Protagonisti assieme alle nuove collezioni FW25 delle maison di moda anche il make up e gli hairstyle: oltre ad abiti, borse e accessori, lo stile si crea e si definisce anche attraverso la cura dei capelli, delle manicure e del trucco affidati ai più grandi professionisti del settore. Per stili, colori e acconciature, da Wella Professional a Ghd e Toni&Guy, i più grandi hairstylist si sono misurati con le più alte vette della moda, contribuendo a realizzare hairlook strepitosi che saranno d’ispirazione per i prossimi mesi.
- Texture definite, minimalismo ed eleganza classica: gli hairstyle più sorprendenti della Milano Fashion Week
- Le chiome blowdry da Gucci ad Alberta Ferretti
- Gli intrecci romantici di Antonio Marras e Vivetta
- Onde naturali e spettinate da Max Mara
- Vivetta, il ritorno delle trecce protagoniste
- Le acconciature raccolte di Fendi, Anteprima e Cavalli
- Anche per Missoni raccolti undone per una bellezza che esalta l’individualità
- Onitsuka Tiger e le acconciature create dal team di hairstylist di Toni&Guy
- Eleganza minimal con i lisci glassy di Versace, mentre esplode il riccio di Naomi Campbell
Texture definite, minimalismo ed eleganza classica: gli hairstyle più sorprendenti della Milano Fashion Week
Dai capelli lunghi e mossi che si ispirano ai classici ottocenteschi delle sorelle Brönte ai bun tiratissimi, alle trecce e ai raccolti, le acconciature risultano chic con estrema naturalezza, ispirandosi a una femminilità non più ultra moderna e destrutturata, che non ha bisogno di stravolgere codici, quanto piuttosto di recuperare grandi classici, dai raccolti ai blowdry, per definire lo stile naturale contemporaneo ed infinitamente raffinate. Tra backstage e front row, ecco i look capelli di tendenza visti all’appuntamento della moda globale nella settimana milanese!
Le chiome blowdry da Gucci ad Alberta Ferretti
È l’Hairstylist Guido Palau a definire le chiome della maison Gucci, prima a sfilare in passerella, con un tocco vintage e texture anni 70. Le lunghezze delicatamente increspate, vagamente selvagge, hanno radici più piatte e aperte al centro, mentre si depositano con leggerezza sulle spalle grazie a un’asciugatura voluminosa sul fondo.
Applauditissimo il taglio dell’ospite della sfilata Gucci Daisy Edgar Jones, presente nel front row: un butterfly leggerissimo con una frangia ciuffo in grado di incorniciare perfettamente il volto e porre l’attenzione sulla parte alta del viso. Il colore caldo, tra nocciola e caramello, aggiunge morbidezza con un tocco di luminosità specchiata.
Più classico di così? Impossibile! Le chiome di Alberta Ferretti, curate da Eugene Souleiman con il team Wella Professionals, richiamano la sovrannaturale leggerezza del mosso rinascimentale alla Venere di Botticelli. Plastiche e definite, per una morbidezza e un’eleganza senza peso.
Gli intrecci romantici di Antonio Marras e Vivetta
L’arte e la tradizione sembrano essere una grande ispirazione anche per Antonio Marras, che, con lo stesso team di Wella Professional di Alberta Ferretti, reinterpreta le acconciature elaborate del celebre film de Il Gattopardo (prima versione) e la sensualità innocente del personaggio interpretato da Claudia Cardinale. Vere e proprie sculture, arricchite da accessori come perle, mollette e cerchietti che si fondono tra i capelli intrecciati ad arte.
Onde naturali e spettinate da Max Mara
Ancora un rimando alla letteratura con Max Mara, in apertura della terza giornata alla Fashion Week, con uno stile complessivamente ispirato al mondo delle sorelle Brontë, con eroine ribelli e appassionate. Odile Gilbert, lead hair stylist di Ghd, conferma la necessità di rimandare a look “sofisticati, romantici ma allo stesso tempo chic”. I capelli si sciolgono in onde sofisticate, realizzate con due diversi took Ghd, a diverse grandezze, per arricciare anche le parti più vicine alle radici. Hairlook selvaggio e naturale realizzato con l’asciugatura in twist e poi definito al ,assimo con il Curve classic curl tong e il curve thin wand. Tra i colori, il rame ultra definito è destinato a fare tendenza.
Vivetta, il ritorno delle trecce protagoniste
Tra i raccolti, le trecce di Vivetta segnano il passo per le prossime tendenze autunnali: l’hairstylist Andrea Missiti con il team Wella Professionals recuperano il tema delle french braids con tocchi infantili dove lo spettinato è ad arte, ricostruito per dare un effetto volutamente impreciso e più naturale. Una femminilità ingenua e infantile, con un tocco di originalità, vivacità e ribellione.
Le acconciature raccolte di Fendi, Anteprima e Cavalli
Tra i raccolti, intrecciati e sleek quelli mostrati da Fendi: chignon bassi e scriminatura laterale per un’eleganza senza tempo e senza eccessi, quasi austera.
Buns alla nuca anche per Anteprima, scelti da Matteo Pasinato con Wella Professionals, che si dividono in due parti. La scriminatura in questo caso è al centro e le code sono attorcigliate su se stesse, per un effetto leggermente messy, moderno e chic.
Chignon basso anche per Roberto Cavalli, le cui chiome sono state curate da Ghd con Damien Boissinot. Tra passato e futuro, la collezione Pompeii Future coglie nel segno anche per l’hair look: elegante e romantico, tra il classico e la reinterpretazione in chiave moderna, che è insieme un equilibrio tra forza e delicatezza, eleganza e sensualità. L’effetto lucido è dovuto all’olio di aran spray, sul retro i capelli sono raccolti in uno chignon basso tenuto insieme da forcine.
Anche per Missoni raccolti undone per una bellezza che esalta l’individualità
Mustafa Yamaz, hair stylist di Ghd, conferma di aver seguito l’individualità di ogni singola modella per definire hairstyle e texture, dal liscio al riccio. Un approccio sartoriale che passa per acconciature semplici ma eleganti, come code basse e morbide e accenni sauvage con ciuffi fuori posto solo dove serve.
Onitsuka Tiger e le acconciature create dal team di hairstylist di Toni&Guy
Piena e autentica modernità quella rappresentata dal team di Toni & Guy Italia, diretto da Fabrizio Palmieri, scelta per la collezione di Onitsuka Tiger. Tagli medi e corti dal carattere deciso, look undone ma sofisticati, texture naturali che sublimano il movimento, mullet addolciti sulle lunghezze. Candidati a essere i tagli di tendenza della prossima stagione.
Il segreto del backstage? I took ultra professionali di Dyson Haircare, dall’asciugacapelli Supersonic alla piastra senza fili Corrale, tecnologie versatili con il massimo controllo del calore per un finish impeccabile nei minimi dettagli.
Prada, Effetto spettinato e ispirazione destrutturata
Con Prada, l’appeal elettrico realizzato da Guido Palau si diversifica in diversi tagli, da carré mossi, caschetti geometrici con frangia e micro mullet, destrutturati e spettinati, per chi osa fermarsi solo un passo prima del caos.
Eleganza minimal con i lisci glassy di Versace, mentre esplode il riccio di Naomi Campbell
Versace punta tutto sull’eleganza del liscio specchiato, con scriminatura centrale per un’eleganza unica e senza tempo.
Al suo estremo opposto la chioma ultra riccia di Naomi Campbell, bellezza universale che cavalca le passerelle da decenni senza perdere un grammo di fascino. La chioma afro riccia e selvaggia apre il catwalk di DSquared2, sorprendendo tutti (ma è una parrucca).