È glass skin mania: ecco il make up che esalta la luminosità del viso

Pelle di porcellana, come realizzare il make up più leggero, luminoso e naturale che esalta i benefici della skincare omonima, di cui ci siamo innamorati osservando i nuovi guru del make up da Giappone e Corea

La pelle di porcellana, o glass skin, è la versione più pura, uniforme e senza imperfezioni della pelle da bambola. Chiara e luminosa, con una grana così sottile da sembrare traslucida. Dopo aver svelato i segreti della completa skincare, volta a levigare e purificare la pelle, preparandola a risplendere di luce dall’interno, vediamo qual è il make up ideale per esaltare tutti i benefici ottenuti con sieri, scrub e trattamenti.

Glass skin Make Up: il Video

Glass skin: il make up dopo la routine di skincare (con un breve ripasso)

Ricordiamo brevemente quali sono gli step della glass skincare, che mira a eliminare in profondità ogni traccia di impurità, a idratare e minimizzare i segni di stress, inquinamento, raggi solari e altri fattori. Da mantenere, in parallelo, con un’alimentazione ricca di vitamine e proteine e povera di zuccheri complessi e alcool. Quando la pelle è morbida ed elastica, è difficile definire l’età: per questo sono così invidiati le donne e gli uomini orientali, la cui pelle sembra sempre liscia e tonica come quella di un giovane.

Glass skin-care: i 7 step fondamentali

La skincare giapponese si basa sulla stratificazione, o layering, di prodotti diversi. Sono almeno 7 (o 10) gli step per avere una pelle così: doppia detersione, che include oli naturali che eliminano per similarità le parti grasse e impure della cute, tonico viso, siero viso, per un concentrato di nutrienti in texture leggerissime, contorno occhi, per un trattamento mirato dell’area più delicata del viso, crema idratante, con ingredienti da combinare in funzione del tipo di pelle e delle esigenze per età e caratteristiche (antiossidanti contro i segni dell’età, acido ialuronico per una profonda idratazione, vitamina C schiarente, etc), e altissimo filtro SPF. Segue il trattamento specifico per le labbra, da levigare con uno scrub apposito e un balsamo labbra per renderle morbide e idratate. A questo si aggiungono anche scrub e maschere da fare da una a due volte a settimana, meglio se con prodotti interamente naturali e adatti a pelli sensibili e delicate. Cosa otteniamo, con costanza? Una pelle levigata, uniforme, tesa e ben protetta e idratata: la pelle così luminosa che splende dall’interno. E che il make up, a questo punto, deve saper valorizzare.

Trucco pelle di porcellana: tutti i passaggi e i prodotti da usare

Il trucco per una pelle di porcellana deve essere leggero, luminoso e impalpabile. Niente baking, contouring e colori intensi. Se la pelle è già di per sé chiara, lo sforzo è ancora minore. Ma vediamo quali sono uno per uno i passi da compiere per il make up perfetto che esalta la tanto ambita pelle di porcellana!

Il primer: scegline uno perfezionante e leggero, come il Pink Primer and Care di Erborian

Si inizia stendendo un velo di primer, per preparare la pelle alla crema colorata che definirà la base viso. Uno dei principi della routine che viene dall’Est del mondo è il confine praticamente invisibile tra trucco e cura della pelle. Tanto che i prodotti ibridi, che fungono sia da cosmetici sia da prodotti skincare, vanno per la maggiore. Un Primer leggero ed efficace è il Pink Primer and Care di Erborian, un brand, ca va sans dire, coreano. Combina una base trucco multi-perfezionante e un trattamento idratante in un unico prodotto: un vero e proprio trattamento sublimante che leviga visibilmente la pelle e uniforma l’incarnato, garantendo una migliore tenuta del trucco. Arriccita con Diospyros Kaki per idratare la pelle all’istante e per tutto il giorno. Giorno dopo giorno, migliora la consistenza della pelle e riduce la visibilità dei pori dilatati, rivelando una pelle radiosa e liscia. Un lieve colore rosa universale si adatta a tutti i toni della pelle.

Fondotinta leggero: le BB o CC Cream meglio ancora se Cushion: su Amazon la Beauty Cream GL-Turelifes

Basterebbe il primer da solo, in realtà, a definire la base, ma per una pelle ancora più uniforme e un incarnato lunare è bene aggiungere un’alternativa più leggera al fondotinta ma che mantenga allo stesso tempo il potere uniformante. Il fondotinta ideale per una pelle di porcellana deve dare un effetto quanto più naturale possibile: BB Cream o CC Cream, ma anche Cushion, l’importante è che abbia un fattore di protezione solare o che questo, in alternativa, venga steso al di sotto del primer. Si applica gradualmente con l’apposito cuscino, o una spugnetta, mai con le mani o con i pennelli per evitare di distribuirlo in modo poco uniforme o di mettere troppo prodotto. GL-Turelifes è una Beauty CC Cream Cushion, perfetta per levigare, correggere naturalmente le imperfezioni, controllare l’oleosità della pelle (grazie alle perle di silice in polvere). Disponibile in Albicocca (naturale), Bianco avorio (per pelli chiarissime) o BlanchedAlmond su Amazon, è consigliato quando si hanno pori dilatati, ma anche rughe e pelle secca, avendo una copertura media e una texture confortevole ma compatta. Lo speciale Pennello con testa a forma di fungo rende l’applicazione facile e veloce. Il Micro Cover Pigment aiuta a coprire i difetti per creare una carnagione più pulita. Questa base idratante resta in posa senza cedere a sudore e sebo fino a 12 ore.

Correttore per perfezionare e illuminare, e cipria per perfezionare

Dopo aver steso la base, si passa al correttore, qualora ci sia necessità di coprire brufoletti, imperfezioni più evidenti e discromie. Se viene scelto ancora più chiaro della crema base, potrà essere utilizzato anche come illuminante da utilizzare all’angolo interno dell’occhio, sulla linea delle labbra, sulla punta del naso e sugli zigomi. Ma è con la cipria che si fissa ulteriormente il make up viso e si garantisce opacità e tenuta per tutto il giorno. La Cipria in Polvere Libera – Translucent Powder di Mavy Cosmetics è una setting powder ultrafine a base minerale, arricchita di acido ialuronico, per mantenere idratazione mentre fissa il make up e regala un finish impalpabile. Anche questo prodotto è vegan friendly e paraben free.

Blush delicato color pesca, meglio ancora se applicato sotto e sopra al fondotinta

Finalizza il make up viso con un blush delicato color pesca, da applicare in pochissima quantità, liberando il pennello dalla polvere in eccesso. Per un effetto ancora più naturale, il blush può essere applicato a sandwich, sotto e sopra al fondotinta. Un prodotto da consigliare è Artist Face Powders di Make Up Forever. Grazie alle particelle fini contenute nella formula, ARTIST BLUSH si fonde sulla pelle. Infuso di pigmenti puri e con una formula a lunga tenuta, ultra fondente, adatto a carnagioni chiare e scure, in due finish madreperla e mat, vellutati al tatto.

Occhi e labbra, i segreti per finalizzare il make up sui due punti focus del viso

È arrivato il momento del trucco occhi: prepara le palpebre con un primer occhi e opta per un ombretto nude, mentre scegli per il mascara un marrone al posto del nero, senza appesantire lo sguardo. Se ami l’eyeliner, resta all’interno del confine dell’occhio, senza una coda eccessiva perché va fuori dallo stile del viso di porcellana. Dopo averle esfoliate con uno Scrub labbra ad azione esfoliante Skin Labo (in foto), rigenerante e delicato, ed averle idratate con un buon balsamo (o una maschera notte), applicate un rossetto dai toni caldi e non accesi: rosso mattone per un look più scuro, oppure rosa o nude per un risultato ultra naturale. Una buona idea, made in Japan anch’essa, è applicarlo al centro delle labbra e sfumarlo verso l’esterno, per aumentare otticamente il volume e regalare una morbidezza unica.