Mai pensato alla Birra come ingrediente cosmetico? Eppure…

È tempo di Oktoberfest! In questo periodo e per molte altre settimane la birra, dalla festa tradizionale di Monaco di Baviera, nata nel 1810, diventa protagonista in tutta Europa e nel mondo, con le tantissime feste che ad essa si ispirano e la riproducono in versione locale e serate a tema. Rinfrescante, profumata, dissetante proprio per il suo retrogusto amaro, la birra è trasversalmente una bevanda simbolo di compagnia, socialità e aggregazione. Ma oltre a questa notissima e – pensiamo – unica derivazione del luppolo, una pianta erbacea rampicante originaria dell’Europa centrale che ne è alla base, in pochi sanno che lo stesso può essere impiegato come antinfiammatorio e antiossidante, eppure il suo uso specie in cosmesi naturale è noto da secoli: cura la pelle danneggiata e stimola la produzione di collagene, ideale quindi nelle sue applicazioni per la pelle secca e matura. Restituisce luminosità e tono alle pelli spente e mature, così come stimola il cuoio capelluto rendendo più forte i capelli dalla radice. Sono i fiori, in particolare, a contenere le proprietà antiossidanti e antibatteriche. In più, in aromaterapia è un rilassante e un afrodisiaco, tanto che può essere un rimedio naturale ai disturbi del sonno, che lascia una sensazione di calma e benessere.

Alcolico o cosmetico? Gli “amari” punti in comune

Da poco si è scoperto che anche la pelle, l’organo più esteso del corpo, ha recettori in grado di percepire l’ambiente esterno, non solo per le sensazioni che conosciamo (temperatura, percezioni tattili, etc), ma anche per qualcosa di simile al gusto e all’olfatto, associati comunemente ad altri organi. Così anche l’amaro, caratteristica tipica della birra, può essere percepito non solo dalle papille gustative ma anche dalla pelle. Addirittura, pare che 23 dei 25 recettori sensoriali del gusto amaro siano nell’epidermide. Strano vero? Gli stessi recettori sono stimolati dagli attivi del luppolo, quelli che conferiscono alla pianta il suo sapore amaro, e fanno rilasciare alla pelle il calcio. In questo modo, si rafforza la barriera microbiologica e fisica, in modo da ridurre infiammazioni e rafforzare la barriera immunitaria per prevenirle. In sintesi, l’attivazione di questi recettori a partire dal luppolo stimolano delle reazioni che riducono irritazioni e rossore.

L’uso in cosmesi naturale e l’innovativo principio attivo scoperto dall’industria

Sulla base di questa scoperta, in particolare un’azienda spagnola, la Provital, ha estratto dal luppolo un principio attivo, il Senseryn, utile per il trattamento di pelle infiammata, prurito, bruciore, arrossamenti e eritemi, pelle secca, eczema e desquamazione, tipici della pelle sensibile. I fastidi alla pelle sono sempre di più per lo stile di vita che facciamo e per l’inquinamento, così come l’esposizione ai raggi solari, l’uso di acqua troppo calda quando ci laviamo, prodotti irritanti contenenti ad esempio alcool e sostanze chimiche, e tanto altro. Le pelli reattive tendono ad essere più sottili e ad avere una barriera protettiva più debole, diventando più inclini alla disidratazione, alla formazione di rughe e alla tensione. Ecco perché il luppolo, spesso presente insieme a tanti altri attivi in formulazioni naturali, inizia ad avere sempre più importanza in cosmetica, soprattutto perché racchiude in sé due aspetti sempre più ricercati: il benessere per il corpo va sempre più insieme al benessere la mente. Vediamo alcuni dei suoi utilizzi!

L’uso nei detergenti: il Gel doccia profumato e rinfrescante Herbal Moisture di Paul Penders

Un Gel doccia rinfrescante per corpo e mente. Deterge delicatamente la pelle senza seccarla. Arricchito con olio d’oliva biologico di alta qualità e con LevensESSENTIE Gold una miscela di 22 erbe da coltivazione biologica certificata, ricetta tradizionale di Paul Penders, in cui il luppolo è insieme a cocco, camomilla, equiseto, melissa, rosmarino e tanto altro ancora. Per tutti i tipi di pelle, protegge dalla disidratazione e lascia una sensazione di freschezza prolungata.

Rinforzante e idratante per capelli: il latte disciplinante Moon Milk di Anarkhia

Questo balsamo modella, idrata, lucida e nutre i capelli senza appesantire. La composizione combina gli effetti delle erbe ayurvediche dalle proprietà nutrienti e idratanti con pura acqua di mare della Puglia, idrolato di lavanda, inulina, amido di riso e gomma di guar che forniscono una profonda ed efficace idratazione. L’olio di ricino, di avocado e il burro di cacao garantiscono nutrimento senza appesantire i capelli. Erbe ayurvediche selezionate come il kapoor, l’althea, il methi (fieno greco), la cassia e il luppolo rendono questo latte un vero trattamento rivitalizzante. L’utilizzo del prodotto rende i capelli corposi, disciplinati e naturalmente belli! Piacevole anche la profumazione con  agrumi, papaia, patchouli.

Idro-gel viso illuminante shine La Saponaria, antiage e dissetante

Gel ultraleggero per far brillare tutti i tipi di pelle. C’è il luppolo in questo gel che disseta e illumina la pelle del viso e il dècolletè, insieme a un mix di principi attivi naturali ad elevata azione idratante, tonificante ed anti-age e microperle naturali per catturare la luce e far risplendere la pelle. Può essere applicato su tutti i tipi di pelle: sulle pelli miste può essere utilizzato anche al posto della crema mentre sulle pelli più secche può essere utilizzato dopo la crema viso, come finish brillante da applicare anche solo sulla zona del contorno occhi e degli zigomi come illuminante naturale.

Il Senseryn e la “birra cosmetica”

Per valutare gli effetti del principio attivo di Provital, il Senseryn, contro pelle secca e irritata, il team cosmetico Faravelli ha pensato alla birra cosmetica, un bagno doccia contenente questo ingrediente e confezionato, con un’ottima intuizione di marketing, in una bottiglia di vetro, proprio per cercare di trasmettere e rendere immediate le caratteristiche al primo sguardo. L’estratto di luppolo, ricco di polifenoli, ha un azione antiossidante/antibatterica che riduce irritazioni/rossori cutanei e genera un naturale senso di relax e benessere, provare per credere. Ed è il caso di dire: alla salute… della pelle, ovviamente!