Esfoliazione: questa è la tecnica più giusta (secondo tik tok)

È virale sui social una nuova tecnica per esfoliare la pelle: per molti ma non per tutti. Vediamo cosa c’è da sapere…

È un metodo che, secondo le beauty lovers di Instagram e TikTok, dove fa milioni di visualizzazioni e reactions, esfolia delicatamente la pelle e rimuove i filamenti di sebo. In caso di pelle con eccesso di sebo e punti neri, sembra una tecnica davvero in grado di rimuovere le imperfezioni, massaggiando il viso con un olio per circa 5-15 minuti. Vediamo cos’è, se vale davvero la pena provarlo e in quali casi non è indicato.

Questa è la tecnica di esfoliazione virale su TikTok: di cosa parliamo

@drjennyliu Have you heard of this? #oilgritting #skincaretrends #skincaretips #dermreacts #skincare101 #dermatologist #sebaceousfilament #skincarehacks ♬ original sound – Dr. Jing (Jenny) Liu

Per chi soffre di imperfezioni cutanee e pelle grassa, sembra una tecnica davvero efficace per pulire in profondità e riequilibrare la pelle, riducendo i pori dilatati ed eliminando punti neri e filamenti di sebo (comedoni aperti), quei fastidiosi puntini scuri che appaiono spesso sul naso. Secondo creator seguitissime come Hasini Kay, basterebbe massaggiare un olio viso in modo energico per qualche minuto per togliere tutti gli eccessi di sebo. Si chiama Oil Gritting e si basa su un principio semplice e già noto, ad esempio, con la doppia detersione, hack coreano che ha spopolato nei mesi scorsi: il simile scioglie il simile. Il massaggio con l’olio su tutto il viso o solo in alcune zone, porterà in superficie le impurità e il risultato sarà quello di un peeling in grado di restituire luce, pulizia profonda e uniformità alla pelle del viso. La prova è tangibile: le impurità diventeranno progressivamente granulose che si staccheranno dal viso e potranno essere eliminate con il risciacquo. è vero che è così efficace? Va bene per tutti i tipi di pelle? Cerchiamo di rispondere a tutte le domande…

Vantaggi e svantaggi: cosa dicono gli esperti

@goodieco Use your Next Level, Velvet, or Mint cleansing oil to achieve a thorough cleanse and eliminate closed comedones and unclog pores. ⁠ ⁠ This method also helps remove dead skin cells, allowing for better moisture absorption and stimulating collagen regeneration.⁠ ⁠ This technique, known as Oil Gritting, involves massaging and gently exfoliating the skin with your cleansing oil for 5-10 minutes.⁠ ⁠ It is so effective, its addictive 💕⁠ #goodieco #oilcleansing #oilgritting #oilcleanser #oilbasedskincare ♬ original sound – goodieco – Goodieco

Il principale beneficio dell’Oil Gritting è la sua esfoliazione molto delicata. I “grits” sono proprio i filamenti che si vedono sulle mani che massaggiano il viso: piccoli agglomerati di cellule morte, risultato dello sfregamento. Sicuramente, stimolare la pelle con movimenti circolari apporta più sangue al derma, favorendo la circolazione e il naturale turn over cellulare. In più, lo sfregamento meccanico aiuta a eliminare la parte ossidata di sebo, ovvero i punti neri e i comedoni aperti e chiusi, togliendo il tappo cheratinico di sebo ossidato che ne causa la formazione. La pelle, trattamento dopo trattamento, sarà più liscia, tonica e luminosa. Per questo, nonostante non vi siano evidenze scientifiche, le beauty guru ne sono entusiaste.

A cosa stare attenti

@lianachoi_ Using foaming cleanser only is not gonna help! 🥲 I use it morning&evening on dry skin, even non-makeup days! . . #anua #anuacleansingoil #koreanskincare #kbeauty #sebaceous #sebaceousfilaments #blackheadremoval #cloggedpores #congestedskin #acneproneskin #cleanserskincare #bumpyskin ♬ Cake – Soft boy

Attenzione però: non si può fare tutti i giorni, ma al massimo due volte a settimana, come del resto sappiamo già nel caso di scrub meccanici o con esfolianti chimici a base di acidi della frutta, più noti e altrettanto efficaci per eliminare le cellule morte e far respirare la pelle. Contrariamente a quel che si può pensare, non è adatto alle pelli grasse e seborroiche, a cui serve un trattamento delicato. Se il massaggio viene fatto con troppa forza, si ottiene l’effetto rebound, per lo stesso motivo per cui non si possono scegliere detergenti troppo aggressivi. Togliendo troppo sebo e con troppa energia, si intacca il film idrolipidico, e la pelle reagisce producendo ancora più sebo.

Quale tipo di pelle sì e quale no

@georgie_gef Lets try skin gritting or oil gritting! The way I apply face masks is actually uncalled for! Tip of how to remove the dark pores on my mose would be appreciated? Xx #dhc #skincare #skingritting #itsachoaskindalife #aesthetics #skincareroutine #pore ♬ original sound – Georgie

In caso di pelle grassa e seborroica, è meglio optare per soluzioni alternative, dalla detersione all’esfoliazione, che siano delicate e in grado di riequilibrare il lavoro delle ghiandole sebacee. Chi ha pelle secca, normale o mista può provarlo, ma è comunque consigliata una doppia detersione, aggiungendo dopo il passaggio dell’olio una mousse schiumosa. È importante per non lasciare residui dell’olio massaggiato sul viso, possono causare infiammazioni, irritazioni e acne, soprattutto se non si è deterso il viso accuratamente.

Quale olio scegliere

L’olio svolge una detersione per affinità togliendo via lo sporco, ovvero l’insieme di sostanze lipidiche, cellule morte, polveri e inquinanti che si stratificano sulla pelle. Oggi i prodotti oleosi per il viso non irritano la pelle né ostruiscono i pori, assicurando comunque una pulizia profonda. Vediamo quali sono gli oli detergenti consigliati, per il gritting come per una più semplice detersione.

Beauty of Joseon Ginseng Cleansing Oil, levigante ed energizzante

Con olio di semi di soia e di semi di ginseng, pulisce a fondo ed energizza la pelle aiutandola a proteggersi dalle aggressioni esterne. Un olio struccante Beauty of Joseon che rimuove efficacemente tutte le impurità, il trucco e i residui di trattamento, mantenendo la pelle pulita e rinfrescata. La radice di ginseng è ricca di antiossidanti, ha un effetto rigenerante e migliora l’apporto di sangue alla pelle, conferendole luminosità e compattezza. L’olio di soia ammorbidisce e rassoda delicatamente la pelle, formando una barriera protettiva contro la perdita di idratazione. L’Olio di semi di moringa ha un effetto nutriente e antinfiammatorio, rafforzando la barriera lipidica della pelle.

SKIN1004 Centella Light Cleansing Oil, il detergente oleoso per pelli sensibili

Contiene centella asiatica e altri oli di origine vegatali che sono molto delicati sulla pelle. Può essere usato per eliminare anche residui di crema solare, pertanto è ideale per la stagione estiva. Detergente delicato detergente a base oleosa, si dissolve dolcemente sul viso, sciogliendo trucco, impurità, oli e persino protezione solare, senza causare alcuna irritazione alla delicata zona degli occhi. Arricchito con Estratto di Centella Asiatica, questo detergente lenitivo non solo rimuove le impurità, ma lenisce anche la pelle e ripristina il suo naturale livello di idratazione. Nella formula, anche olio di semi di Helianthus Annuus (girasole), olio di frutti di Citrus Aurantium Bergamia (bergamotto), Olio di frutta di Olea Europaea (Olivo), Olio di semi di Simmondsia Chinensis (Jojoba), Etilesilglicerina, Olio di fiori di Pelargonium Graveolens, Olio di fiori di Rosa Damascena.

DHC Deep Cleansing Oil, Il detergente per la pulizia profonda

Dissolve completamente ogni traccia di sporco mentre nutre la pelle grazie all’olio di oliva ricco di antiossidanti. L’olio detersione profonda di DHC, un rivoluzionario struccante a base di olio di oliva ricco di antiossidanti. Ricco di vitamine, si applica facilmente sul viso e si trasforma, a contatto con l’acqua, in un’emulsione lattiginosa, eseguendo una pulizia profonda. La sua formula solubile in acqua si risciacqua rapidamente e rimuove efficacemente trucco e impurità. La pelle risulterà nutrita e idratata con una luce radiosa. Per una pelle fresca e dall’aspetto più giovane.