Nel mondo del lusso, si sa, esistono tante stravaganze e moltissimi vezzi. Tra le cose di cui una persona ricca raramente si priva c’è senza ombra di dubbio un vino di qualità. Ma tra i miliardari esiste una passione per il vino che si basa su bottiglie da collezione più che da degustazione. Intorno a questo tipo di “collezionismo” si è sviluppato un mercato che fa registrare cifre da capogiro. Se tutti sappiamo infatti che il buon vino più invecchia e più diventa prezioso, e costoso, forse non tutti sanno, invece, che esistono delle classifiche di vini pregiati in cui una bottiglia da oltre 10.000,00 Euro viene considerata “economica“.
No, non ho scritto male, si tratta proprio di una cifra a 5 zeri, quella da cui parte la classifica dei vini più costosi al mondo, e le cifre salgono vertiginosamente se andiamo sempre più scalando la classifica. Se non ci credete potete verificare su Wine Searcher, il portale inglese dedicato proprio alla ricerca dei vini più pregiati del mondo. Qui la vostra indagine può procedere per annata, per tipologia di vino o per prezzo. Avete solo l’imbarazzo della scelta.
Se non avete tempo di consultare tutte le classifiche di Wine Searcher per risalire ai vini più costosi del mondo, non temete, ci pensiamo noi. Questi sono i 5 vini più costosi che esistano, e, vi assicuro, farete fatica a credere a quanto state per leggere:
5. Merlot di Château Cheval Blanc, 1947
Già nel 2010 questo Mertlot di Château Cheval Blanc del 1947, e questa annata, avevano fatto segnare la cifra record di oltre 223.000 euro battuta all’asta per accaparrarsela. Oggi lo troviamo all’ultimo posto della Top Five dei vini più costosi del mondo alla “modica” cifra di 99.257 Euro. Questa è una delle case vinicole in assoluto migliori al mondo, ed il fatto di trovarsi al quinto posto di questa classifica per nababbi lo conferma ancora una volta.
4. Château Lafite, 1787
Questa bottiglia è per collezionisti, non per degustatori. Questo Château Lafite del 1787 è un esemplare che ha compito oltre 200 anni e che è stato acquistato dal noto editore Malcolm Forbes, l’editore della rivista Forbes, nel 1985 e che ne è tutt’ora il legittimo proprietario. Perché si trova in questa classifica al quarto posto, quindi? Perché la bottiglia acquistata oltre trent’anni fa dal “signor” Forbes vale ben 117,530 Euro. Questa è una bottiglia che viene collezionata solo da personalità straordinarie, prima di Malcolm Forbes sera stato nella collezione privata del Terzo Presidente Degli Stati Uniti d’America, Thomas Jefferson.
3. Château Margaux, 1787
Anche questa lo Château Margaux del 1787 è appartenut0 alla collezione del Presidente Jefferson, ma in realtà è dal 1989 che questa bottiglia non esiste più. In quell’anno infatti un cameriere durante una cena organizzata proprio da Château Margaux al Four Season Hotel di New York, la urtò e ne provocò la caduta. Cadendo la bottiglia si ruppe e da allora il suo valore è fermo nel tempo. Come è possibile? Perché una bottiglia come quella, anch’essa da collezione, era stata assicurata dal suo legittimo proprietario, che chiese ed ottenne dall’assicurazione il rimborso vertiginoso di 165,275 Euro (la cifra in Euro è calcolata sulla base dell’equivalente del rimborso in dollari, ovvero 225,000).
2. Cabernet di Screaming Eagle, 1992
Torniamo a dei tempi più recenti, e parliamo del Cabernet di Screaming Eagle, annata 1992. L’annata più recente non determina affatto un valore inferiore rispetto agli altri visti fino ad ora, anzi. Questo è infatti il secondo vino più costoso al mondo per un valore di ben 228,228 Euro determinato dalla vendita di una bottiglia di 6 Litri di questo vino che ha superato in valore anche quelli conservati per quasi o oltre, 200 anni.
1. Domaine de la Romanée-Conti, Romanée Conti 2000
Scopriamo finalmente chi si piazza al primo posto: il Domaine de la Romanée-Conti, Romanèe Conti 2000 battuto all’asta, anche in questo caso per una bottiglia da 6 Litri, per la cifra astronomica di cifra di 357,000 Euro. Non sappiamo chi sia stato ad acquistarla, ma ciò che è certo è che ha messo in cantina un vero e proprio colpo che ha fatto storia tra gli appassionati di vini e tra i collezionisti, nonché tra i fanatici degli oggetti esclusivi di lusso. Chi ha acquistato questa annata 2000 non avrà nella sua cantina un vino che è appartenuto ad un Presidente degli Stati Uniti d’America, ma potrà pur sempre dire di aver acquistato, e di conservare nella sua collezione privata, il vino più costoso del pianeta.