Le cellule “ricordano”: è questo il motivo per cui le macchie cutanee, che possono apparire su viso, mani e corpo, non arrivano immediatamente ma possono comparire anche dopo anni dall’esposizione solare senza adeguata protezione. Tutto l’anno, sia un fattore di protezione medio, come 30, sia un fondotinta i cui pigmenti riflettono la luce e “schermano” la pelle, sono importanti per fermare i raggi UVA, quelli che arrivano più in profondità e che ci sono tutto l’anno, tempo nuvoloso incluso. Oltre al sole, le cause delle macchie e discromie sulla pelle possono essere molteplici e sovrapporsi: il risultato, comunque, è una pelle poco uniforme e luminosa, che nessun make up può mascherare e risolvere completamente.
Macchie della pelle: cause, cosmetici e trattamenti efficaci
Il sole è una delle cause principali ma non sempre ne siamo consapevoli: spesso si è portati a pensare che sia solo un inestetismo legato all’età e ai cambiamenti ormonali, ma non solo. Possono infatti comparire prima dei quarant’anni, e in questo caso la causa principale è un’esposizione al sole non protetta. Farmaci o prodotti fotosensibilizzanti, come cortisonici e pillole anticoncezionali, eccessive esfoliazioni o depilazioni che sensibilizzano la cute e eliminano lo strato superficiale della pelle, causano un’alterazione metabolica delle cellule e alzano la risposta della melanina, che prodotta in eccesso si accumula ed emerge poco a poco in aree più scure. Dall’accumulo profondo, apparirà prima una macchia più chiara, che si scurisce man mano che il tempo passa e arriva in superficie. Se non trattate, le macchie da inestetismo possono divenire un problema dermatologico più importante, per questo è fondamentale, sia per l’aspetto che per la salute, tenerle in dovuta considerazione e trattarle il prima possibile. Altre cause della comparsa di macchie scure possono essere l’iperpigmentazione post infiammatoria, a seguito di acne o altri traumi cutanei, una predisposizione genetica, e l’invecchiamento, che può portare a una distribuzione non omogenea di melanina e all’accumulo in certe aree piuttosto che in altre.
I prodotti efficaci da utilizzare a casa: la protezione di base
Usare come base una protezione solare per tutto l’anno, o integrarla all’interno del make up viso come skin tint, fondotinta e creme colorate, è il primo passo per prevenire la comparsa di macchie frenando la penetrazione nel derma dei raggi UVA, i più insidiosi. Un innovativo prodotto davvero efficace è Abeille Royale UV Skin Defense di Guerlain, che ha un indice di protezione solare elevato sia per i raggi UVB che UVA e UVA lunghi, i responsabili del deterioramento delle fibre di collagene. Un emulsione fresca e leggermente colorata che dona un effetto seconda pelle, mentre il mix di mieli esclusivi aiuta a ridurre i segni visibili della degradazione del collagene, come rughe e perdita di tono, e l’aspetto delle macchie.
Gli attivi schiarenti: la vitamina C
Tra i cosmetici, è facile individuare attivi che combinano un’azione di prevenzione, nutrendo e rinforzando le difese della pelle, a un’ azione schiarente sulle macchie già esistenti. Tra le tante formulazioni, i sieri sono i prodotti più efficaci perché costituiti da particelle molto piccole e leggere che agiscono più in profondità rispetto a creme e gel. Tra gli attivi più noti ed efficaci, sicuramente spicca la vitamina C. Oltre a favorire la rigenerazione cutanea e a bloccare lo stress ossidativo, stimolando le difese naturali della pelle, è dimostrato che questa vitamina blocca le reazioni chimiche che causano disomogeneità e macchie, agendo quindi come schiarente e illuminante. Un ottimo siero è il nuovo Dark Spot Correcting Serum di Nuxe, parte della linea Nuxuriance. Al potente trio di principi attivi (estratto di semi di Alfalfa, acido ialuronico naturale e estratto di Hemerocallis) è aggiunta la vitamina C stabilizzata di origine naturale, che agisce sulle macchie pigmentarie riducendone dimensioni, numero e aspetto.
La Niacinamide, attenua le imperfezioni e rigenera la pelle
Un altro attivo sempre più al centro dell’attenzione, per quanto non sia una novità in cosmetica, è la Niacinamide. Tra i tanti benefici comprovati di questo derivato della vitamina B3 sulla pelle, c’è proprio l’azione schiarente, che rigenera la pelle attenuando imperfezioni, non solo macchie ma anche cicatrici, correggendo le discromie grazie all’azione di riequilibrio della melanina. Pure Niacinamide 10 di La Roche-Posay è un siero concentrato che agisce efficacemente, utilizzando 3-4 gocce mattina e sera, su macchie scure e iperpigmentazione, che idrata grazie all’acido ialuronico e rinforza la barriera cutanea grazie all’Hepes, acido amminosolfonico, che esfolia e accelera il turnover cellulare.
Il retinolo, esfoliante e rinnovante
Il Retinolo (derivato della vitamina A) è un potente esfoliante, che quindi agisce anche sull’aspetto superficiale della macchie, riducendone la pigmentazione. Per un’azione delicata, la consistenza oleosa dei prodotti a base di retinolo può aiutare a non sensibilizzare e seccare eccessivamente la pelle. Nei prodotti antimacchie, è spesso associato a vitamina C e altri attivi, come nella crema rinnovatrice Attivi Puri Retinolo + Floretina di Collistar. La floretina è una molecola antiossidante che inibisce i meccanismi di iperpigmentazione, impedendo la progressione delle macchie. Il retinolo è utilizzato attraverso una formulazione derivata che lo rende tollerabile anche alle pelli più sensibili. In combinazione, questi due ingredienti stimolano il turnover cellulare, affinano la grana della pelle e riducono l’aspetto di rughe e macchie iperpigmentate.
I trattamenti in studio, efficaci in poco tempo o in una sola seduta
Qualunque sia la formulazione scelta, i cosmetici da utilizzare a casa agiscono meglio se in combinazione con trattamenti dermatologici mirati. In più, anche variare il tipo di depigmentante può essere necessario, per evitare che la melanina nel tempo “riconosca” il tipo di trattamento ed elabori una risposta intelligente, aggirando il processo che la riequilibra. Tra i trattamenti in studio più comuni ci sono i peeling professionali depigmentanti e la luce pulsata, che agisce direttamente sulla macchia creando una piccola abrasione che una volta riparata porterà con sé l’inestetismo. Se i precedenti garantiscono risultati in un mese o due di trattamento, alcuni trattamenti spot come laser e crioterapia sono efficaci con una sola seduta. Non sono trattamenti definitivi: le macchie potranno ricomparire nel tempo, e saranno rallentati dall’utilizzo di attivi schiarenti a casa e sempre adeguati livelli di protezione solare.
LEGGI ANCHE: 5 sieri per infoltire le Sopracciglia. Funzionano davvero!