“Blancheide è la mia personale collezione di profumi, creata per clienti come quelle che ho conosciuto nella mia vita, donne meravigliose, audaci, volubili e incontentabili”. A parlare è Pierre Stéphane Rubis, naso e founder della maison Blancheide. Le sue fragranze sono dei veri e propri viaggi olfattivi, una collezione di ricordi ed emozioni personali e allo stesso tempo universali come fermimmagine di momenti unici e irripetibili. Chi si affida alle fragranze Blancheide viene ripagato da un’esperienza unica, nella quale è possibile cogliere la qualità e l’essenza della vera profumeria artistica francese. Ciò è il risultato di una grande ricerca olfattiva fatta di viaggi, esperienze ed esperimenti, in cui la natura, con le sue materie prime pregiate, rappresenta un’inesauribile fonte d’ispirazione per Pierre Stéphane Rubis. Quando si guarda a Blancheide, però, non si può non parlare anche di progetto estetico: ogni creazione è racchiusa in un flacone-gioiello di design italiano che lascia intravederne il colore, evocativo degli ingredienti e delle sensazioni che ognuna di esse sprigiona. La preziosa collezione si compone quindi di essenze nobili, immediatamente riconoscibili ed infinitamente mixabili, che vale davvero la pena provare!
Dagli inizi della sua carriera alla creazione di Blancheide, Pierre Stéphane Rubis si racconta
In qualità di profumista e fondatore della maison ideatrice di fragranze raffinate e contemporanee, Pierre Stéphane Rubis racconta la sua professione che è, al tempo stesso, anche la sua più grande passione. Una passione che lo spinge ad intraprendere sempre nuove avventure e a sperimentare con creazioni inedite e preziose. A seguire l’intervista esclusiva al creatore di Blancheide.
Quando e come inizia la sua storia come naso profumiere?
La mia storia di profumiere inizia con la creazione nel 1988 di Grasse Senteurs, ditta di fabbricazione di profumi a Grasse, dopo 15 anni di lavoro presso Maison Tombarel Frères, rinomata per le migliori materie prime naturali di prima qualità, riconosciute in tutto il mondo.
Come nasce Blancheide e dove prende ispirazione?
Il nome di Blancheide nacque dalla traduzione di Blanche (bianca) e Ide (idea). La mia ispirazione è nata dopo il periodo parigino, trascorso nel negozio di profumi in « Rue des Filles du Calvaire». Ho sempre avuto la nostalgia delle materie prime naturali conosciute e apprezzate durante il lavoro da Tombarel Frères.
Quali sono le sue note olfattive preferite, l’ingrediente che meglio la rappresenta?
Le mie note olfattive preferite sono la rosa centifolia e li gelsomino, tutte e due di Grasse. La loro qualità è magnifica e straordinaria.
Alla base della collezione Aromacromie c’è il concetto di layering; in pratica lasciare al cliente la possibilità di customizzare la propria fragranza. Come nasce questa idea?
Questa idea è nata dal desiderio di mescolare più fragranze, dimostrando che con essenze pregiate come quelle di Blancheide è possibile creare delle miscele armoniose e interessanti.
Tra le combinazioni di profumi proposte, qual è quella più originale e intrigante?
L’unione di Taitù Tiarè e di Ambreide ha dato ottimi risultati. Ma anche altre combinazioni ci hanno piacevolmente sorpreso.
