Il calore della Primavera è davvero qualcosa a cui non si può resistere e che fa venire voglia di mettersi in viaggio alla scoperta di posti nuovi che sappiano riempire di bellezza gli occhi e di emozioni il cuore. Luoghi come le Isole Borromee, un arcipelago del Lago Maggiore composto da tre isole principiali (l’isola Madre, isola Bella e isola dei Pescatori), l’isolino di San Giovanni e uno scoglio, detto della Malghera. Un vero gioiello che merita di essere visitato e scoperto con una giornata dedicata unicamente a queste mete dal fascino indescrivibile nel cuore del Piemonte.
Il tutto circondati dal blu magnetico del lago e dal verde delle montagne circostanti a racchiudere queste location dal fascino indiscusso, come una cornice fa con il suo quadro più prezioso. Come dire, se non l’avete ancora fatto, il momento per trascorrere un weekend di primavera sulle Isole Borromee è adesso. Un’occasione da non farsi sfuggire per nulla al mondo e che vi saprà conquistare sotto ogni punto di vista.
Isole Borromee e la sua Isola Bella
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E partiamo dalla prima di queste stupende Isole Borromee, l’Isola Bella, che lo è di nome e anche di fatto. E questo lo si può vedere fin dalla riva dell’entroterra da cui partono a cadenza regolare i traghetti che vi porteranno a far visita a questa triade di perle nel cuore del Lago Maggiore. Un mini tour che, se inizierete dall’Isola Bella, vi permetterà di godere di un luogo dal fascino unico e dalla bellezza esclusiva. Qui, infatti, in questo ex scoglio di pescatori, erano site due piccole chiesette e degli orti, che oggi hanno lasciato il posto a uno dei capolavori più belli dell’architettura seicentesca, il Palazzo Borromeo. Un complesso ad opera dei Borromeo, appunto, che venne sviluppato a partire dal primo ventennio del XVII secolo e che si caratterizza per un’imponente facciata lunga 80 metri, due piani di fascino e una cupola a coprire il salone d’onore dello stesso.
Un vero e proprio capolavoro architettonico e artistico, in cui sono racchiuse opere di artisti tra cui anche delle copie di Raffaello e Correggio.. E che, oltre a questi tesori interni, donano la possibilità di godere anche del bellissimo giardino botanico esterno. Un’area verde che ospita una grandissima varietà di piante esotiche e un’incredibile atmosfera di benessere.
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L’isola Madre, la più grande dell’arcipelago
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Altra location da visitare durante il vostro tour alle Isole Borromee, poi, è l’Isola Madre. Un luogo difficile da descrivere per il grandissimo fascino che emana in ogni angolo. Un’isola emersa nell’era glaciale che un tempo ospitava unicamente poche piccole casette, alcune piante di ulivo e una chiesa dedicata a San Vittore. Tanto da chiamarsi Isola di San Vittore. La più grande delle tre isole principali e che merita una tappa dedicata per almeno un paio di grandissime ragioni.
La prima è senza dubbio lo stupendo Palazzo Borromeo sito sull’isola, un edificio dalla pianta a L e che grazie al suo orientamento, gode della luce del sole per la maggior parte della giornata, regalando scenari magnifici a chi decida di visitarlo. Una dimora storica che merita una sosta dedicata. In cui sono custodite opere uniche tra cui arazzi, quadri e mobili del Seicento e dettagli architettonici davvero eccezionali. La seconda ragione per cui fermarsi in questa location unica delle Isole Borromee, poi, sono i maestosi giardini botanici che si sviluppano per gran parte dell’isola. Un’ambiente naturale di eccezionale valore e bellezza, in cui sono presenti tantissime varietà di piante e di specie rare provenienti da tutto il Mondo. E che qui, proprio durante al primavera, danno il meglio di sé, riempiendo questo magico luogo di colori e profumi da cui è impossibile non rimanere estasiati.
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Isola dei Pescatori, la più artistica e vitale delle Isole Borromee
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Infine, eccoci nell’unica isola abitata delle tre perle del Lago Maggiore. Anche nota come Isola dei Pescatori o isola superiore. Una location delle Isole Borromee dal fascino indescrivibile, piccolissima, che si gira a piedi nel giro di un’ora e un luogo che ogni giorno è pronto ad accogliere i suoi visitatori. Una meta che non è possibile non inserire nel vostro tour dedicato alla scoperta delle Isole Borromee e che vi darà modo di assaporare una delle tante specialità del posto nei diversi ristoranti e locande che si susseguono in questo minuscolo lembo di terra.
Il tutto circondati dai colori e dal suono calmo e rilassante delle onde del Lago. Ma anche un posto dove imparare a rallentare, dove è possibile tornare indietro nel tempo. In cui, passeggiando e perdendosi nelle sue viuzze ci si può trovare di fronte a piccole botteghe artigiane con i loro proprietari intenti a creare opere d’arte uniche. E che regalano ancora più fascino a questa perla del Lago Maggiore assolutamente da visitare non appena se ne ha occasione. Organizzando un viaggio in Piemonte alla volta delle Isole Borromee e dei loro tesori nascosti.