ricci arricchito con ingredienti botanici che idratano e aiutano la tenuta dello styling. L’estratto di aloe è miscelato con essenze di olio di avocado, macadamia e mandorle dolci, olio di ricino e jojoba nutriente. Perfetto per capelli ondulati, ricci e crespi.
Passaggio finale: lo stretching!
Il metodo sarebbe finito al passaggio 6, ma c’è un ulteriore step che puoi fare per rendere i capelli ancora più in grado di assorbire i prodotti: tra i vari modi di fare stretching, o allungamento (eh si, non vale solo per i muscoli!), una tecnica è quella del twist-out, che non richiede calore o strumenti. Separa i ricci in 4-6 sezioni, arrotola ogni sezione intorno alle dita e fissala, poi lascia i capelli attorcigliati per 30 minuti, poi srotolali. Volume, definizione e idratazione al massimo con questo metodo!
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