Soprattutto in inverno, quando molti di noi soffrono freddo e distanza dalle acque del mare, la ricerca di un centro termale è una pratica diffusa per molti viaggiatori, turisti o persone che semplicemente hanno bisogno di ritrovare benessere e relax. Se siete tra questi ed è nel Lazio che volete trascorrere un soggiorno di relax abbinando la ricerca di centri termali proprio in questa zona, non dovete far altro che scegliere: le terme del Lazio non sono poche e non hanno nulla da invidiare a quelle più grandi e più famose che riscuotono successo in Italia.
Terme di Stigliano: Un Parco Termale immerso nella natura
A pochi passi da Roma, nel cuore della Tuscia, c’è un parco termale all’aperto che non teme confronti con le terme più famose del Bel Paese. Si tratta del delle Terme di Stigliano e la particolarità di questo posto non sta solo nelle sue naturali vasche in cui trascorrere ore di relax coccolati dalle acque curative, ma anche e soprattutto nella natura che circonda questi posti. Aceri, querce centenarie, lecci, noccioli, bambù giganti e pini romani rendono il panorama unico; ad arricchire questo già ricchissimo scorcio di natura si aggiunge la presenza di una fauna variegata che conta aironi, falchi, civette, istrici, tassi, volpi, donnole e faine. I bambù giganti, che arrivano quasi a 10 metri di altezza, formano un vero e proprio boschetto e rappresentano una profonda attrattiva per chi viene a cercare ristoro proprio qui. A Stigliano si può soggiornare in un meraviglioso 4 stelle, l’Hotel Terme di Stigliano, che vi garantirà, compreso nel prezzo della prenotazione, l’accesso giornaliero illimitato alle acque termali. Costo medio 200,00 Euro circa a notte.
Terme di Vulci: Parco Naturale tra Tuscia e Maremma
Nella maremma tosco-laziale a soli 20 minuti da Roma ed a 30 da Saturnia, questa è una soluzione ideale per chi vuole provare il piacere del parco termale senza discostarsi troppo dal contatto con le terme intese proprio come le intendevano gli antichi romani, sia per quanto riguarda l’ambientazione, sia per quanto riguarda il contatto con la storia. Si trova infatti a pochissima distanza, solo 6 chilometri, il parco archeologico di Vulci. Le acque delle Terme di Vulci sono bicarbonato, solfate, calciache, magnesiache, fluorate, ferruginose ed acidule, naturalmente gassate, sono impiegate nel trattamento di malattie artroreumatiche e dermatologiche. Le piscine che troverete sono 3: due di acqua termale ferruginosa ed una piscina sportiva. La prima piscina è alimentata da acqua ad una temperatura di 42°C, nella vasca successiva, sempre termale, la temperatura è invece più bassa 38°C. Entrambe le piscine sono alimentate da acque sorgive, le diverse temperature ed anche le diverse colorazioni sono dovute alle diverse profondità di estrazione dell’acqua. Se avete deciso di trascorrere qui qualche giorno dovete assolutamente provare il Terme di Vulci Glamping e Spa, dove il confort e l’attenzione sposano a perfezione l’idea di un soggiorno a contatto con la natura. Costo medio 300,00 Euro, circa, a notte.
Terme dei Papi: Il bagno turco naturale
Un posto assolutamente unico in Italia, e tra i più famosi del Lazio, le Terme dei Papi di Viterbo sono uno dei centri termali più esclusivi in cui possiate desiderare di andare. Soprattutto grazie al meraviglioso ed inimitabile bagno turco naturale che vedete in foto: una cavità naturale aperta nella pietra che grazie al calore dell’acqua ipertermale porta la temperatura dell’ambiente fino a 48° C, colmandola di vapori benefici per tutto il corpo: pelle, vie respiratorie, articolazioni metabolismo. In Italia non esistono altre grotte terapeutiche umide in cui si raggiungono queste temperature ed un ambiente così saturo di vapore sulfureo. L’Hotel Niccolò V, alle Terme dei Papi, è una garanzia di eccellenza; prezzo medio per una notte, qui, è di circa 250,00 Euro.
Terme del Bullicame: Le terme che raccontò Dante Alighieri
Queste sono le terme che furono addirittura raccontate da Dante Alighieri. Il Sommo Poeta ha dedicato, infatti, a queste terme alcuni versi del Canto XIV dell’Inferno. Le Terme Naturali del Bullicame, sono un complesso di sorgenti tra le migliori del Lazio. Si trovano a circa 3 chilometri dalla città di Viterbo e sono famose in Italia per essere costituite solamente da piscine naturali e a libero accesso. L’acqua che troviamo qui sgorga a una temperatura di 55°C ed è ricca di propietà naturali benefiche soprattutto per la pelle ed anche per gli apparati locomotore, respiratorio, ginecologico e circolatorio. L’acqua termale del Bullicame alla sorgente ha una temperatura di 58°C, ha un alto contenuto di oligo-elementi ed ha una importante azione naturale antiossidante sulla pelle.
Terme di Fiuggi: L’acqua di Bonifacio VIII
Nel cuore della Ciociaria potete trovare uno dei centri termali più famoso d’Italia: le Terme di Fiuggi. Questo è un luogo di grande interesse storico oltre ovviamente ad essere noto per l’importanza curativa delle sue acque. Grazie all’acqua di Fiuggi si può realizzare la cosiddetta “terapia idropinica” che ha dato risultati comprovati nella prevenzione e cura dei calcoli renali e alle vie urinarie risolvendo situazioni anche recidive. Le acque di Fiuggi sono famose anche perché ne faceva regolare uso Bonifacio VIII per curare i suoi calcoli renali.