Ogni angolo del nostro Paese è come un pezzetto di un puzzle che racconta la sua piccola parte di una storia più grande ma senza il quale, il racconto, non sarebbe completo. Ed è quello che accade con ogni singolo borgo della nostra penisola, tesori che hanno fatto e vissuto la storia dell’Italia e che oggi la tramandano con le bellezze di un tempo che conservano tra le loro vie. Luoghi fermi nel tempo e ricchi di meraviglia ma anche di una quiete eccezionale, come quella che si può trovare nei borghi delle Marche e in particolare in uno dei suoi borghi più nascosti ma dal fascino ineguagliabile.
Un luogo che ha attraversato il tempo e che oggi, circondato dalla natura e lontano dai circuiti turistici più battuti, è in grado di accogliere chiunque desideri ritagliarsi dei momenti di stacco totale e di relax nelle Marche, godendo delle sue bellezze ma senza doverle condividere con i tanti viaggiatori che si dirigono verso questa straordinaria regione.
Viaggio verso la Svizzera delle Marche
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Una location di cui ci si innamora, anche nota come la “Svizzera delle Marche“, una bellezza che racconta storie passate, sita a ridosso del monte Catria e non lontano da borghi più conosciuti come l’incantevole Gubbio. Un luogo dalla lunga storia millenaria, che ha attraversato i secoli mantenendo intatto il suo fascino e le sue atmosfere e che, a chiunque deciderà di visitarlo, e’ in grado di trasmettere pace, serenità e la tipica quiete che solo i borghi delle Marche sanno regalare.
Un luogo profondamente radicato nel territorio che lo ospita e nelle tradizioni che si sono susseguite nel tempo, creando un’impronta indelebile nella vita di questa splendida e autentica località e perla rara del territorio marchigiano.
Un borgo che vede il suo simbolo maggiore nel suo antico castello. Una rocca dal fascino unico, che racconta la storia del posto e che è datata al IX secolo. Una fortezza che domina dall’alto l’intero borgo e il territorio circostante, regalando vedute da sogno e immagini mozzafiato da tenere per sempre tra i propri ricordi.
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Alla scoperta di Frontone
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Parliamo di Frontone, un luogo di altri tempi che invita alla quiete e a donarsi la possibilità di staccare la spina e di vivere dei momenti all’insegna della lentezza. Un luogo in cui respirare il passato con gli occhi del presente, imparando da ogni pietra e da ogni singolo angolo di questo straordinario borgo delle Marche da scoprire durante queste ultime settimane invernali.
Un borgo delle Marche che, vuoi per la sua ubicazione vuoi per le sue atmosfere o per l’indole solitaria e dedita alla bellezza, è stato soprannominato la svizzera delle Marche, regalando a chiunque deciderà di dedicarsi un viaggio verso questa meraviglia, un susseguirsi di emozioni uniche che avvolgono il cuore per non lasciarlo mai più.
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Un luogo da scoprire lentamente e da assecondare nel suo svelarsi e nel suo raccontarsi attraverso le sue atmosfere e le architetture uniche. Insomma, Frontone è il luogo perfetto per staccare la spina e fare un vero viaggio indietro nel tempo in una delle regioni più belle del nostro paese e in uno dei suoi borghi più belli.