Se non l’avete ancora visitata, è giunto ufficialmente il momento di farlo: l’Islanda è la destinazione ideale per un viaggio decisamente indimenticabile! Ebbene sì, a differenza di tante altre mete- ricche di musei, monumenti o attrazioni artificiali- l’Islanda è famosa per le sue bellezze naturali, come cascate, spiagge nere, ghiacciai e geyser, delle vere e proprie meraviglie che lasciano a bocca aperta chiunque le visiti.
- L’itinerario perfetto per vedere l’Islanda in 6 giorni
- Giorno 1: Golden Circle, una goduria per la vista
- Giorno 2: Seljalandsfoss, Skogafoss, spiaggia nera di Reynisfjara
- Giorno 3: Vatnajökull, Laguna di Jökulsárlón e Diamond Beach
- Giorno 4: Cascate Dettifoss e Hverir, delle tappe decisamente imperdibili
- Giorno 5: alla scoperta di Husavik, Godafoss e Akureyri
- Giorno 6: un giro nella bellissima Reykjavik
L’itinerario perfetto per vedere l’Islanda in 6 giorni
Sebbene il tempo per andare all’esplorazione di ogni singola attrazione dell’Islanda non sia mai abbastanza, 6 giorni sono sufficienti per organizzare le tappe principali! Cosa state aspettando allora? Scarpe comode, abbigliamento termico e zaino in spalla; è giunto il momento di partire per una delle vacanze più belle della vostra vita. Ecco l’itinerario perfetto per 6 giorni da seguire fedelmente…
Giorno 1: Golden Circle, una goduria per la vista
Andate subito alla scoperta dell’Islanda partendo dal Golden Circle, un percorso molto frequentato nel sud dell’Islanda, lungo circa 300 km. Durante questo percorso, ci sono 3 tappe imperdibili: il Parco Nazionale di Thingvellir, l’area delle sorgenti termali di Geysir e la cascata di Gullfoss. Mentre il Parco Nazionale vi consentirà di vedere la divisione tra la placca Americana e quella Europea o di fare snorkeling nella faglia di Silfra (un’esperienza per i veri coraggiosi), l’area delle sorgenti termali di Geysir vi lascerà decisamente a bocca aperta. L’ultima tappa di questa prima giornata è la cascata di Gulfoss, composta da due cascate della portata di 109 metri cubi di acqua al secondo!
Giorno 2: Seljalandsfoss, Skogafoss, spiaggia nera di Reynisfjara
Dopo aver visitato le 3 destinazioni principali del Golden Circle, dirigetevi vero la costa meridionale e andate a vedere la cascata di Seljalandsfoss, con un salto d’acqua che raggiunge i 65 metri di altezza. Continuate la giornata con la prossima tappa, ovvero Skogafoss, un’altra cascata dal fascino senza tempo, generata dal ghiacciaio a monte e scende in verticale per circa 60 metri in mezzo ai prati. Prima di guidare fino alla spiaggia nera di Reynisfjara, vi consigliamo di non andare all’esplorazione della penisola di Dyrhólaey, una penisola di origine vulcanica che offre una vista spettacolare sul mare. Dopo aver scattato qualche foto, raggiungete la spiaggia nera di Reynisfjara, un sogno per la vista e pace per la mente.
Giorno 3: Vatnajökull, Laguna di Jökulsárlón e Diamond Beach
Se pensate che i primi due giorni siano ricchi di meraviglie naturali, aspettate di vedere il programma del terzo! La prima tappa della giornata è Svartifoss, una bellissima cascata situata nel Parco Nazionale Skaftafell, tra le più visitate dell’Islanda grazie all’anfiteatro realizzate con colonne di basalto nero. A seguire, andate alla scoperta del ghiacciaio più grande d’Europa, Vatnajökull, composto da varie “lingue”. Oltre a fotografarlo, potete o fare trekking sul ghiaccio oppure organizzare un’escursione guidata in una grotta di ghiaccio. Risparmiate delle energie per visitare la laguna di Jökulsárlón e la spiaggia dei diamanti, una accanto all’altra. Mentre la prima è il lago più profondo dell’Islanda, la seconda è ricca di iceberg provenienti dalla laguna, situati lungo la spiaggia di sabbia nera. Ecco spiegato il suo nome Diamond Beach!
Giorno 4: Cascate Dettifoss e Hverir, delle tappe decisamente imperdibili
Come anticipato precedentemente, l’Islanda è la destinazione perfetta per gli amanti della natura! Non perdetevi allora, un’altra meravigliosa attrazione naturale, ovvero Dettifoss, la cascata più potente d’Europa per volume d’acqua, larga 100 metri e alta 45 metri. Prima di fare l’ultima attività della giornata, ovvero le Terme di Myvatn (caratterizzate da un’incantevole acqua turchese), fate un pit stop al lago Myvatn, famoso per le sue numerose bellezze, tra cui i crateri vulcanici o i campi di lava. Mi raccomando, non può mancare una visita a Hverir, una zona geotermica famosa per le sue pozze di fango e fumi di vapore.
Giorno 5: alla scoperta di Husavik, Godafoss e Akureyri
Il 5 giorno vuol dire solo una cosa: la vacanza sta per terminare! Tuttavia, non siate tristi perché questa giornata sarà ricca di emozioni. La prima cosa da fare è dirigervi a Husavik, il luogo perfetto per avvistare le balene. Prenotate con largo anticipo una visita guidata e fidatevi, non ve ne pentirete! La prossima destinazione? Goðafoss, anche conosciuta come la Cascata degli Dei, famosa per le sue acque decisamente limpide. Perché non concludere la giornata ad Akureyri? Molto caratteristica, questa città è la più grande dell’Islanda settentrionale.
Giorno 6: un giro nella bellissima Reykjavik
Concludete il tour dell’Islanda visitando Reykjavik, il cuore politico, culturale ed economico dell’isola. Sono diverse le cose da vedere ma un giorno è sufficiente per visitare quelle le principali! Tra le attrazioni imperdibili, spicca la Chiesa Hallgrimskirkja, la statua del Sun Voyager, il museo Whales Of Iceland e il quartiere Laugardalur, fonte di attrazioni per moltissimi turisti. Ritagliatevi del tempo per voi stessi godendovi un po’ di meritato relax alle terme in Islanda, la Sky Lagoon, un luogo paradisiaco che vi rigenererà!