Uno dei protagonisti indiscussi del Natale è un capolavoro da portare a tavola. Tutti noi sappiamo che le origini del Re della tavola natalizia, sua maestà il panettone, affonda le radici nella città di Milano. Ma sapevate che il più buono del mondo lo potete mangiare in un borgo della Toscana? Riavvolgiamo insieme il nastro della storia del panettone e scopriamo come è arrivato fino al centro Italia ?
Storia di un capolavoro “imprevisto”!
Sapete che il panettone è nato a causa di un “incidente”? La leggenda narra di un giovane cuoco che trovó la formula magica del primo panettone a causa di un imprevisto: durante un banchetto natalizio dimenticò, infatti, di mettere in forno un dolce preparato con cura. Per rimediare, utilizzò gli ingredienti disponibili: farina, uova, burro e frutta secca. Il risultato fu un successo straordinario, e il dolce venne chiamato “Pan de Toni,” che in dialetto milanese significa letteralmente “il pane di Toni.” Con il tempo, il nome si trasformò in “Panettone.” E da qui anche il nome del nostro miglior alleato per chiudere in stile e tradizionalmente i giorni di festa a tavola!
I segreti del panettone: quello artigianale è il migliore
Come per tutte le cose che hanno a che fare con il gusto, anche per il panettone la scelta vincente è quella che profuma di autenticità. La pasta madre, un impasto lievitato naturalmente, è uno dei segreti del panettone. È questo ingrediente, infatti, che gli dona una consistenza soffice ed il sapore unico. Gli ingredienti, come uvetta e canditi, devono poi essere distribuiti bene e con sapienza durante il processo di preparazione. E questo è un altro segreto per preparare un panettone perfetto!
Ogni anno, durante la stagione natalizia, le pasticcerie milanesi competono per creare quello che possa essere riconosciuto come il più buono e artistico tra tutti. C’è addirittura il Consorzio del Panettone Milanese che ha stabilito dei veri e propri standard, molto elevati, per garantire che questo capolavoro dolciario mantenga la sua eccellenza. Ma è ormai impossibile pensare che solo a Milano si possa trovare il panettone originale, ed infatti è proprio a diversi chilometri di distanza dall’ombra della Madonnina che potete mangiare il panettone più buono, non solo d’Italia, ma di tutto il mondo…
Borgo San Lorenzo: il nuovo borgo del panettone
@_stylosophy Il panettone di Borgo San Lorenzo #tiraccontolitalia #consiglidiviaggio #borghipiubelliditalia ♬ Magical Fantasy – Saltonbria
Si chiama Borgo San Lorenzo ed è il luogo in cui si trova la Pasticceria Valecchi, che ha vinto la medaglia d’oro nella gara che si è svolta a Napoli per il miglior panettone classico. Francesco Belli da 33 anni è pasticcere a Borgo San Lorenzo, alla pasticceria Valecchi. Secondo quanto ha dichiarato lo stesso pasticcere al Corriere della Sera questo prodotto è frutto di studi, di master di pasticceria, lezioni con i grandi maestri lievitisti e da una intensa lavorazione della pasta madre che dal 2000 ogni giorno viene lavorata con cura tutti i giorni. La giuria che ha decretato questo panettone come il migliore del mondo era composta da Matteo Cutolo, presidente FipgcI e presidente di giuria, dal vice presidente professor Maurizio Santilli, Ciro Chiummo, Enrico Casarano, Marco Massi e Raffaele Romano, vincitore nella categoria Panettone Classico 2022. Un team di eccellenza, dunque, che ha incoronato questo borgo come capitale del panettone per il 2023! State pensando di andare ad assaggiarlo di persona? Allora prendete qualche indicazione per una gita completa alle porte di Firenze…
Borgo San Lorenzo: la capitale del panettone è a Firenze
Borgo San Lorenzo è un comune si trova nella città metropolitana di Firenze. Dal centro di Firenze vi basterà percorrere 30 chilometri a nord e sarete arrivati. Oltre al panettone, qui, ci sono diverse cose che potete vedere. Tra le altre, il Museo della manifattura artistica Richard-Ginori della Doccia. Se vi appassiona l’idea di scoprire i segreti della ceramica, questo museo può offrire una panoramica della storia della produzione di ceramiche nella zona. Tra le bellezze del posto, come per tutti i posti che trovate in Toscana, c’è di certo anche la bellezza degli scenari che caratterizzano la campagna toscana. Aspettateci di vedere e poter contemplare vigneti, oliveti e colline ondulate come vi potete aspettare per ogni scenario che si rispetti in questa parte del Belpaese. Per finire il vostro tour tra bellezza, autenticità e sapori, non perdete il Mercato settimanale del borgo! Spesso lo diciamo: uno dei modi per conoscere meglio un posto è vedere il suo mercato. L’atmosfera locale, i prodotti freschi e fatti a mano, e la possibilità di conoscere da vicino la realtà del borgo, passa sicuramente anche per questo luogo! Ovviamente, tappa in pasticceria Valecchi per portare a casa, come souvenir, un campione del mondo tutto da assaporare…